|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
|
|
Autore |
Discussione |
|
Serafino
Utente V.I.P.
Città: Cotronei
Prov.: Crotone
Regione: Calabria
141 Messaggi Tutti i Forum |
|
Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 giugno 2015 : 15:26:51
|
In Italia centro-meridionale esiste un taxon, la rana di Berger, che non ha ancora un nome latino definitivo: - per alcuni è una sottospecie della rana di Lessona presente nel Nord Italia (il locus typicus dovrebbe essere vicino a Torino), e quindi secondo costoro si chiamerebbe Pelophylax lessonae bergeri; - per altri, invece, è una buona specie, e dunque per questi ultimi si chiamerebbe semplicemente Pelophylax bergeri.
Anticamente questo taxon s'ibridò con la rana ridibunda, Pelophylax ridibundus, e ne scaturì un ibrido cleptico che continua a mantenersi anche dopo l'estinzione (locale) della rana ridibunda; infatti l'ibrido, contrariamente alle leggi di Mendel, può incrociarsi con la specie parentale rana di Berger e tramandare ai discendenti il solo genoma di P. ridibundus.
Questo taxon (ibrido cleptico) è stato chiamato (per un evidente errore, che però al momento non so ricostruire) col nome di Pelophylax kl. hispanicus che nell'Italia peninsulare dovrebbe occupare il posto che in Europa centrale è di P. kl. esculentus.
In Sicilia dovrebbe esserci una situazione analoga, ma con altri due taxa endemici diversi... |
Barbaxx
Se abbassi gli occhi sullo stagno puoi cogliere il cielo. |
|
|
Serafino
Utente V.I.P.
Città: Cotronei
Prov.: Crotone
Regione: Calabria
141 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 giugno 2015 : 19:19:22
|
Grazie infinite per la risposta esaustiva e completa, come sempre! |
|
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|