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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 13:05:41
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Ieri avrò trascorso 10 ore in auto, in pieno giorno, in strade appenniniche ideali per rettili, senza vedere niente, tranne un ramarro e qualche rara lucertola. Segno che l'anticiclone delle Azzorre ormai caratterizza questo nostro inizio d'estate e che per incontrare gli amati serpenti, bisogna iniziare a girare di sera e di notte... Ed infatti, al ritorno dalla mia lunga escursione, alle 19,30 circa, in uno sterrato che attraversa un vasto e fitto bosco ceduo collinare, dove di rado filtra il sole anche in pieno giorno, con una temperatura di 22-23 gradi, faccio quello che io giudico uno dei più begli incontri erpetologici possibili nel nostro Paese: un maschio adulto di colubro d'Esculapio, in piena attività con il fresco e l'ombra della sera imminente... Ma per ogni incontro "fortunato", fatto cioè con animali vivi, ne faccio in media 6 o 7 con animali uccisi sulle strade asfaltate. Lasciamo stare i ramarri, i cui cadaveri non si contano, ma qualche giorno fa, solo di colubri d'Esculapio uccisi sull'asfalto, ne ho incontrati un paio in pochi chilometri di strada fra boschi. L'ultimo era ancora agonizzante: un giovane maschio dalla colorazione splendida, a cui batteva ancora spasmodicamente il cuore. E i tratti di strada dove avvengono queste carneficine, almeno nella mia provincia (che è poi la stessa di Hierophis), non sono infiniti: si tratta di precise aree collinari e montane, in prevalenza boschive, dove si concentrano gli ultimi esemplari superstiti di saettone, coronelle o altre specie minacciate. 30 anni fa le aree di strage erano molto più vaste, ma al giorno d'oggi potrei tracciare con precisione poche decine di chilometri di strade, dove saettoni e altre specie minacciate vengono tuttora investite con una certa frequenza. Io non lavoro per Università o Enti, e per questo non ho contatti sufficienti per portare avanti la mia idea, che ho già accennato a Hierophis per sms, e che ora sottopongo all'attenzione di Naturamediterraneo. E' molto bello che si scopra che il saettone non è più un Elaphe ma che oggi è uno Zamenis, e che la vipera comune non è più soltanto aspis ma venga distinta in N specie diverse... ma, non sarebbe altrettanto utile fare qualcosa di più concreto per "tentare di proteggere" questi animali oltre che per "ri-classificarli"? Cosa rimarrà ai nostri figli e nipoti dell'attuale erpetofauna? E' chiaro che ci sono in Italia aree che non accusano questi problemi, e dove vipere, cervoni e saettoni vivono tranquilli e forse, anzi, aumentano di numero rispetto al passato (campagne spopolate, paesini rurali abbandonati, zone montagnose impervie, ecc.), ma ritengo che questi siano casi isolati, e che, in gran parte d'Italia, l'erpetofauna soffra molto per problemi legati al traffico stradale (oltre che per altri svariati problemi, cui accennavano altri utenti di questo forum qualche tempo fa). E poi non mi sembra neanche giusto che, per esempio fra 100 anni, per esempio il ragazzino di Firenze che voglia vedere un saettone in natura, debba sentirsi rispondere, su un ipotetico Forum del futuro: "...guarda, se vai ad aprile nella valle di Birzenbacher (nome di fantasia), ai confini con l'Austria, dove ogni sentiero finisce, e cammini nel bosco per circa quattro ore, e ti accampi lì per una settimana, forse ne potrai incontrare uno...".
Ed ecco la mia proposta. Che si rifà, peraltro, non a una mia fantasia sotto effetto di psicofarmaci allucinogeni, ma a quello che già e stato fatto in Germania per la protezione del colubro d'Esculapio e di cui ho visto tanto di documentazione fotografica: segnali stradali, nelle aree più a rischio per attraversamento di rettili, che avvisino gli automobilisti sulla possibilità di incontro con rettili sul manto stradale! Cartelli del tipo: "Evitate di investire la fauna minore" e che riportino il disegno stilizzato di un serpente (il classico rettile che viene investito per puro divertimento, oltre che per disattenzione). Ora: se non c'è pericolo di estinzione di alcune specie, la mia idea è una pura follia, ed è meglio che non vada presa sul serio. Ma da quanto si legge sui libri, da quanto leggo qui da voi sul Forum, e da quel che vedo io stesso da anni: alcune specie SONO DAVVERO MINACCIATE!
