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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Raptor
Utente V.I.P.
Città: Spoleto
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
115 Messaggi Flora e Fauna |
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Lanius
Utente Senior
Città: Trento
Prov.: Trento
1360 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 agosto 2010 : 08:34:37
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Non avevo mai pensato a Lestidi in questi termini . Comunque sembra più un Lestes viridis e non un Lestes barbarus. Ciao |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 agosto 2010 : 10:38:53
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ciao manuel
che è una femmina si vede dal vistoso ovopositore e dalla conformazione di appendici terminali e 11° segmento, oltre che dall'assenza dei genitali accessori sulla parte ventrale del 2° segmento
concordo che non è un Lestes barbarus, il barbarus oltre che lo pterostigma bicolore ha la linea gialla omerale più larga e completa, cioè non interrotta da una macchietta nera a ridosso dell'attaccatura dell'ala... però capire se sia un viridis o un parvidens credo sia impossibile
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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Raptor
Utente V.I.P.
Città: Spoleto
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
115 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 agosto 2010 : 15:34:37
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| Messaggio originario di gomphus:
ciao manuel
che è una femmina si vede dal vistoso ovopositore e dalla conformazione di appendici terminali e 11° segmento, oltre che dall'assenza dei genitali accessori sulla parte ventrale del 2° segmento
concordo che non è un Lestes barbarus, il barbarus oltre che lo pterostigma bicolore ha la linea gialla omerale più larga e completa, cioè non interrotta da una macchietta nera a ridosso dell'attaccatura dell'ala... però capire se sia un viridis o un parvidens credo sia impossibile
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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Inanzitutto grazie della spegazione, iniziando da poco a fotografare lib mi ci vuole un pò rispetto alle altre specie. Per Viridis o Parvidens, quali sono le differenze sostanziali fra le 2 specie e se sono 2 specie diverse perchè dici che è impossibile capire se sia l'una o l'altra? Grazie in aticipo. |
Modificato da - Raptor in data 18 agosto 2010 15:35:14 |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 agosto 2010 : 17:51:48
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| Messaggio originario di Raptor:
... Per viridis o parvidens, quali sono le differenze sostanziali fra le 2 specie e se sono 2 specie diverse perchè dici che è impossibile capire se sia l'una o l'altra?... |
ciao manuel
nella fretta mi sono spiegato male ... intendevo che credo sia impossibile arrivarci dalla tua foto, già quelli che si distinguono meglio sono i maschi, per la forma (e anche la colorazione) delle appendici sup., le femmine, sempreché il carattere sia costante, si distinguono per il numero di denticoli alla base dell'ovopositore... ma senza l'esemplare sotto il microscopio, o una macro VERAMEEENTE super, te lo scordi
nell'aspetto generale le due specie sono estremamente simili, tanto che il parvidens è stato a lungo considerato una ssp. orientale del viridis, finché non si è scoperto che in italia e territori limitrofi convivono senza forme di passaggio
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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Lanius
Utente Senior
Città: Trento
Prov.: Trento
1360 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 agosto 2010 : 18:00:19
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Giusto, dimentico sempre l'esistenza del L. parvidens! |
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Raptor
Utente V.I.P.
Città: Spoleto
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
115 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 agosto 2010 : 11:31:36
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Grazie Maurizio per la spiegazione molto accurata e chiara. Un saluto. |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 luglio 2016 : 10:14:32
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Forum Natura Mediterraneo ha deciso di ascrivere le specie Lestes parvidens (Artobolevsky, 1929) e Lestes viridis (Vander Linden, 1825) al genere Chalcolestes seguendo la posizione adottata nell'Atlante delle libellule italiane.
Pertanto le specie saranno da ora (27/07/2016) indicate come Chalcolestes parvidens (Artobolevsky, 1929) e Chalcolestes viridis (Vander Linden, 1825)
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