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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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giacomo73
Utente V.I.P.
Città: lanciano
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
420 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 20 novembre 2006 : 20:03:45
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Senz'altro non è una "buona" notizia, ma le mie paure hanno trovato recente conferma.
Era da tempo che notavo un calo della consistenza numerica dei camosci nel parco nazionale d'abruzzo. Lo addebitavo, principalmente, a due fattori: il primo, legato ad una mia a-scientificità delle osservazioni, per cui pensavo a degli spostamenti che mi sfuggivano di luogo; il secondo, connesso ad un cospicuo aumento delle popolazioni di cervi, sempre più spostate in quota, ed a lunghi periodi di bramito, dovuti ad autunni "caldi".
Frattanto notavo molti esemplari vecchi, pochi giovanissimi e rari d'età media. Alcuni, poi, mi si presentavano vistosamente defedati.
Nel frattempo acquisivo notizie ufficiose sulla morte di tre dei cinque camosci reintrodotti nel parco dei sibillini: all'esame autoptico presentavano notevoli "malanni".
Appena qualche giorno addietro, poi, è stato pubblicato un sommesso articolo su di un quotidiano a tiratura regionale che notiziava proprio del pessimo stato di salute delle popolazioni presenti nello storico parco abruzzese.
Adesso, ho ricevuto conferme a mezza bocca da persone vicine alla gestione faunistica del parco.
Mi auguro che si tratti di espisodi isolati e che, soprattutto, l'ente parco si sia già mosso da tempo nel tenere sotto controllo la situazione. Io, per la verità, ho avvertito solo un preoccupante silenzio ed una significativa assenza di personale nei luoghi ove è oggi necessario procedere a prelievi ematici e monitoraggi continui.
Aspetto notizie, altrimenti vi sollecito a muoverci velocemente per richiedere interventi di tutela.[/size=1]
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 20 novembre 2006 : 20:13:36
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Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould) |
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Grave stato di salute dei camosci nel PNA
