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MaggieGrubs
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elleelle
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Inserito il - 09 dicembre 2011 : 20:19:40
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E' uno Gnaphosidae. Mi fa pensare a Drassodes sp.. Che strano! Ha le zampe schiacciate e il corpo integro. Chissà che incidente gli è capitato .....; forse è rimasto stretto in una porta. luigi
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Pepsis
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Inserito il - 09 dicembre 2011 : 20:32:48
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Luigi controlla meglio la disposizione oculare, sopratutto gli occhi mediani posteriori.. |
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MaggieGrubs
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Inserito il - 09 dicembre 2011 : 20:34:19
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Ciao Luigi non può essere stato schiacciato da una porta perché era su una delle solite ringhiere parapetti sul fiume (le Ringhierophilae colpiscono ancora ) però hai ragione ha le zampe schiacciate ed il corpo che sembra integro. Alida
ops ero andata a cercare gli Gnaphosidae e non avevo visto l'intervento di Alessandro |
Modificato da - MaggieGrubs in data 09 dicembre 2011 20:35:20 |
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MaggieGrubs
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Inserito il - 09 dicembre 2011 : 20:55:16
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Miturgidae, Cheiracanthium sp ? |
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elleelle
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Inserito il - 09 dicembre 2011 : 20:59:08
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| Messaggio originario di Pepsis:
Luigi controlla meglio la disposizione oculare, sopratutto gli occhi mediani posteriori..
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... vuoi dire che sono troppo distanziati?
Ti ringrazio per la dritta, ma mi sa che è meglio se passo la mano a te. Non ho alternative serie e rischio di dire fesserie (Clubionidae?). Ricordo un bel lavoro con il disegno schematico delle disposizioni oculari, ma non lo trovo più ....
luigi
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Pepsis
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Inserito il - 09 dicembre 2011 : 21:19:55
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Esatto, Clubionidae, Clubiona sp. I mediani posteriori sferici e distanziati sono caratteristici. E' tipica della famiglia anche la presenza di scopule tarsali (apicali) ben evidenti. |
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MaggieGrubs
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Inserito il - 09 dicembre 2011 : 21:29:38
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Alessandro, scusa, dove sono gli occhi sferici? e cosa sono le scopule tarsali (apicali)? beh alla sfilza di domande aggiungo anche queste: è una femmina? e perché le zampe sono schiacciate?
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Pepsis
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Inserito il - 09 dicembre 2011 : 22:05:47
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Per occhi sferici intendo i due mediani posteriori, distanziati reciprocamente e piu vicini ai laterali posteriori. La forma sferica non si vede chiaramente ma è intuibile. Questo è come apparirebbero in Drassodes (Gnaphosidae) Link Cosi invece sono in Clubiona Link
Per scopule trasali intendo quei ciuffi scuri che si vedono all'apice di ogni arto (che come vedi nei Clubionidae son particolarmente abbondanti).
Nella seconda foto che hai postato, quella di profilo diciamo, è visibile il palpo sinistro del ragno. Si vede la tibia appuntita (munita della cosi detta apofisi retrotibiale) e il segmento successivo (tarso) ingrossato (la porzione piu scura ripiegata verso l'interno). Ergo, maschio!
Sul come si possano essere schiacciate le zampe ma non il corpo non ti saprei proprio dire. Mi chiedi troppo! |
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MaggieGrubs
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Inserito il - 09 dicembre 2011 : 22:20:29
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Alessandro sei davvero una miniera di informazioni! ti ringrazio tantissimo per le spiegazioni!!! Grazie anche a Luigi che se non avesse detto degli occhi distanziati la prossima volta cerco di capire che posizione sono messi gli occhi, sempre che nelle mie foto si vedano Alida
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elleelle
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Inserito il - 09 dicembre 2011 : 22:38:20
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Approfitto della disponibilità di Alessandro per chiarirmi le idee sulle scopule .....
Per capire meglio, posto una foto di un ragno dove queste formazioni sono piuttosto evidenti.
Quali sono esattamente le scopule? Quelle riquadrate con la lettera "b" (che comprendono l'organo che permette di arrampicarsi sul vetro ...), o anche quelle indicate con "a"?
luigi
Immagine: 161,86 KB |
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Pepsis
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Inserito il - 10 dicembre 2011 : 00:02:36
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Sia "a" che "b" sono scopule. La differenza sta piu che altro nel loro uso funzionale. Le scopule presenti sulla porzione terminale del tarso di ogni zampa son fondamentali nel garantire continuamente adesione durante la locomozione. Le scopule piu interne del tarso ma sopratutto quelle situate sul metatarso "entrano in gioco" durante la predazione, garantendo una presa forte e sicura sulla preda. Gli anglosassoni fanno una distinzione tra queste due tipologie da un punto di vista della terminologia. Quando parlano di scopulae si riferiscono complessivamente sia a quelle tarsali che a quelle metatarsali (a meno che non venga specificato). Viceversa, quando si parla di "claw tufts" si parla solo ed esclusivamente del "ciuffo" (tradotto) di scopulae presenti sull'apice dei tarsi, in corrispondenza dei due artigli tarsali.
