ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
Quasi 15 anni fa vidi un documentario americano, in alcuni località creavano dei sottopassi con sbarramenti per il transito della fauna, soprattutto di anfibi. Questa estate di notte ho investito con la macchina un grosso riccio, l'ho visto all'ultimo minuto e non ho avuto modo di evitarlo. Prima che accadesse ero sempre stato convinto di poter evitare un incidente del genere.. Solo delle strutture di sottopasso possono risolevre il problema.
Quei sottopassi di cui parli li ho visti questa primavera in provincia di lecco su una strada a ridosso del Lario. Quella sera ero andato li proprio per permettere ai Bufo bufo di andare ad accoppiarsi nel lago di Lecco il tutto si svolgeva con un metodo simile a quello pubblicato da barbax infatti a ridosso della strada sul lato rivolto verso i boschi era stata posizionata precedentemente una barriera alta un 30 cm , i rospi scendendo verso il lago si bloccavano su questa barriera e rimanevano li finchè i volontari non passavano armati di secchi per poi portarli dieci metri più a valle sulle sponde del lago. Considerato il gran passaggio di rospi e l'elevato traffico di quella strada in precedenza erano stati realizzati i sottopassaggi che naturalmente non venivano ostruiti dalle barriere , ma nonostante ciò sono veramente poco usati. Difatti in tutta la serata ho visto solo un rospo attraversare grazie a questi sottopassaggi.
Comunque il numero di rospi sulle sponde era veramente considerevole E poi confermo la leggenda per la quale i rospi maschio si aggrappano su qualsiasi cosa che si muove,infatti un rospetto non aveva proprio intenzione di lasciare il mio polso! è stata una dura lotta riuscire a toglierlo senza ferirlo
Messaggio originario di brecc: Considerato il gran passaggio di rospi e l'elevato traffico di quella strada in precedenza erano stati realizzati i sottopassaggi che naturalmente non venivano ostruiti dalle barriere , ma nonostante ciò sono veramente poco usati. Difatti in tutta la serata ho visto solo un rospo attraversare grazie a questi sottopassaggi.
Comunque il numero di rospi sulle sponde era veramente considerevole E poi confermo la leggenda per la quale i rospi maschio si aggrappano su qualsiasi cosa che si muove,infatti un rospetto non aveva proprio intenzione di lasciare il mio polso! è stata una dura lotta riuscire a toglierlo senza ferirlo
I sottopassaggi funzionano bene solo se realizzati a regola d'arte... il rospo deve vedere la luce dall'altra parte, e il passaggio deve essere umido. A volte è meglio che tutto il passaggio sia coperto da una grata, così la pioggia lo bagna per tutta la sua lunghezza. Poi non dev'essere troppo ripido, e le barriere devono convogliare adeguatamente gli anfibi.
Il grande vantaggio dei sottopassaggi è la loro permanenza. Non tutti gli anfibi migrano in modo "esplosivo" come i rospi; ad esempio gli ululoni, che pure si muovono non poco, migrano singolarmente e in stagione più tarda, e così altre specie (che magari non vediamo solo perché i loro cadaveri, più appetibili, sono presto predati da animali "spazzini"). Inoltre i sottopassi possono salvare anche qualche neometamorfosato...
Barbaxx
Modificato da - Barbaxx in data 26 novembre 2011 00:39:50
ciao e complimenti dalla foto sembra che il coperchio sia sollevato dal borod del secchio (1-3 cm). attenzione perchè potrebbe trasformarsi in uan trappola per molte specie (erpetologiche e non). Per inattivare le trappole ed evitare il probelma potreste usare sottovasi di plastica del diametro opportuno(costano pochi centesimi l'uno) che avendo anche il bordo a uncino chiudono molto bene. In alternativa ai secchi inoltre potete usare vasi da vivaio, molto più economici e già bucati (allego foto per essere più chiaro). buon lavoro Antonio
Per ora abbiamo coperto le buche scavate in modo che non ci cada dentro nessuno...
Come consigliava Antonio Romano, per tutto l'inverno i secchi sono stati coperti da appositi coperchi su misura, in maniera da evitare le cadute di animali.
Ma ora è arrivata la stagione e bisogna aggiornarvi...
Questa è la barriera che è stata collocata sul posto un paio di settimane fa: Immagine: 278,06 KB
La rete l'ha comprata la Provincia Autonoma, 2000 € per 600 metri. Sarà usata anche in altri siti (non è stata impiegata tutta in un posto).
Barbaxx
Modificato da - Barbaxx in data 05 marzo 2012 18:38:23
I secchi (tutti muniti di manico, per facilitare il trasporto degli anfibi) sono stati forati per evitare che gli anfibi stessi anneghino nella trappola quando piove: Immagine: 241,92 KB
Un avviso in stile molto caratteristico informa (nella loro lingua) i proprietari dei fondi limitrofi che i responsabili non sono riusciti a contattare di persona... Immagine: 125,34 KB
Barbaxx
Modificato da - Barbaxx in data 05 marzo 2012 18:30:12
Ma io lo so! Voi volete vedere i risultati E allora vi pubblico una di foto dalla pagina facebook dell'associazione "Herpeton"... boh, penso di poterlo fare... non ho scattato la foto, ma ho scavato le buche anch'io .
TUTTI SALVI!!! trasportati dall'altra parte della strada! Link
Barbaxx
Nota moderatore: ho sostituito la foto con il link, si possono mettere solo immagini proprie o con il consenso dell'autore
Modificato da - Carlmor in data 06 marzo 2012 10:25:16
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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Soccorso anfibi migranti...
Inserito il - 24 novembre 2011 : 21:57:37
Barbaxx
Inserito il - 29 novembre 2011 : 17:36:53
Inserito il - 05 marzo 2012 : 18:09:33
Inserito il - 05 marzo 2012 : 18:16:54
trasportati dall'altra parte della strada!
