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 revisione del gruppo Cerithiopsis tubercularis
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ang
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Inserito il - 02 febbraio 2011 : 11:05:41 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

vi segnalo l'uscita di un importante lavoro sul bollettino malacologico ad opera di cecalupo e robba che revisionano su base conchigliare il gruppo di specie morfologicamente riconducibili a Cerithiopsis tubercularis (Montagu, 1803), del quale tento una sintesi, sperando di interpretare correttamente il pensiero degli autori
da un punto di vista strettamente sistematico si ha la la conferma della validità di Cerithiopsis tubercularis, la creazione del genere Nanopsis (con specie tipo Cerithiopsis nana Jeffreys, 1867) in cui vanno a cadere sia le due nuove specie N. buzzurroi e N. denticulata, sia un certo numero di specie quali, limitandoci al mediterraneo, N. pulvis (Issel, 1869). Infine viene proposto l'utilizzo del genere Prolixodens Marshall, 1978 per le seguenti specie mediterranee precedentemente collocate in Cerithiopsis: P. barleei (Jeffreys, 1867), P. fayalensis (Watson, 1886), P. scalaris (Locard, 1892), P. tarruellasi (Peñas e Rolán, 2006) e la specie pliocenica P. cecalupoi (Chirli, 2009).
entrando più nel dettaglio si assiste a diversi colpi di scena (malacologicamente parlando s'intende). nel recente lavoro di prkic e mariottini (2009) veniva illustrato il C. tubercularis così come inteso da numerosi autori recenti e venivano istituite due nuove specie, C. oculisfictis e C. petanii, sulla base della diversa morfologia della protoconca e della colorazione dell'animale. cecalupo e robba dimostrano dopo ricerca lunga e non priva di ostacoli che ciò che era comunemente inteso per C. tubercularis è qualcos'altro e che il vero C. tubercularis coincide sostanzialmente con C. oculisfictis, che diventa automaticamente sinonimo di C. tubercularis. anche C. petanii viene posto in sinonimia con tubercularis, anche se sarebbe stato importante a mio avviso dedicare un maggiore spazio a queste sinonimie dato che che le specie trattate da prkic e mariottini sono state studiate su numerosi esemplari viventi ed è stato dimostrato che la colorazione dell'animale può costituire un carattere importante, e in alcuni casi determinante, per discriminare tra specie con conchiglia molto simile (v. ad es. per gli Hydrobiidae salmanstri, qui e qui, o i recenti lavori di criscione et al sulle Rissoa, cachia e mifsud sulle Mangelia, urra e gofas sulle Bela)
tornando al lavoro, Cerithiospis è usato in senso restrittivo limitatamente alle specie con protoconca liscia con solo granuli suturali, mentre le altre specie con protoconca liscia e sutura crenulata sono state collocate in Nanopsis. Le due specie istituite in questo lavoro, N. buzzurroi e N. denticulata, differiscono per alcuni dettagli della protoconca e per il profilo della base. entrambe le specie hanno come locus typicus cannizzaro, il che potrà far felice molti di quelli che hanno detrito proveniente da lì, dato che potranno fare i confronti per i propri esemplari direttamente su materiale topotipico. viene dato un certo spazio anche alla dimostrazione della validità di Nanopsis nana, che precendentemente era stata considerata non valida da cecalupo e buzzurro (2004) in accordo con waren 1980 e giannuzzi savelli et al (1999). questa specie richiama molto N. buzzurroi con l'unica differenza della teleoconca con un minor numero di giri
infine consiglio di guardare attentamente la sinonimia proposta dagli autori che mettono in discussione l'identificazione di numerosi esemplari raffigurati nei lavori degli ultimi 40 anni

ciao

ang

ang
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Città: roma

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Inserito il - 16 febbraio 2011 : 11:59:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
mi riallaccio a questo post per segnalarvi l'uscita di un altro importante lavoro sui Cerithiopsidae mediterranei ad opera di bouchet, gofas e waren apparso sull'ultimo numero di iberus e dedicato al genere Dizoniopsis
le specie di questo genere vengono riviste e vengono descritte due nuove specie per l'area di gibilterra; l'elenco delle specie mediterranee appartenenti a questo genere è il seguente:

