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 Le inclusioni nei minerali trasparenti
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enotria
Utente Senior


Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


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Inserito il - 21 dicembre 2011 : 19:51:20 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Un appassionato di gemmologia mi ha chiesto di trovare delle semplici modalità per visualizzare e fotografare le micro inclusioni spesso presenti nelle pietre trasparenti.

Il primo problema è stato naturalmente la scelta dello strumento: in questo caso, date le minime dimensioni delle inclusioni, serve un microscopio.
Scartato subito lo stereo microscopio per la scarsa qualità delle foto realizzabili quando l'ingrandimento supera i 20/30x complessivi, eliminato anche il Tessovar e simili per il costo eccessivo per un hobbista, resta il nostro solito microscopio biologico, purché opportunamente modificato allo scopo.
Come al solito, il nostro "muletto" è un vecchio Zeiss Standard WL, con il tavolo completamente abbassato, per lasciare il massimo spazio all'escursione degli obiettivi.

Per prima cosa ho preparato una piastrina di vetronite ramata di dimensioni adatte per essere bloccata dal traslatore dei vetrini. Su questa ho saldato alcuni led per l'illuminazione, ho usato quelli bianchi da 10 mm. di diametro montandone 3 da un lato ed uno, sottoalimentato, dall'altra.
Lo scopo era quello di ottenere una illuminazione non piatta, che creasse le ombre, pur attenuandole con il led di schiarita.

Immagine: la basetta, i led, la "gabbia di luce".
Le inclusioni nei minerali trasparenti
52,75 KB

Nel caso invece non fossero gradite le ombre, è possibile montare un anello di plastica bianca traslucida (ex bicchierino da caffè) che fa la funzione di "gabbia di luce", eliminando così molti riflessi ed illuminando in modo molto omogeneo.

Poi il problema più difficile da risolvere, servono degli obiettivi di valore piuttosto basso e con un ampio spazio di lavoro davanti alle lenti, in modo da essere il più alti possibile per non disturbare la zona illuminata.
Ottime soluzioni le si trovano nell'usato con gli obiettivi per mic. invertiti o per usi particolari, si veda al riguardo il mio precedente post "Giocando con la macro fotografia". (Geppe, tu sai mettere il link ?)

Come accorgimenti per la migliore visione, posso suggerire in certi casi l'uso dell'olio sintetico da immersione che riduce le imperfezioni della superficie trasparente. Si può arrivare anche ad utilizzare della vaschette trasparenti o traslucide riempite di olio e dentro, completamente immerso, il nostro campione in esame: se l'indice di rifrazione è uguale al materiale includente, questi "sparisce", lasciando in evidenza i soli corpi inclusi.
Solo per nota, proprio per questo in gemmologia spesso si utilizzano appositi microscopi orizzontali che guardano le pietre completamente immerse in vaschette trasparenti contenenti liquidi con lo stesso indice di rifrazione del materiale includente, ad esempio per il comunissimo quarzo l'indice è 1,5 per cui va bene anche l'olio da immersione.

Immagine: Microscopio orizzontale per gemmologia.
Le inclusioni nei minerali trasparenti
32,64 KB

E veniamo ora ai risultati conseguiti.

Immagine: Quarzo contenente aghi di Rutilio.

Le inclusioni nei minerali trasparenti
70,1 KB

Immagine: Quarzo con geminati di Epidoto.

Le inclusioni nei minerali trasparenti
78,86 KB

Immagine: Idem, particolare dei rami di Epidoto.

Le inclusioni nei minerali trasparenti
87,19 KB


Immagine: Idem, aumentando l'ingrandimento, diventa visibile una ulteriore inclusione di altri cristalli (calcite, apatite, ???).
Le inclusioni nei minerali trasparenti
48,12 KB

Spero vi sia piaciuto, un altro bellissimo campo di indagine !

Cordiali saluti

Andrea ---> Link

Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria)

Modificato da - enotria in Data 21 dicembre 2011 19:58:30

geppe
Moderatore


Città: lesmo
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


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Inserito il - 21 dicembre 2011 : 20:38:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
non centra niente con protisti e microinvertebrati,
ma chi se ne frega, è sempre molto interessante.

e poi chissà che un giorno non potremo avere una sezione di microscopia che abbracci proprio tutto, protisti, vegetali, minerali,. microfossili ecc. ecc.
in fondo se locali, si tratta pur sempre di natura mediterranea

Giuseppe

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enotria
Utente Senior


Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


1322 Messaggi
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Inserito il - 21 dicembre 2011 : 23:25:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

non centra niente con protisti e microinvertebrati,


Vero, per me è solo un problema di tecnica microscopica.
Che poi la si utilizzi per vedere le inclusioni dei minerali, per fotografare dei reperti fossili o delle conchiglie marine, non mi cambia molto, i termini del problema sono tutti molto simili, come simile è la possibile soluzione.



e poi chissà che un giorno non potremo avere una sezione di microscopia che abbracci proprio tutto,

Anche su questo mi trovi d'accordo.
Capisco la buona intenzione iniziale di separare la tecnica microscopica dei protisti (430 discussioni ad oggi) da quella più specifica dei funghi (76 discussioni), ma la pratica ha poi messo in evidenza che la tecnica è una sola, anche se poi va applicata ed adattata alle diverse condizioni di lavoro di ciascuno di noi.
Forse, il tenere sezioni separate di un argomento comune crea dispersione e, non sia mai, potrebbe essere foriero di confusione.
Quindi ben venga una unica sezione di Tecniche di microscopia e Studio, aperta a tutti gli aspetti del vedere e del fotografare i piccoli soggetti, siano essi una ameba, un nummulite fossile, una conchiglia, la piuma di un uccello o la spora di un fungo.

Cordiali saluti





Andrea ---> Link

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Guido Gherlenda
Utente Senior


Città: Oderzo
Prov.: Treviso

Regione: Veneto


2066 Messaggi
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Inserito il - 22 dicembre 2011 : 00:17:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Prima di aver digerito, e tu sai quanti sassi ho sullo stomaco, arrivi con un'altra miniera.

Questa volta sarò costretto a mettere in attesa questa nuova frontiera.
Sbaglio o le ottiche sono dei Luminar? (Sempre per restare sull"economico")

Ovviamente complimenti per come in poche righe riesci a rendere immediatamente ripetibile da noi neofiti le tue esperienze.

Se non avremo altra occasione ne approfitto per fare a te e famiglia i migliori auguri di un buon Natale.

Guido
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Maurizio Gazzaniga
Utente Senior


Città: Borgarello
Prov.: Pavia


2838 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 dicembre 2011 : 09:44:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Molto interessante. Da ragazzino passavo un sacco di tempo a studiare i minerali della collezione di mio padre e quelli in cui c'era dentro qualcosa mi affascinavano davvero tanto.

Maurizio

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escocat
Utente Super


Città: Messina
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


6612 Messaggi
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Inserito il - 22 dicembre 2011 : 13:12:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di geppe:
e poi chissà che un giorno non potremo avere una sezione di microscopia che abbracci proprio tutto.........
.......si tratta pur sempre di natura mediterranea


Chissà
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