ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
Che bel lavoro! E complimenti per la Menyanthes trifoliata! Sembra che cresca proprio bene: ti posso chiedere se hai usato accorgimenti particolari? Le rane mi sembrano rane verdi maggiori, ricordi se il maschio che ha cantato ininterrottamente aveva un canto più o meno continuo, sincopato come una risata, o intermedio? E, riguardo al gatto Rocco, non diamogli colpe che non ha: il mio non ha mai fatto del male ad un tritone, nè rospo, nè rana, eppure da giovane era il terrore dei micromammiferi.
Chi sa vivere in armonia con la Natura sa vivere davvero
Grazie ma il peggio deve ancora venire! Anzitutto un errata corrige che ho scoperto consultando la guida Odonati di Carchini e che riguarda la larva da me postata precedentemente e che quasi certamente appartiene al genere Sympetrum. Nella coltivazione del Trifoglio d'acqua non ho riscontrato grandi difficoltà e come per le altre specie ho utilizzato terra argillosa leggermente fertilizzata e ricoperta da un sottile strato di sabbia;nel corso dell'estate i rizomi hanno scavalcato i margini dello stagno ed ormai crescono in piena terra Per quanto riguarda gli anfibi dai miei familiari recentemente è stato avvistato di sfuggita un probabile Lissotriton vulgaris ma non mi sbilancio oltre per scaramanzia e perché non ho modo di verificare di persona,per il riconoscimento degli anuri ho invece sottomano Anfibi d'Italia di B. Lanza ma non ho tempo di sfogliarlo...intanto posso postarti una registrazione del canto del maschio Link
Modificato da - Barbaxx in data 16 ottobre 2017 00:03:15
Capita, soprattutto se lo hai scritto in maniera convinta :-). L'importante poi è correggere. Grazie per le informazioni ed incrociamo le dita per il tritone, magari non c'è solo lui... Il libro è ottimo. Il canto appartiene a Pelophylax kl. esculentus, almeno non mi sembra il canto classico da Pelophylax lessonae. I maschi ibridi, appunto, esculentus, spesso non sono fertili, ma intanto richiamano altri esemplari.
Chi sa vivere in armonia con la Natura sa vivere davvero
Visto la scarsità di risultati ottenuti con gli anfibi (non si vedono neanche i rospi quest'anno!) ripiego con alcune foto scattate nell'estate del 2017
Esemplare neo-sfarfallato di Crocothemis erythraea
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Maschio di Orthetrum brunneum in una delle due nuove pozze che non sono visibili negli scorci pubblicati in seguito perché laterali
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Maschio di Crocothemis erythraea
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Modificato da - Ale Di Stefano in data 20 marzo 2018 23:32:58
Sono senza parole! Il tuo stagnetto è meraviglioso. Una biodiversità notevole! Niente anfibi? Non so che dire; all'inizio c'era qualche rana o sbaglio? Comunque COMPLIMENTI!
Piccoli aggiornamenti: anzitutto in questi ultimi due anni sono sorte pozze di piccola e media dimensione per ospitare le piante più esigenti e delicate (es. Typha minima, Butomus umbellatus), eccone un esempio dove ve ne sono due
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al momento conto n*8 pozze, tutte raggiunte da tubature sotterranee per il reintegro dell'acqua con acqua di pozzo. Le foto successive mostrano le ultime due new entry per il 2018.
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Dopo le intense nevicate avvenute lo scorso inverno, il risveglio nel complesso è stato lento e macchinoso ma con la primavera sono arrivate delle belle sorprese....
Partendo dagli Odonati tra le erranti e le stanziali ho constatato la presenza di 11 specie tra cui Aeshna cyanea, Anax sp., Calopteryx sp., Coenagrion puella, Ceriagrion tenellum, Crocothemis erythraea, Ischnura elegans, Orthetrum brunneum, Orthetrum coerulescens, Pyrrhosoma nymphula, Sympetrum striolatum.
Di seguito alcune immagini relative a Coenagrion puella
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Ceriagrion tenellum
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Crocothemis erythraea
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Ischnura elegans
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Orthetrum coerulescens
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Pyrrhosoma nymphula
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Sympetrum striolatum
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Modificato da - Ale Di Stefano in data 21 agosto 2018 00:54:47
Per favore, una foto per post. Semplificheresti il caricamento delle immagini da parte degli utenti e l'eventuale lavoro dei moderatori per inserimenti in Galleria tassonomica.
Interessanti le libellule, la loro collocazione ideale sarebbe nel forum Odonati, ma le lasciamo volentieri qui, perché è ormai tradizione del forum Anfibi occuparsi in generale della costruzione di stagnetti.
Grazie, questo è il branchetto di Pelophylax residente...devo ancora approfondire la questione sull'esatta determinazione della specie. Tutte le altre foto le sto inserendo in un blog dedicato Ovatura sterile? Immagine: 170,02 KB
Modificato da - Ale Di Stefano in data 06 settembre 2018 12:54:06
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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Stagno per anfibi
Inserito il - 23 settembre 2017 : 01:11:13
Anzitutto un errata corrige che ho scoperto consultando la guida Odonati di Carchini e che riguarda la larva da me postata precedentemente e che quasi certamente appartiene al genere Sympetrum. Nella coltivazione del Trifoglio d'acqua non ho riscontrato grandi difficoltà e come per le altre specie ho utilizzato terra argillosa leggermente fertilizzata e ricoperta da un sottile strato di sabbia;nel corso dell'estate i rizomi hanno scavalcato i margini dello stagno ed ormai crescono in piena terra 
Per quanto riguarda gli anfibi dai miei familiari recentemente è stato avvistato di sfuggita un probabile Lissotriton vulgaris ma non mi sbilancio oltre per scaramanzia e perché non ho modo di verificare di persona,per il riconoscimento degli anuri ho invece sottomano Anfibi d'Italia di B. Lanza ma non ho tempo di sfogliarlo...intanto posso postarti una registrazione del canto del maschio 