Sarebbe un costo così insostenibile per una Provincia, o per una Università, far allestire una ventina di questi cartelli stradali, da disporre miratamente nelle zone più "a rischio"? Certo, la gente accoglierebbe inizialmente tali segnali stradali con stupore e perplessità, ma sarebbe un primo passo verso un'educazione ambientale più concreta e vicina alla gente stessa. Il contadino che percorre in macchina 30 volte a settimana il tratto di bosco attraversato da colubri d'Esculapio, non verrà mai a conoscenza del fatto che il colubro d'Esculapio adesso è uno "Zamenis", ma sarà certo colpito dal fatto che le "bisce" che lui finora ha investito quasi con soddisfazione, in realtà sono "un qualcosa" che interessa a qualcuno, e che quindi possono avere un certo "valore", per ora misterioso e incomprensibile, ma pur sempre un "valore"... Magari il contadino continuerà ad investirle, ma forse suo figlio rallenterà qualche volta di più con la sua moto, e le attuali 10 perdite per uccisione potrebbero diventare 7 o 8 l'anno successivo... Chi può dirlo con certezza! L'esiguità del costo rende però la mia idea non del tutto delirante. Questa idea dei cartelli stradali potrebbe poi essere estesa, con opportune modifiche, a zone soggette ad attraversamento di anfibi (Bufo, ecc.) o altri rappresentanti della fauna minore. Per concludere: io credo che senza una collaborazione della gente comune, ed una sensibilizzazione della gente comune (che non può certo ottenersi dall'oggi al domani, ma che non può neanche essere affidata unicamente a qualche serie domenicale di "Superquark") non si riesca a tutelare e preservare un bel niente... E cosa c'è di maggior impatto, per un automobilista distratto, di un bel cartello stradale, rosso bianco e nero, di divieto-pericolo?
Se mi vedrete meno presente sul Forum nei mesi a venire, non sarà per perdita di ogni speranza , ma per motivi di trasloco imminente e/o di ferie...
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Modificato da - Zoroaster in Data 25 giugno 2007 13:59:52
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 13:22:37
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Condivido ogni singola parola del tuo post, io sono uno di quelli che va in giro a togliere i rospi dalla strada e, arrivare 2 minuti dopo che qualcuno è stato investito (il 90% delle volte volontariamente) è davvero spiacevole. L'idea dei cartelli mi sembra molto buona, anche se essendomi avvicinato da poco al mondo universitario noto che anche lì purtroppo tutto si muove solo se ampiamente finanziato e molto spesso finanziamenti non ce ne sono. Il problema però credo sia molto più ampio specie per quanto riguarda i serpenti e il disprezzo atavico che le persone hanno per questi animali. Molto potrebbe essere fatto anche dai mezzi d'informazione che invece molto spesso non fanno che accentuare la disconoscenza, come in questo articolo: Link
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 13:33:43
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Momenti di terrore, oggi pomeriggio, in un casa di Borgomasino, nel Canavese, nella quale è entrato un grosso serpente, probabilmente un biacco o un colubro, che si è avvicinato strisciando a una bambina di sei anni, dopo avere morso il suo cane.
La piccola è riuscita a mettersi al riparo e ha dato l’allarme. Il serpente è stato poi catturato dai vigili del fuoco. Misura due metri e 20 centimetri e ha un diametro di sei centimetri.
L'articolo è buffissimo. In poche righe riesce a concentrare almeno 3 o 4 assurdità...
Il biacco è un colubro: quindi l'affermazione "probabilmente un biacco o un colubro" è priva di senso.
La scritta "un esemplare di biacco" è stata posta sotto ad un disegno, ed è quindi priva di senso. Quello è un disegno, non la foto di un esemplare di biacco!
Scrivono che il biacco "si è avvicinato strisciando" alla bambina. E certo! Aveva bucato la gomma della bicicletta, e quindi non poteva far altro che strisciare...
Due metri e venti centimetri x 6 cm di diametro.... lasciamo perdere... sembra la replica della replica della replica del "serpente di 4 metri nel Beneventano".... |
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MattFala
Utente V.I.P.
Città: Cardano al Campo
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
499 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 13:56:09
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| Messaggio originario di Zoroaster:
Momenti di terrore, oggi pomeriggio, in un casa di Borgomasino, nel Canavese, nella quale è entrato un grosso serpente, probabilmente un biacco o un colubro, che si è avvicinato strisciando a una bambina di sei anni, dopo avere morso il suo cane.
La piccola è riuscita a mettersi al riparo e ha dato l’allarme. Il serpente è stato poi catturato dai vigili del fuoco. Misura due metri e 20 centimetri e ha un diametro di sei centimetri.
L'articolo è buffissimo. In poche righe riesce a concentrare almeno 3 o 4 assurdità...
