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Ale Di Stefano
Utente Junior
Città: Fossacesia
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
56 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 settembre 2017 : 00:21:59
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Salve a tutti.La scorsa estate mi venne in mente di sfruttare una parte del raro tempo libero a disposizione per la realizzazione di un piccolo stagno con lo scopo di ospitare la flora e la fauna locale.L'effettiva realizzazione di questa pozza è poi avvenuta a Settembre 2016 e successivamente gli si è affiancato un mastello interrato e delle zone "palustri" ottenute interrando porzioni di telo che sono state riempite di terra ed acqua. La colonizzazione da parte degli insetti è avvenuta in modo rapido ed attualmente tale ambiente vanta una buona biodiversità (Nepa cinerea, Plea minutissima,vari odonati,gerridi,ditiscidi etc.) ma dal punto di vista degli anfibi risulta ancora scarno in quanto dimora di un solo maschio di Pelophylax sp. che ha raggiunto lo stagno in primavera ed ha gracidato quasi ininterrottamente nelle notti di Maggio-giugno. L'unica spiegazione che sono riuscito a trovare per tutto questo è che oltre al disturbo antropico (e del gatto Rocco) la recinzione attorno all'abitazione può in qualche modo ostacolare la venuta di altri individui (magari femmine) o di altre specie così ieri pomeriggio mi sono messo all'opera "sabotando" in due punti la base della recizione (a Nord e a Sud) con lo scopo di realizzare due passaggi per gli anfibi evitando allo stesso tempo che il gatto nelle uscite quotidiane possa sgattaiolare. Non sono però particolarmente soddisfatto del risultato e ho dei dubbi sulle dimensioni definitive da dare a questi "fori", oltre che sul loro numero e sulla loro utilità effettiva.Per questo chiedo il parere di voi esperti Passaggio a sud e ubicazione: dimensioni 25cm x 10 cm(h) Immagine: 165,79 KB
Immagine: 169,9 KB Immagine: 101,36 KB
Passaggio a nord:dimensioni circa 15cm x 10cm(h)
Immagine: 180,31 KB
Immagine: 132,98 KB Immagine: 202,57 KB
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Modificato da - Ale Di Stefano in Data 06 settembre 2017 00:27:58
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 settembre 2017 : 18:25:12
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Benvenuto Ale Di Stefano! (ti invito, essendo tu un utente nuovo, a presentarti ai frequentatori tutti nel forum "Varie", qui: Link ).
Complimenti, innanzi tutto, per la buona idea e per la sua realizzazione. Aspettando risposte da altri utenti più esperti nella realizzazione di stagni, dico la mia opinione.
Dalle foto che hai postato, il muretto mi sembra abbastanza basso, e quindi scavalcabile per una rana adulta anche senza i passaggi da te realizzati, che comunque trovo positivi in quanto potrebbero facilitare la colonizzazione anche da parte di altre specie (rospi, ecc.).
Il gatto Rocco, ahimè, è una minaccia seria per molte specie animali, anche se forse una piccola popolazione di rane verdi - legate come sono all'acqua e con buone capacità di salto - potrebbe cavarsela. In una fase iniziale di colonizzazione, peraltro, non sottovaluterei il fattore felino.
