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rpillon
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Inserito il - 03 ottobre 2012 : 10:48:11
Classe: Actinopterygii Ordine: Perciformes Famiglia: Tripterygiidae Genere: Tripterygion Specie:Tripterygion tartessicum
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Minorca (Baleari - Spagna), settembre 2012.
A Minorca secondo recenti studi dovrebbe essere presente la nuova specie Tripterygion tartessicum e non essere presente Tripterygion tripteronotum.
Le uniche informazioni sulla specie lo ho trovate in questo articolo fatto dagli autori che hanno descritto per primi la specie nel 2007: Link
In particolare, questi sono i pochi elementi a disposizione per poter distinguere le due specie da fotografia: 1 - nella maggior parte delle aree del Mediterraneo si incontra o Tripterygion tartessicum o Tripterygion tripteronotum, non entrambi. Solo in zone molto ristrette, in zone di confine tra i due areali, come della costa spagnola, si possono incontrare nella stessa zona entrambe le specie. In alcune zone, come per esempio Minorca, si dovrebbero incontrare solo Tripterygion tartessicum. Per gli esemplari femmine inoltre non c'è modo per distinguere morfologicamente le due specie e il criterio geografico è l'unico che si può utilizzare in mare. 2 - in Tripterygion tartessicum il muso è più corto (rapporto lunghezza testa/raggio occhio tra 2,33 e 3,05) rispetto a Tripterygion tripteronotum (tra 2,87 e 3,45). 3 - per Tripterygion tartessicum la pinna caudale presenta di norma 4 bande verticali molto marcate di colore bruno (per le femmine) o rosso (per i maschi); invece in Tripterygion tripteronotum in genere possono esse non visibli, oppure poco definite, o comunque mediamente meno marcate. 4 - nei maschi maturi di Tripterygion tartessicum il primo e il secondo raggio della seconda dorsale hanno la seconda metà della lunghezza del raggio non collegata al successivo da membrana mentre in Tripterygion tripteronotum la membrana talvolta collega le due estremità di questi raggi, talvolta no. Circa questo carattere occorre fare attenzione in quanto l'articolo presenta un errore a pagina 82 indicando questo carattere all'opposto che a pagina 81. Ho contattato quindi gli autori, che hanno così appreso e ammesso l'errore, e mi hanno confermato che questa da me riportata è la versione giusta (quindi è giusta pag.81).
In settembre i maschi di questa specie non hanno la livrea riproduttiva con il primo raggio della seconda dorsale allungato per cui nelle foto seguenti il quarto punto non è applicabile.
Tripterygion tartessicum - Esemplare 1 - maschio : 192,48 KB Tripterygion tartessicum - Esemplare 1 - dettaglio del muso un po' corto: 196,64 KB
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Roberto Pillon
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rpillon
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Inserito il - 03 ottobre 2012 : 11:15:04
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In conclusione, effettivamente l'aspetto di Tripterygion tartessicum in mare risulta del tutto identico al congenere Tripterygion tripteronotum. L'unico piccolo aspetto differente che effettivamente in mare si nota sono le 4 linee sempre molto marcate sulla pinna caudale nei maschi, anche se a mio avviso di fatto solo il criterio geografico può essere concretamente usato per provare un'identificazione di Tripterygion tartessicum da foto. |
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alexcacciafotosub
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Inserito il - 12 ottobre 2012 : 18:35:36
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Questa coda a quale specie dovrebbe appartenere?
Immagine: 155,96 KB
Un saluto Alessandro |
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rpillon
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Inserito il - 12 ottobre 2012 : 20:08:09
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| Messaggio originario di alexcacciafotosub:
Questa coda a quale specie dovrebbe appartenere?
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Ribadisco che a mio avviso l'unico criterio valido per riconoscere Tripterygion tartessicum da Tripterygion tripteronotum con una fotografia è quello geografico, per cui occorre sapere dove l'hai fotografato. Le linee sulla coda sono solo un'osservazione degli autori su un carattere mediamente più marcato. C'è la possibilità che quella coda appartenga a una femmina, e quindi non dica nulla. Inoltre c'è la possibilità che il soggetto da te fotografato sia giallo, e quindi un Tripterygion delaisi maschio. Quindi servirebbe anche una foto completa. Diciamo che a occhio... considerando che vivi in Sicilia, probabimente si tatta di Tripterygion tripteronotum
Sicuramente anche Tripterygion tripteronotum può avere le righe rosso-brune sulla coda, e anche l'articolo degli autori che hanno descritto la specie Tripterygion tartessicum lo indica esplicitamente. Non si può riconoscere la specie dalle linee sulla coda. Però, effettivamente, a Minorca si notava che tutti i soggetti avevano queste righe, e molto marcate, mentre di norma nel resto del Mediterraneo incontro Tripterygion tripteronotum che possono non avere le righe, o più spesso le hanno, ma meno marcate. Le foto che ho inserito in questo post ne sono un esempio: non si tratta di una selezione delle foto in cui questo carattere era più evidente, ma sono le foto di tutti gli esemplari che ho fotografato. Se prendi a caso 10 esemplari di Tripterygion tripteronotum probabilmente non hanno le linee altrettanto marcate.
Personalmente trovo la tua foto molto interessante in quanto ad oggi non avevo mai osservato e fotografato bene la coda di Tripterygion tripteronotum maschi in livrea non riproduttiva per cui nelle prossime estati in mare, oppure grazie a foto come la tua, volevo approfondire questo aspetto. Non perché penso che le differenze possano essere tali da utilizzare questo criterio come carattere distintivo, ma solo per confermare o meno questa caratteristica che sembra di norma più marcata in Tripterygion tartessicum. |
Roberto Pillon
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alexcacciafotosub
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Inserito il - 12 ottobre 2012 : 20:25:01
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Ecco il proprietario della coda:
Immagine: 148,66 KB
Acicastello (CT), prof.2m, dim.8cm
Un saluto Alessandro |
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rpillon
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