Il biacco è un colubro: quindi l'affermazione "probabilmente un biacco o un colubro" è priva di senso.
La scritta "un esemplare di biacco" è stata posta sotto ad un disegno, ed è quindi priva di senso. Quello è un disegno, non la foto di un esemplare di biacco!
Scrivono che il biacco "si è avvicinato strisciando" alla bambina. E certo! Aveva bucato la gomma della bicicletta, e quindi non poteva far altro che strisciare...
Due metri e venti centimetri x 6 cm di diametro.... lasciamo perdere... sembra la replica della replica della replica del "serpente di 4 metri nel Beneventano"....
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Ho notato le stesse identiche cose appena letto l'articolo... L'immagine però mi sembra una foto non un disegno... |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 14:02:35
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| L'immagine però mi sembra una foto non un disegno...
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Fidati... è un disegno: sono i disegni dei "Serpenti italiani" di quando comparivano gli articoletti di S.Bruno sulla rivista Airone! E che mi pare siano poi stati ripresi in qualche volumetto... Comunque disegno... |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 14:32:12
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Un altro punto importante che ho dimenticato di sottolineare è quello dei tassonomi. E' verissimo, da una parte c'è un attento studio dal punto di vista genetico su questi animali, dall'altro la conoscenza delle loro abitudini (che è fondamentale per poter pensare di proteggerli) la hanno a mala pena gli appassionati del settore. Io ogni volta che incontro un serpente o un qualche animale della poco nota "piccola fauna" mi sento quasi un eletto, fortunato ad aver incontrato un animale che chissà se riuscirà ad arrivare a domani o magari alla fine della stagione! Per non parlare poi del problema della protezione dei loro ambienti vitali, discorso fondamentale per gli anfibi ad esempio che si riproducono in quei luoghi che per la maggior parte delle persone non hanno alcun significato e che quindi non sono minimamente protetti. Anche l'eliminazione delle siepi tra i campi o dei muretti a secco o la semplice pulizia con taglio a raso dei canaletti a bordo delle strade distrugge tutte luoghi dove questi animali possono sopravvivere. |
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MattFala
Utente V.I.P.
Città: Cardano al Campo
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
499 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 14:37:48
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| Messaggio originario di Zoroaster:
| L'immagine però mi sembra una foto non un disegno...
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Fidati... è un disegno: sono i disegni dei "Serpenti italiani" di quando comparivano gli articoletti di S.Bruno sulla rivista Airone! E che mi pare siano poi stati ripresi in qualche volumetto... Comunque disegno...
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Non si potrebbe mandare un messaggio di protesta a quelli di quel giornale? |
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
0 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 15:39:19
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Il 90% delle volte su di un giornale veniva riporatata una notizia su un fatto o un avvenimento che mi vedeva testimone oculare o profondo conoscitore ho dovuto leggere delle boiate pazzesce!! Comunque tempo fa vi ho raccontato di un Elafe, molto socievole e quindi sospetto abbandonato da qualcuno, che si arrampicò su un passeggino durante una festa in un parco di una compagna di mia figlia... Beh fu molto fortunato, c'era un papà appassionato di pitoni ecc che lo riconobbe come innocuo e lo prese e lo rilasciò in una siepe....non tutti i serpenti sono così fortunati...se avesse scelto un altro gruppo di persone sarebbe stato soppresso a bastonate.....oltre che educazione civica andrebbe insegnata educazione ''ecologica'' per rispettare e salvaguardare le Natura. |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 15:47:36
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L'immagine è un disegno, credo fatto da Stefano Maugeri (che ha uno stile quasi "fotografico", soprattutto se riprodotto in piccolo) che è stato utilizzato, mi sembra, anche nel libro "Serpenti d'Europa" di Silvio Bruno (la mia copia ce l'ho a casa, non posso controllare...). E proprio Silvio mi fece vedere, un po' di anni fa , al centro studi di Pescasseroli, un raccoglitore pieno di ritagli di giornale sulle scempiaggini erpetologiche pubblicate, soprattutto nel periodo estivo, sui giornali. In cui, invariabilmente, polizia, carabinieri, farmacisti, preti o aitanti giovanotti avevano la meglio (cioè facevano a pezzi ) e poi riconoscevano, senza possibilità di errore, fiabesche vipere lunghe qualche metro, che assalivano il malcapitato con la loro genetica perfidia...