Dizoniopsis coppolae (Aradas, 1870)
Dizoniopsis concatenata (Conti, 1864)
Dizoniopsis aspicienda Bouchet, Gofas & Warén 2010
Dizoniopsis abylensis Bouchet, Gofas & Warén 2010

in questo elenco non appare Dizoniopsis micalii Cecalupo & Villari, 1997 che viene esclusa da questo genere sulla base della diversa scultura della teleoconca. come già suggerito da ermanno qualche tempo fa, gli autori dimostrano che D. concatenata è il nome corretto per la specie finora nota come D. bilineata sensu AA. non Hörnung, 1848, visto che la specie di Hörnung, specie tipo del genere Dizonoipsis, è conosciuta solo come fossile

ciao

ang
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PS
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Biologia Marina

Inserito il - 16 febbraio 2011 : 12:21:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Nel ringraziare Angelo per la solita e consueta precisione e tempestività nella segnalazione di importanti novità bibliografiche.... a questo punto per quel che mi riguarda mi trovo un po' in difficoltà su quale articolo seguire per aggiornare la sistematica del gruppo C, tubercularis. Accetto volentieri suggerimenti/chiarimenti.......


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ang
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Città: roma

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Inserito il - 16 febbraio 2011 : 13:38:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
il clemam non ha ancora recepito le proposte di cecalupo e robba, per cui non compare né il genere Naniopsis, né le nuove specie (buzzurroi e denticulata), né la sinonimia con le specie croate (oculisfictis e petanii); penso che per aggiornare la peterlist bisognerebbe inserire le modifiche di cecalupo e robba, con la precauzione di attendere ad eliminare N. petanii in attesa di ulteriori studi, che ne pensate?

ciao

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myzar
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Città: Livorno
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


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Biologia Marina

Inserito il - 16 febbraio 2011 : 14:07:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
On realtà Clemam ha recepiro sia le due specie nuove di Nanopsis che il genere, ma ancora non ha accolto le sinonimie suggerite da Cecalupo e Robba nè l'uso del genere di marshall per barleei e company. Quindi l'editrore del Clemam ha valutato il lavoro ma ancora non ha recepito alcune sue parti: penso sia complicato inserire tale situazione parziale in una lista priva di annotazioni.
myzar
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ang
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Città: roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 16 febbraio 2011 : 14:17:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie myzar, non me ne ero accorto dato che Nanopsis non compare ancora nell'elenco dei generi di Cerithiopsidae, probabilmente ci sono delle modifiche in corso
da quello che ho capito dal lavoro di cecalupo e robba la situazione delle specie che citano è questa

Cerithiopsis minima (Brusina, 1865)
Cerithiopsis tubercularis (Montagu, 1803) = C. oculisfictis Prkic & Mariottini, 2009
Nanopsis buzzurroi Cecalupo & Robba, 2010
Nanopsis denticulata Cecalupo & Robba, 2010
Nanopsis nana (Jeffreys, 1867)
Nanopsis pulvis (Issel, 1869)
Prolixodens barleei (Jeffreys, 1867)
Prolixodens fayalensis (Watson, 1886)
Prolixodens scalaris (Locard, 1892)
Prolixodens tarruellasi (Peñas & Rolán, 2006)

inoltre per prudenza io manterrei anche Nanopsis petanii (Prkic & Mariottini, 2009)
per le altre specie non so quale collocazione debbano avere, ricordo che cecalupo e robba hanno inteso il genere Cerithiopsis in senso molto restrittivo per cui se si volesse mantenere questa impostazione moltissime specie dovranno essere trasferite in altri generi

ciao

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cypman
Utente Senior


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Prov.: Messina

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769 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 09 marzo 2011 : 10:40:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Buon giorno, qualcuno ha la possibilità di fornirmi gli articoli relativi alla sola descrizione dei nuovi cerithiopsidae descritti sul bollettino malacologico e iberus? GRAZIE MILLE!

la mia anima in quell'universo sommerso rivestito di calcare...
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