Non ci hai detto, inoltre, quanto è lontano l'ambiente di provenienza delle rane; può aver giocato un ruolo anche la distanza... ci sono nel mezzo strade od altri ostacoli? |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 settembre 2017 : 18:26:12
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P.S.: per motivi di scaricamento delle foto e per il loro eventuale inserimento in Galleria, ti invito, le prossime volte, a pubblicare una sola foto per post. |
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Ale Di Stefano
Utente Junior
Città: Fossacesia
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
56 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 settembre 2017 : 20:55:56
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Grazie per l'accoglienza.Il gatto è una priorità ma considerando che di notte dorme in casa soprattutto nei periodi freddi e piovosi avevo escluso a priori grandi coinvolgimenti.Lo stagno comunque lo sto arredando pian piano anche con della vegetazione riparia a partire da folti ciuffi di Lycopus europaeus,Lythrum salicaria,Carex pendula e Persicaria hydropiper proprio per evitare predazioni diurne (a tempo debito inserirò qualche foto). Per quanto riguarda l'ubicazione della pozza questa si trova in una zona ancora rurale,l'unica strada trafficata di giorno in estate è la provinciale 524 che passa proprio davanti casa mentre l'A14 passa essenzialmente su una serie di viadotti non indifferenti. A circa 400m a Nord ho scovato un piccolo rigagnolo d'acqua con un laghetto naturale (cerchiata in rosso nella foto satellitare e di cui allego una foto) ricchissimo in Chaoborus,Eterettori,anfibi e (purtroppo) Lemna.A circa 300m a sud(in azzurro nella foto satellitare) si trova invece un fontanile chiamato di Santa Lucia da cui sgorga acqua freddissima (Link) che poi scorre in piena terra dimora del Potamon fluviatile. Dalle foto che allego in successione è evidente poi come la zona nord è costituita da un susseguirsi di valli boschive mentre nella porzione meridionale si trova una piana ricca di canali per l'irrigazione (ho molte chicche botaniche e non da mostrarvi riguardo queste zone),il fiume Sangro e la Riserva Naturale Regionale Lecceta Torino di Sangro con la Testudo hermanni ed il Palaemonetes antennarius e con un altro stagno Link Link Immagine: 150,02 KB |
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Modificato da - Ale Di Stefano in data 06 settembre 2017 21:06:44 |
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Ale Di Stefano
Utente Junior
Città: Fossacesia
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
56 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 settembre 2017 : 20:57:57
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ingrandimento Immagine: 171,93 KB |
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Ale Di Stefano
Utente Junior
Città: Fossacesia
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
56 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 settembre 2017 : 20:59:19
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Laghetto naturale cerchiato in rosso nella foto satellitare Immagine: 234,74 KB |
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Modificato da - Ale Di Stefano in data 06 settembre 2017 21:00:07 |
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Ale Di Stefano
Utente Junior
Città: Fossacesia
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
56 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 settembre 2017 : 15:37:16
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Come non detto,immediatamente è arrivata un altra piccola sorpresa (sarà stato il caso? ) ...e siamo a due Immagine: 266,94 KB
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Modificato da - Ale Di Stefano in data 07 settembre 2017 15:39:26 |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 settembre 2017 : 18:14:46
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Bene, ci vorrà un po' di tempo, però le distanze sui 3-400 metri in ambito rurale dovrebbero essere percorribili per le rane. Facci sapere.
P.s: hai fatto bene a riempire lo stagno in autunno, è la stagione migliore perché non viene invaso subito dalle zanzare, che amano gli ambienti a bassa biodiversità. La stagione seguente lo stagno - come nel tuo caso - ospita già insetti predatori e il problema zanzare è molto ridotto.
Attento a non trasportare la Lemna dello stagno naturale vicino: potrebbe ombreggiare lo stagno nuovo ed impedire gli scambi gassosi tra acqua ed aria. In caso arrivasse da te, ti toccherà di toglierla un po' per volta a mano. |
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marco palmieri
Utente Senior
Città: Bologna
1890 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 settembre 2017 : 11:43:39
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Concordo, per esperienza, con Barbaxx. Se vuoi la lenticchia, confinala in un invaso ridotto. Ma occhio che gli anfibi la possono facilmente trasportare da una pozza all'altra! Per il gatto: io ne ho alcuni attorno a casa ma ciononostante le rane arrivano a frotte, da quando la naturalizzazione dello stagno ha preso piede. Credo che il disturbo maggiore sia arrecato ai tritoni. Resto comunque dell'idea che un gatto domestico possa creare serissimi danni all'interno di un biotopo di piccole dimensioni. |
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Ale Di Stefano
Utente Junior
Città: Fossacesia
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
56 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 settembre 2017 : 15:27:30
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Ho una mezza giornata di tempo libero ed allora inizio una piccola fotostoria Come detto il riempimento è avvenuto a fine estate dello scorso anno dopo un estirpazione completa (sia manuale che con glifosate) dell' Houttuynia cordata, una specie davvero invasiva.Non ho mai avuto intenzione di inserire la Lemna ma in effetti è impossibile arginarne la diffusione spontanea. L'idea di base comprendeva l'utilizzo di sole piante autoctone ed a causa dello scarso budget ho preferito utilizzare un telo bianco-nero a doppio strato che riveste un pannello di polistirolo sul fondo ed uno strato di tessuto non tessuto ai lati. Non ho grandi aspettative in termini di durata,in aggiunta sono stati fatti alcuni errori nella messa in posto con margini rimasti esposti,inserimento di alcuni Medaka poi rimossi, pareti troppo ripide (ho rimediato con uno scalino) ecc. e pertanto prendo quest'esperienza come un occasione per testare le varie tecniche di mantenimento e coltivazione in vista di uno specchio d'acqua più grande e gradevole. La prima foto rappresenta l'area sotto l'inteso gelo dello scorso gennaio dove per tre giorni le temperature diurne non hanno oltrepassato i -5°C Immagine: 72,18 KB |