Paolo Mazzei Link Link |
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aspis
Moderatore
Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Puglia
2622 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 20:23:16
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Nel sottoscrivere perfettamente quanto illustrato da Zoroaster, ritengo che gli Enti da sensibilizzare siano gli Assessorati all'Ambiente dei Comuni, Provincie e delle Regioni, soprattutto di quelle che hanno già emanato leggi regionali specifiche per la tutela della cosiddetta "fauna minore". Sono i Comuni, le Provincie e le Regioni, infatti, preposti all'installazione della segnaletica stradale nei loro ambiti territoriali. Propongo a Hyerophis di attivare i vari coordinatori regionali dell'SHI in tale campagna sensibilizzatrice degli Assessorati delle diverse Regioni. Io potrei già attivarmi in tal senso per la Regione Puglia, magari inviando anche il disegno del cartello che Zoroaster mi farà l'onore di preparare! |
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aspis
Moderatore
Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Puglia
2622 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 20:27:32
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A proposito, ieri ho salvato uno splendido biacco verde oliva ed oggi ho dissuaso una signora che voleva che andassi a prelevarne un'altro dal suo terreno in campagna: quando gli ho detto che era innocuo e che mangiava topi ha entusiasticamente affermato "Meglio che me lo tengo caro caro il serpente, che mi piaceva pure!" |
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erricisexti
Utente Junior
Città: tartalandia
Prov.: Isernia
Regione: Italy
36 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 21:06:50
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molto è stato fatto per l'educazione e per cominciare non dico ad amare ma almeno a capire che il serpente non è un pericolo,tutto grazie all'era digitale e con l'avvento delle comunicazioni internettiane, e mi permetto di dire che forse è stato fatto anche troppo,visto che sono contrario ai serpenti nelle teche,chi vuole capire capisce, però come giustamente dice zero bisogna fare ancora tanto per radicare all'interno della nostra cultura il fenomeno del rispetto della fauna e flora. E se non lo fa qualche amministrazione non possiamo farlo di certo noi,o meglio l'unione fa la forza,butta giu due righe per la raccolta firme e si mandano al wwf per un aiuto e poi alle varie amministrazioni regionali,ne basta una per cominciare,una ma grossa,poi piano piano il fenomeno si allarga.
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 21:09:20
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| Messaggio originario di aspis: magari inviando anche il disegno del cartello che Zoroaster mi farà l'onore di preparare!
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Disegno in modo pessimo... il cartello stradale a tutela dei saettoni tedeschi l'avevo visto anni fa su un libro di argomento naturalistico, in una libreria tedesca. Non acquistai il libro, e una foto simile non la trovo sulla rete.
Ho trovato però un sito che tratta della protezione di anfibi:
Link
E un cartello come questo:
Link
...potrebbe darci lo spunto per farne fare di simili a proposito di serpenti.
Un serpente stilizzato (molto facile da fare) e sotto una scritta: "Sto attraversando la strada, non investitemi!"
Il serpente (o il rospo) stilizzati sono la base: possono eventualmente essere raffigurati entrambi. La scritta dipende dal tipo di approccio e di comunicazione che si vuole instaurare con gli automobilisti.
Ecco alcuni esempi:
"Rispettate la fauna minore" (messaggio asettico, ma chiaro e conciso) "Sto attraversando, non investitemi!" (messaggio amichevole ed empatico) "Attraversamento di piccoli animali: guidare con cautela" (messaggio tipico da codice stradale) "Fauna protetta: attenzione!" (messaggio un po' criptico, ma che può indurre a prudenza il guidatore che non vuole perdere i punti della patente....)
Che posso dire di più? Aspettiamo Hierophis o qualche vigile urbano compassionevole... |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 21:23:01
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Snake crossing... verosimilmente dagli U.S.A.:
Link
Cartello molto più dettagliato ed esplicativo (foto presa non so più dove, ma la posto ugualmente, correndo il rischio dell'ergastolo a Guantanamo):
Immagine: 78,97 KB |
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zodiac
Utente Senior
Città: Sesto Fiorentino
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
953 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 21:57:55
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è veramente un bel progetto il tuo, però dobbiamo scontrarci con le paure della gente e le fantasie popolari più assurde. Solo con una campagna ben mirata alla sensibilizzazione della popolazione al problema, si potranno vedere qualche i frutti, vedi per esempio la campagna di sensibilizzazione che il comune di Fiesole e ora un'altro comune stanno facendo sui pipistrelli e l'affidamento a citadini di fiesole di bat-box da appendere in giardino o sotto la grondaia del tetto perché i pipistrelli vi facessero la casa, con la speranza che ripuliscano le zone circostanti dalle zanzare.
