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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 giugno 2010 : 20:19:19
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Cari tutti della sezione coleotteri, Ho un progetto per la biodiversità, in una villa nei pressi di Firenze, in via di realizzazione. Per adesso, essendo io un grande appassionato di anfibi, ho chiesto che venissero ripristinate le vasche dove questi animali primordiali usavano riprodursi in un buon numero di specie fino a qualche anno fa. La cosa è decollata finalmente nel modo giusto, dopo quasi due anni che avevo scritto il progetto, e le vasche sono quasi pronte... Ma c'è un altro problema: i giardinieri si lamentano di quelli che loro chiamano cervi volanti... perchè stanno bucherellando e buttando giù svariati lecci secolari della villa.... Io sono andato a vedere ed ho visto una gran quantità di cerambici della quercia adulti, enormi e bellissimi, attaccati ai tronchi dei 3/4 lecci rimasti in vita (i quali appaiono attualmente quasi come dei colapasta....) L'architetto ha detto che i cerambici e gli orictes li conosce, ma che ha visto anche molti cervi volanti, anche l'anno scorso, e che sono un grande problema. La cosa mi pare strana dato che in tutta la collina sovrastante (monte morello) non ne vedo più da oltre 10 anni di Lucanus cervus....Poi magari non ho guardato negli ultimi anni e sono tornati... In ogni caso bisognerebbe trovare una soluzione sostenibile a favore tanto dei lecci quanto dei coleotteri, altrimenti questi ultimi potrebbero fare una brutta fine.... E sappiamo quanto sono importanti! Confido in voi, presto consigliatemi!
l'inizio e la fine non esistono.
"Osservate il transitorio spettacolo della vita con mente equanime, poichè gli alti ed i bassi sono solo onde su un oceano in movimento"
Bernardo
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StagBeetle
Moderatore
Città: Ancona
Prov.: Ancona
Regione: Marche
6321 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 giugno 2010 : 21:14:52
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I danni non li fanno i cervi volanti ma i cerambici della quercia, che se sono Cerambyx cerdo sono protetti dalla direttiva habitat allegato 2... Nel qual caso non so cosa si possa fare per i poveri lecci... Sarebbe comunque un peccato uccidere i cerambici!
Non so che dirti!
Giacomo |
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 giugno 2010 : 21:16:59
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Io mi batterò con sudore e sangue affinchè non succeda Stag.... Sì, sono Cerambix cerdo....e ribadisco, meravigliosi.... Quindi il cervo volante non abbatte nulla? Pensavo di sì...
l'inizio e la fine non esistono.
"Osservate il transitorio spettacolo della vita con mente equanime, poichè gli alti ed i bassi sono solo onde su un oceano in movimento"
Bernardo
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StagBeetle
Moderatore
Città: Ancona
Prov.: Ancona
Regione: Marche
6321 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 giugno 2010 : 21:22:29
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I cervi si sviluppano sui tronchi morti, e meglio ancora negli apparati radicali dei ceppi tagliati.
Comunque temo che i lecci siano segnati.
Giacomo |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 giugno 2010 : 21:28:20
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Qui mi pare serva una minaccina velata per un'azione illegale contro una specie protetta (sarebbe come uccidere la salamandrina dagli occhiali). Però possono chiedere una deroga se gli alberi sono monumentali (ma che la chiedano però). Poi dovrebbero piantare qualche leccio giovane, così da poter cominciare a pensare alla sostituzione di quelli vetusti (che non sono comunque eterni).
Ciao Roberto
PS: all'interno degli alberi cavi possono esserci altre bestiole protette a livello comunitario.
verum stabile cetera fumus |
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dadopimpi
Utente Senior
Città: modena
1670 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 giugno 2010 : 22:15:04
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Allora, i Cerambyx cerdo, o i miles, o i welensii=velutinus, non attaccano piante ancora vive e vegete, ma solo quelle già indebilite da muffe, funghi o altri parassiti. Se ci sono queste condizioni i Cerambyx danno il colpo di grazia, quindi è parte del ciclo naturale della pianta. Comunque se proprio volete eliminare l'infestazione abbattete tutti gli alberi molto infestati, e mettete delle trappole con vino e sale sugli alberi poco infestati. Comunque secondo me i lecci sono spacciati |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 giugno 2010 : 22:27:13
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Concordo con Roberto, Lucanus cervus inoltre è anche nell'elenco regionale toscano delle specie protette (L.R. Toscana n. 56/2000)
Carlo
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 giugno 2010 : 22:47:53
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Difatti ho già oggi detto all'architetto che secondo me i lecci erano semplicemente arrivati al capolinea e che i cerambici stavano solo facendo "pulizia".... Mi sembra di averlo convinto lui.... dirò lo stesso anche ai giardinieri e speriamo funzioni.... I lecci giovani sono già stati piantati al posto di quelli già caduti l'anno scorso... Grazie a tutti per adesso!
l'inizio e la fine non esistono.
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Bernardo
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