Un paio di settimane fa mi sono imbattuto in una coda di ghiro in mezzo ad un sentiero in un castagneto, zona passo della Futa, appennino al confine tosco-romagnolo. Osservando meglio mi sono accorto che la coda di ghiro era appoggiata sopra ad una massa di materiale che subito non ho compreso cosa fosse. Allego foto. A me sembrano le interiora di un qualche animale, in particolare intestino e una sacca più espansa che ipotizzo essere lo stomaco. Questa sacca in particolare era piena di materiale biancastro e compatto, che toccato con un bastoncino mi è sembrato essere il cappello di un fungo o/e resti di castagne. Penso abbia senso visto l'ambiente in cui mi trovavo. L'ipotesi che ho fatto è che si trattino dei resti di una predazione di un ghiro. Non ho trovato ciuffi di peli intorno e intestino e stomaco erano intatti. La coda invece direi che sia rimasta li a seguito di autotomia. Chi secondo voi è stato così schizzinoso da lasciare li le interiora? Avete qualche altra ipotesi/opinione? Grazie a chiunque mi risponda, Umberto