Tornando ai nostri amici rettili e anfibi, ti posso assicurare che con la mia esperienza che ho acquistito in circa 15 anni che porto a far conoscere ai bambini delle scuole della provincia di Firenze i nostri rettili e anfibi, che frequentando sempre gli stessi bambini, dopo alcuni anni si notano già più rispetto e interesse verso l'erpetofauna che ci circonda.
Per il tuo progetto puoi metterti in contatto con il Dr. Carlo Scoccianti Direttore Oasi WWF Stagni di Focognano al 3383994177, che da circa 10 anni è il promotore nella provincia di Firenze del progetto per la salvaguardia dei Rospi, che si basa sia nella cartellonistica di "Attenzione passaggio Rospi" che di opere come sottopassi o gallerie progettati per la transumanza dei rospi nei periodi di accoppiamento.
Conoscendolo penso che a lui interessi il tuo progetto.
Stefano
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 22:10:56
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"Sto attraversando, non investitemi!" è commovente... |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 giugno 2007 : 22:12:34
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| Messaggio originario di zodiac:
Tornando ai nostri amici rettili e anfibi, ti posso assicurare che con la mia esperienza che ho acquistito in circa 15 anni che porto a far conoscere ai bambini delle scuole della provincia di Firenze i nostri rettili e anfibi, che frequentando sempre gli stessi bambini, dopo alcuni anni si notano già più rispetto e interesse verso l'erpetofauna che ci circonda.
Per il tuo progetto puoi metterti in contatto con il Dr. Carlo Scoccianti Direttore Oasi WWF Stagni di Focognano al 3383994177, che da circa 10 anni è il promotore nella provincia di Firenze del progetto per la salvaguardia dei Rospi, che si basa sia nella cartellonistica di "Attenzione passaggio Rospi" che di opere come sottopassi o gallerie progettati per la transumanza dei rospi nei periodi di accoppiamento.
Conoscendolo penso che a lui interessi il tuo progetto.
Stefano
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Complimenti Stefano, per quello che fai con i ragazzi delle scuole!
Purtroppo (ho aggiornato adesso il mio profilo), pur avendo parenti in Siena, attualmente vivo in provincia di Pavia, ed è per questo che conosco e cercavo il contatto con Hierophis (Edo), che lavora appunto all'Università di Pavia. Al Dr. Scoccianti potrete essere voi, erpetologi toscani, a suggerire l'idea della cartellonistica applicata ai serpenti, e magari io vi potrei mettere in contatto, se la cosa dovesse servirvi, con uno studio associato, a Siena, che si occupa proprio di territorio e fauna selvatica, e che è gestito da persone a me molto care e vicine.
Grazie comunque per le vostre risposte e la partecipazione sentita all'argomento... La Toscana, per fortuna, è molto ricca di amici di anfibi e rettili! |
Modificato da - Zoroaster in data 25 giugno 2007 22:19:43 |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 giugno 2007 : 14:26:18
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Link
In Tailandia hanno invece un problema opposto rispetto al nostro, e, nelle strade di campagna, si trovano spesso cartelli che dicono (per chi conosce il tailandese): "Per favore, rispetta la popolazione, e non mangiare i turisti...!" La cosa buffa è che questi cartelli non sono rivolti alla popolazione, ma ai giganteschi pitoni reticolati che bazzicano da quelle parti!!!
Giusto come curiosità, vi presento Cassius, il pitone reticolato più grande mai vissuto in cattività:
Link
...ad ogni pasto ingeriva una mucca intera, più 4 prosciutti della Rovagnati! |
Modificato da - Zoroaster in data 28 giugno 2007 14:43:07 |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 giugno 2007 : 15:04:45
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In Australia, invece, nelle zone in cui i serpenti veri non esistono ormai più...
Link
...i contadini sono costretti a comprare spaventapasseri di gomma a forma di serpente! L'avreste mai detto? |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 giugno 2007 : 09:17:56
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Immagine: 23,51 KB
Link
La dottoressa Kimberly Andrews, dell'Università della Georgia, per meglio comprendere cosa spinge i rettili ad attraversare le strade asfaltate, intraprese la seguente ricerca: decise di sdraiarsi, a pancia in giù, sul manto stradale, nell’esatta posizione in cui trovava un rettile, e nel prendere nota di tutte le sensazioni percepite (calore, odori, sensazioni tattili, ecc.). La seconda parte dell’esperimento, che doveva prevedere l’annotazione delle sensazioni al momento dell’investimento, non ebbe mai luogo: i fondi stanziati per la ricerca non riuscivano a coprire neanche le spese di lavanderia!
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
0 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 giugno 2007 : 10:16:33
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Beh, farsi pure finanziare il suicidio è un po' troppo.... |
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Discussione |
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