Salve, ho una domanda forse un po’ strana. Ho un leggero strabismo e ho difficoltà a osservare in modo binoculare dai sistemi ottici dei microscopi (ovviamente predisposti) che uso (Leitz Dialux e Wild M20). Queste due marche hanno teste binoculari che modificano la distanza interpupillare orizzontalmente, mantenendo gli oculari sulla stessa linea. Oggi ho provato uno stereomicroscopio che ha un diverso metodo di modifica della distanza interpupillare, simile a quello di un binocolo (gli oculari sono al vertice di un triangolo variabile in ampiezza), e la visione binoculare era immediata e perfetta. Usando i binocoli avevo già notato il fenomeno (che tra l’altro mi dà una particolare sensazione di tridimensionalità sconosciuta nella visione normale). Non avendo decenti nozioni di ottica avrei la curiosità di capire le ragioni fisiche (e/o tecniche) del perché i due sistemi danno risultati diversi e se posso, in termini pratici, risolvere il problema con i due microscopi che possiedo (in altre parole se c’è modo di adattare una testa binoculare del secondo tipo- come quella di certi modelli Zeiss- ai sistemi Leitz e Wild)- Grazie in anticipo, Fabio