Le due tipologie possono non presentarsi contemporaneamente. Sparassidae, Ctenidae, Zoropsidae, Gnaphosidae per esempio, hanno numerosissime scopulae sia sui tarsi che sui metatarsi. Philodromidae, Clubionidae, e Salticidae invece, presentano solo ed esclusivamente "claw tufts". Qui una situazione diversa a quella che si ha nella tua foto con Olios. Si nota la presenza dei soli ciuffi apicali. Link
PS: A quanto pare il termine italiano per "claw tuft", secondo Trotta, è "fascicoli ungueali".
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elleelle
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Inserito il - 10 dicembre 2011 : 00:16:05
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Chiarissimo! L'esempio opposto a quello del salticidae potrebbe essere Hogna radiata che non ha le scopule terminali, mentre le altre sono molto estese.
luigi
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Modificato da - elleelle in data 10 dicembre 2011 00:19:12 |
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Pepsis
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Inserito il - 10 dicembre 2011 : 01:27:46
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Esatto, i Lycosidae, pur presentando (ma non tutti) scopulae tarsali e metatarsali, non presentano i fascicoli ungueali. Da qui deriva la loro incapacita nello scalare superfici liscie.
Cercando di non ingigantire troppo la cosa, la situazione piu o meno è la seguente.
Tutte le famiglie che presentano 3 unghie tarsali (la condizione originaria) saranno sempre prive dei claw tuft. Il terzo artiglio, che quindi esclude categoricamente la presenza di fascicoli ungueali, ha un ruolo fontamentale nella manipolazione della tela. La stragrande maggioranza dei ragni a 3 unghie tarsali adotta stili di vita fortemente dipendenti dalla tela e sara' priva anche di qualsiasi altra scopulae. Dagli Araneidae agli Uloboridae, dagli Agelenidae ed Amaurobiidae ai Theridiidae e Linyphiidae, fino alla maggior parte dei migalomorfi. Ci sono poi le eccezioni: alcune famiglie che presentano 3 unghie tarsali, prive dei fascicoli ungueali, hanno pero' scopulae tarsali e metatarsali. Secondo una delle ipotesi piu valide, si tratta di famiglie che hanno adottato uno stile di vita errante solo recentemente, da un punto di vista evolutivo, e presentano ancora i 3 artigli da tessitori. Il classico esempio sta proprio nei Lycosidae: la famiglia contiene alcuni generi che adottano stili di vita ancora fortemente dipendenti dalla tela, ritenuti piu arcaici e vicini all'etologia originaria. L'abbandono dell'uso della tela per uno stile di vita errante si pensa sia una condizione di origine secondaria avvenuta abbastanza "di recente". Discorso molto simile per i Pisauridae, famiglia molto vicina a quella dei Lycosidae. Alcuni membri possiedono, limitatamente, delle scopule (es. Dolomedes ), molto altri invece no (es: Pisaurinae). Nonostante tutti i rappresentanti nostrani siano erranti, è una famiglia costituita da moltissimi generi che adottano ancora uno stile fortemente legato alla tela (sopratutto moltissimi generi africani).
La perdita della terza unghia tarsale è una condizione derivata. Tutti i membri del grande clade dei Dionycha (= due artigli) hanno perso l'artiglio centrale, e tutti presentano fascicoli ungueali (con l'eccezione di alcuni Thomisidae che sono un caso a parte). Appartengono a questo grande clade la maggior parte dei classici "cacciatori": Gnaphosoidea, Clubionidae, Anyphaenidae, Sparassidae, Liocranidae, Corinnidae, Salticidae, Philodromidae, Thomisidae, Selenopidae. Tutti rigorosamente in grado di scalare superfici liscie.
La perdita dell'unghia tarsale centrale pero' si è verificata indipendentemente anche al di fuori del clade dei Dionycha (con conseguente acquisizione di fascicoli ungueali). Tale fenomeno è avvenuto indipendentemente nei Theraphosidae, in alcune famiglie di Haplogynae (Dysderidae, Oonopidae), e nel piccolo clade formato da Ctenidae+Zoropsidae (che appartiene ai Lycosiformi).
Purtroppo il discorso è abbastanza profondo e complesso ed è difficile da esporre su testo. Forse mi son dilungato troppo ma spero di non aver esposto questo concetto generalizzato in maniera troppo confusa.
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MaggieGrubs
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Inserito il - 10 dicembre 2011 : 09:18:33
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Alessandro, se pensi di scrivere un libro dimmelo che lo prenoto subito!!!!
nel frattempo, una montagna di grazie a tutti i due!!
purtroppo so così poco sui ragni che non è neppure sufficiente per iniziare a fare domande ...
Alida |
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elleelle
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Inserito il - 10 dicembre 2011 : 10:56:45
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Ringrazia Alessandro! Io ho il solo merito di rompergli le scatole per ottenere le spiegazioni ...
Una cosa sola mi lascia perplesso. Dalle foto, effettivamente, sembra che i Philodromidae abbiano l'"artiglio ciuffo" come i Salticidae, ma mi sembrava di ricordare che non sanno scalare le superfici liscie ....
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Modificato da - elleelle in data 10 dicembre 2011 10:57:58 |
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Pepsis
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Inserito il - 10 dicembre 2011 : 11:32:56
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Ti posso confermare che le scalano, anche troppo bene! |
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vladim
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Inserito il - 04 settembre 2016 : 09:12:15
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Il genere Cheiracanthium è stato "trasferito" dalla famiglia Miturgidae alla famiglia Cheiracanthiidae. |
Modificato da - vladim in data 04 aprile 2021 04:39:00 |
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