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Modificato da - Ale Di Stefano in data 16 settembre 2017 15:59:28 |
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Ale Di Stefano
Utente Junior
Città: Fossacesia
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
56 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 settembre 2017 : 15:32:15
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E successivo scioglimento: notate come l'acqua a 4°C è più densa ed occupa il minimo volume con conseguente calo di livello. Immagine: 62,12 KB |
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Ale Di Stefano
Utente Junior
Città: Fossacesia
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
56 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 settembre 2017 : 15:33:23
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Ed ancora...molte piante sono ancora nei vasi. Rispunta lo scalino in alto con un vaso di Typha minima la cui parte aerea si è lessata dal freddo. Immagine: 174,09 KB |
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Modificato da - Ale Di Stefano in data 16 settembre 2017 16:33:01 |
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Ale Di Stefano
Utente Junior
Città: Fossacesia
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
56 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 settembre 2017 : 15:43:21
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Ed ecco lo stagno come si presentava ai primi tepori primaverili: -il vaso di Typha minima viene trasferito nel telo interrato di fianco al mastello.Al suo posto inserisco una piccola porzione di Thelypteris palustris -viene posizionata una piccola bordura di Myosotis scorpioides -a terra solo i Carex pendula restano verdi a differenza delle parti aree di Carex riparia e del ciuffo di Lythrum salicaria - sul fondo dello stagno metto a dimora una Nymphaea alba,del Myriophyllum spicatum, Menyanthes trifoliata, Potamogeton nodosus... Immagine: 222,35 KB |
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Modificato da - Ale Di Stefano in data 16 settembre 2017 16:10:35 |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 settembre 2017 : 10:27:41
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Sono contento di vedere gente che realizza queste piccole opere, però importanti. Il contagio di realizzare stagni per anfibi è sempre benvenuto. Posso dire che il gatto alle rane può creare dei problemi, specie se l'habitat è ancora povero di vegetazione, rifugi, ecc. e se siamo in una fase di attechimento.
Ric |
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Ale Di Stefano
Utente Junior
Città: Fossacesia
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
56 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 settembre 2017 : 12:11:50
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grazie qui una foto risalente alla fine di marzo con la messa a dimora di qualche altra specie quale Iris pseudacorus,Persicaria hydropiper,Nigella damascena. Vengono sistemati i bordi dello stagno abbassandoli e ridimensionandoli e viene posizionato un bel ceppo di quercia. Immagine: 189,2 KB |
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Modificato da - Ale Di Stefano in data 22 settembre 2017 12:12:37 |
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Ale Di Stefano
Utente Junior
Città: Fossacesia
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
56 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 settembre 2017 : 12:27:33
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ed ecco il primo ospite,un maschio
Immagine: 203,95 KB |
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Modificato da - Ale Di Stefano in data 22 settembre 2017 12:29:17 |
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Ale Di Stefano
Utente Junior
Città: Fossacesia
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
56 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 settembre 2017 : 12:33:08
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Cladoceri
Immagine: 257,24 KB |
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Modificato da - Ale Di Stefano in data 22 settembre 2017 12:34:47 |
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Ale Di Stefano
Utente Junior
Città: Fossacesia
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
56 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 settembre 2017 : 12:50:16
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e relativi predatori (larve di Crocothemis erythraea)
Immagine: 282,9 KB |
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Modificato da - Ale Di Stefano in data 22 settembre 2017 13:02:24 |
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Ale Di Stefano
Utente Junior
Città: Fossacesia
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
56 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 settembre 2017 : 13:10:51
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ed ancora Coenagrion puella su Menyanthes trifoliata Immagine: 182,18 KB |
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Modificato da - Ale Di Stefano in data 22 settembre 2017 13:18:48 |
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Ale Di Stefano
Utente Junior
Città: Fossacesia
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
56 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 settembre 2017 : 13:19:23
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Lestes barbarus su Juncus effusus Immagine: 277,09 KB |
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Modificato da - Ale Di Stefano in data 22 settembre 2017 13:21:11 |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 settembre 2017 : 14:01:15
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Direi ottimo!
Ric |
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