|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
leonarst
Utente Junior
Città: Parma
22 Messaggi Tutti i Forum |
|
Acipenser
Utente Senior
Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero
Regione: Germany
1668 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 gennaio 2010 : 14:42:19
|
Oltre al concetto di specie rare/comuni, la contrapposizione tra specie pregiate e banali potrebbe riferirsi alla rilevanza, proprio in termini di biodiversità, di una specie: ad esempio, il lipote, unico esponente della famiglia Lipotidae, è certamente da considerarsi specie ad elevatissima rilevanza. La sua estinzione, ormai tutt'altro che improbabile, rappresenta un grave danno al pool genomico mondiale, non esistendo specie affini in grado di "tamponare" la perdita.
Tautò tèni zon kài tethnekós kai egregoròs kai kathèudon kai nèon kai gheraiòn tade gàr metapésonta ekéina ésti kakèina pàlin táuta. Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato. |
|
|
leonarst
Utente Junior
Città: Parma
22 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 gennaio 2010 : 14:56:17
|
Quindi in questo caso è particolarmente rara anche la famglia oltre alla specie? ... quindi (generalizzando un po' troppo ) si potrebbe dire che anche in questo caso ci si riferisce ad entità tassonomiche rare quindi.
Stefano
... non distingue il ramo dalla foglia, ma non gli fanno difetto nè la passione nè la voglia. |
|
|
Acipenser
Utente Senior
Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero
Regione: Germany
1668 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 gennaio 2010 : 15:08:36
|
| Messaggio originario di leonarst:
Quindi in questo caso è particolarmente rara anche la famglia oltre alla specie? ... quindi (generalizzando un po' troppo ) si potrebbe dire che anche in questo caso ci si riferisce ad entità tassonomiche rare quindi.
Stefano
|
Ci sono due tipologie di rarità: la prima indica la scarsità numerica di individui di una data specie, e questo dipende dallo stato di conservazione ma anche dalle strategie ecologiche della stessa; la seconda indica la pochezza di taxa interni ad un determinato taxon di ordine superiore. Tralasciando (come suggerisci) considerazioni di tipo economico, entrambe le tipologie di rarità, ma la seconda in special modo, possono conferire ad una specie l'appellativo informale di "pregiata" .
Tautò tèni zon kài tethnekós kai egregoròs kai kathèudon kai nèon kai gheraiòn tade gàr metapésonta ekéina ésti kakèina pàlin táuta. Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato. |
|
|
leonarst
Utente Junior
Città: Parma
22 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 gennaio 2010 : 15:24:16
|
Grazie. Molto chiaro. Mi chiedo se il concetto potrebbe essere in qualche modo esteso anche alla biogeografia. Una specie potrebbe essere rara (e quindi pregiata) in un particolare contesto geografico, ma potrebbe esserlo molto meno in un altro contesto.
... ora mi sto allargando un po' troppo lo so.
Stefano
... non distingue il ramo dalla foglia, ma non gli fanno difetto nè la passione nè la voglia. |
|
|
Acipenser
Utente Senior
Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero
Regione: Germany
1668 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 gennaio 2010 : 20:00:13
|
Sì, una specie può considerarsi diversamente rara (stiamo parlando del "primo significato") in diversi contesti. Procambarus clarkii, ad esempio, è considerato infestante in Italia, mentre è stabile e acclimatato in Europa settentrionale.
Tautò tèni zon kài tethnekós kai egregoròs kai kathèudon kai nèon kai gheraiòn tade gàr metapésonta ekéina ésti kakèina pàlin táuta. Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato. |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2020 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|