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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
Fabiolino pecora nera
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
5000 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 febbraio 2011 : 15:25:47
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No ragazzi non ci siamo, non è che vi divertite solo voi due e io no, un po' di par-condicio
"1995 - Crosnier e Bouchet esaminano l'olotipo e non lo mettono in sinonimia con altro. Riconosco cioè che si tratta di specie diversa da quelle note e si limitano a dire che ha caratteristiche più lucinoidi che verticordiidae"
E' evidente come qualcuno non traduca bene l'inglese. La frase qui riportata dice "I have examined" e non "We have examined". E' evidente che la frase, quindi, non sia di "Crosnier & Bouchet", quindi vediamo di non mandare in galera chi in galera non dovrebbe andarci.
"non lo mettono in sinonimia con altro" è una frase pesante. Credo (illazione personale) che essendo una specie descritta nel 1898 ed essendo una specie semi-sconosciuta, ci siano più possibilità che altro possa essere messo in sinonimia con Mytilimeria compressa Locard, il giorno di una sana revisione, piuttosto che viceversa. Comunque, io non mi esporrei ed anche nella frase precedente mi mantengo sul vago, il Fanelli se la sente di esporsi...problemi suoi.
"Riconosco": cioè lo riconosce il Fanelli? O Crosnier & Bouchet, da lui indicati come autori dell'affermazione, che qui sono diventati un tutt'uno? E quindi andiamo a ripetizioni di grammatica?
"più lucinoidi che verticordiidae": di nuovo occhio a non mandare nessuno in galera. Infatti, è chiaramente scritto "showing lucinoid but not verticordioid". Non sono citate espressamente le famiglie, quindi io mi limiterei ai fatti e non introdurrei esplicitamente l'uso di una ben precisa famiglia.
Ora che mi sono divertito anche io, torno a studiare (non si finisce mai!!) e buona giornata ad entrambi
Levatemi tutto ma non il mio mare... |
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Estuans Interius
Moderatore
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
2987 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 febbraio 2011 : 16:32:12
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| Messaggio originario di Murex76:
Ciao Joachim,
non si può lasciar perdere.... anche se l'autore è a volte inesatto....., perchè è comunque un riferimento bibliografico, va visionato in ogni caso il materiale usato, ed avere la certezza di un eventuale errore.
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Ho quel libro, e per quel che ricordo, mancano i riferimenti bibliografici, in fondo, quindi è difficile (quando non impossibile) risalire alle fonti di ciò che scrive. Inolte, il libro è così ricco di errori, che eviterei di considerarlo al pari di Nordsieck, Parenzan e Locard, volevo soltanto dire questo.
Joachim |
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Murex76
Moderatore
Città: Palermo & Jesi (AN)
1917 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 febbraio 2011 : 19:53:00
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Bhe Fabio, la frase sarebbe "I have examined the type....", quindi "Io ho esaminato il tipo....".
Avevo dei dubbi al riguardo di tipo, olotipo, singolo esemplare, e sono andato a controllarmi il codice, in questo caso, essendo la descrizione basata su un singolo esemplare, anche se non viene espressamente designato dall'autore, l'esemplare è da intendersi come olotipo per designazione originale.
Giuseppe
Chi semina vento, raccoglie tempesta |
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hofanec
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Italy
334 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 febbraio 2011 : 13:38:59
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Mi spiace ma vivo in un altro mondo e non sono abituato a misurarmi con arroganza e maleducazione quindi chiudo qui, ho altro a cui pensare.
Claudio Fanelli |
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Mipus
Utente Junior
Città: Roma
56 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 04 febbraio 2011 : 10:05:56
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... ma guarda se proprio io ....!!!!!
Chi mi conosce da tempo sa quanto riesco a essere 'fumino' a volte! [chi proprio non potesse resistere a questa insana curiosità, può andare a rivedersi i miei post sulla BBS SIM, se sono ancora accessibili, di molti anni fa]. E credo di essere stato anche sgradevole a volte. Ma se da una parte metto la scusa della mia giovane età (a quei tempi) dall'altra ho la presunzione di dire che quelli erano argomenti di una certa gravità. Seguo sempre il forum, anche se contribuisco veramente poco e rarissimamente alle discussioni. Lo trovo interessante, sempre, a prescindere dai topics. Ho la convinzione che contribuisca in maniera ineguagliata all'arricchimento culturale della Malacologia contemporanea italiana (e non solo). Ho avuto la fortuna di vivere - ragazzino appassionato alle conchiglie - a Roma i tempi degli incontri al Museo sotto la guida di Settepassi. Si attendeva con ansia il primo o il secondo sabato del mese in cui si portavano le proprie conchiglie a vedere ai Maestri, e si preparavano le domande difficili da fare ai vari Schirò Zanardi, Gaglini, e poi Nofroni, Amati, Hallgass .... Il Forum è un po' come se tutti i giorni, a tutte le ore fosse possibile, dovunque siamo, affacciarci nella stanza a fianco dove sono riuniti tutti loro e moltissimi altri a parlare di conchiglie & Co. Non posso perciò esimemrmi ..(proprio io!) .. dall'invitare tutti a moderare i toni. Anche quando fossimo convinti che l'amico X ha detto una castroneria che mette a repentaglio la sicurezza nazionale (chessò, sinonimizzando due specie in realtà distinte!), a nulla serve bastonarlo brutalmente, spostando così l'attenzione dal merito al modo. E questa parte la chiudo qui.
D'altronde, non posso neppure astenermi dal ricordare che questo meraviglioso gioco che tanto ci piace "è Scienza", a prescindere dalle nostre intenzioni. A nulla serve quindi giustificarsi con "Ma io non volevo fare un lavoro scientifico". E' un po' come se uno si mette al volante e comincia a circolare per la città dicendo "Ci tengo a precisare che io non ho intenzione di guidare". Ma lo sta facendo e allora: ... e allora ci sono delle regole da seguire, che possono anche non piacere, ma ci sono e valgono per tutti coloro che si pongono alla guida di un mezzo sulle strade. In Zoologia è uguale: uno non può mettersi a discettare di tassonomia, fare checklist e pubblicarle, esprimere opinioni, dicendo "Premetto che non è mia intenzione fare un lavoro scientifico" .... lo sta facendo! E i 'luoghi' come questo forum sono inestimabili perché permettono a tutti di scambiarsi opinioni ma anche di verificare la congruità del proprio operato con le regole del gioco. Regole che servono proprio a far funzionare il gioco, a renderlo piacevole a tutti, sia chi lo pratica per professione, sia a chi lo pratica per passione (le due cose non sono mutualmente esclusive, almeno nel mio caso:.... e Fabri mi perdoni l'involontaria citazione). I modi cortesi ovviamente servono a mantenere tutti nell'alveo. Il rischio è una deriva cui spesso si assiste nel nostro mondo, con la ricerca della "facile pubblicazione" delle proprie idee, rompendo una delle regole del mondo scientifico, e sbilanciando in maniera difficilmente recuperabile il gioco stesso.
Buon Forum a tutti Marco Oliverio
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hofanec
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Italy
334 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 febbraio 2011 : 10:12:25
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Grazie Marco!
Claudio Fanelli |
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