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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Pete Sampras
Utente nuovo
Città: Verona
1 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 giugno 2010 : 20:21:18
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Ciao a tutti. Ho ripreso a giocare a tennis da un anno, a Mestre. Sarebbe cosa piacevole se, d'estate, non fossi sistematicamente assalito alle gambe da minuscoli insetti neri, lunghi 2mm, senza ali, che non pungono, ma mordono. All'istante lasciano un buchetto , una punta di spillo di pelle mancante su cui si forma una gocciolina di sangue. In 24 ore intorno al buco si forma una irritazione di circa 2 cm di diametro, dal contorno irregolare, dolorosa e pruriginossissima, edematosa, con secrezione sierosa. Sono ogni volta costretto ad applicare cortisonici ed antistaminici. Iniziano ad agire non appena il sole cala un pò, sono molto più insidiosi nella parte del campo ombreggiata rispetto a quella soleggiata, penso si nascondano nella terra rossa, anche se ho notato che se tutto intorno c'è erba o prato sono molto più numerosi. L'enigma è che il mio partner tennistico sembra essere totalmente immune, e che il mio medico non sa dirmi di cosa si tratta. Non sono mai riuscito a catturarne un esemplare integro, anche perchè non appena avverto il morso istintivamente disintegro l'insetto. C'è qualcun'altro della zona di mestre o del Veneto che può darmi qualche indicazione? I normali repellenti per insetti non sono efficaci. Grazie a tutti.
Pete
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32996 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 giugno 2010 : 22:22:30
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Credo che siano gli stessi ditteri che, in Maremma, sono chiamati "serafine". Il nome vero sarebbe un'altro, ma per convenzione si chiamano così . Se sono loro, pungono a tutti gli effetti; la gocciolina di sangue dipende dall'anticoagulante che iniettano. Hanno anche le ali; piccole, ma ce l'hanno. Altrimenti sarebbe difficile poter salire sulle gambe di una persona in movimento, a meno che non saltassero come le pulci. Ho visto persone attaccate dalle serafine ricoverate all'ospedale di Grosseto. Avevano decine o anche centinaia di ponfi duri e rossi a forma di semisfera. Ho incontrato questi insetti anche a Marina di Camerota, sempre vicino al mare o a specchi d'acqua. I miei ditteri avevano un morso indolore; il fastidio cominciava dopo un po'. Non so se possano essere gli stessi insetti. Comunque, non saprei dire il nome scientifico, né indicare repellenti.
Nel mio caso erano molto localizzati; bastava spostarsi di 100 metri e non c'erano più. Certo, se il posto è un campo da tennis non è facile spostarsi. luigi
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 giugno 2010 : 07:41:23
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Ho un pezzetto di campagna dove ne faccio esperienza annuale (anche se per la verità non capisco se ti pungono dei Ceratopogonidi, le serafiche di Luigi, o dei Simulidi, ma poco cambia). Ti dò un consiglio "improved" sperimentato su di me: impomatati abondantemente le gambe con qualche cosa che lasci lo strato unto. Non importa con che cosa (), io uso una pomataccia per corpo, l'importante è rovinargli il campo d'atterraggio.
Roberto
verum stabile cetera fumus |
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