ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
Sono senza parole!!! Complimenti per gli attimi immortalati per nulla comuni. Anche per me è la prima volta che vedo un accoppiamento di pezzate, e sì che qui nei dintorni ci sono un paio di popolazioni che visito spesso! Fantastico il parto: voglio sapere tutto. Quanto ci ha messo? Com'era il tratto di ruscello? Wow, dev'essere stato emozionante assistere ad un evento così raro!
"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto". (Konrad Lorenz)
Bellissime foto di un meraviglioso animale (che purtroppo ho visto solo due volte in cinquant'anni!). Dubito però che le foto che ritraggono i due esemplari in quello che sembrerebbe un amplesso, documentino un vero e proprio accoppiamento: i maschi dovrebbero "deporre" una spermatofora che sarà raccolta in seguito dalla femmina, cosa comune agli urodeli. Forse si tratta del rituale di corteggiamento.Sarebbe stato interessante osservare come andava a finire la faccenda, che non mi sembra sia stata documentata molto spesso!( ne sapete qualche cosadi più a proposito?) comunque ancora complimenti! ciao Stefano
Modificato da - stefanovet1958 in data 23 marzo 2010 09:42:37
L'accoppiameno o presunto tale si é concluso dopo una decina di minuti dal mio arrivo, in cui i due si sono separati e ognuno ha continuato per la propria strada. Può in effetti darsi che il maschio fosse voglioso ma la femmina era li per dare alla luce i piccoli (mi sembrava abbastanza cicciotta) e non era disponibile all'accoppiamento.
Eccola la "separazione":
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Per i parti ho potuto osservare in una vasca 4 femmine intente a partorire, alcune col corpo piuttosto nascosto dalla vegetazione acquatica, per cui si vedeva ben poco, mentre quella a cui ho fotografato le larve si é ritirata al mio arrivo, lasciando visibili i piccoli. Tornando sul posto più di 30 minuti dopo tre delle mamme erano ancora nella medesima posizione, mentre una cercava di uscire dalla vasca, incrociando un'altra grossa femmina che gli dava il cambio.
Visto che è il periodo giusto delle deposizioni appena mi si presenta l'occasione ho intenzione di fare un salto al ruscelletto nel bosco qui vicino, dove ad ogni giornata di pioggia trovo i suoi simpatici abitanti. Chissà che non riesca anch'io a riprendere quegli attimi? Intanto posto alcune foto scattate domenica scorsa... Sono tutti esemplari solitari, alcuni più paurosi altri meno, alcuni più piccoli e altri belli grassocci ma tutti molto, molto eleganti!
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"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto". (Konrad Lorenz)
mi è capitato di leggere che tra i fattori ecologici che possono influenzare l'intensità della colorazione delle Salamandre, c'è anche la tipologia di suolo in cui vive una popolazione. Nei terreni ricchi di rocce sedimentarie Lœss, le salamandre appaiono spesso colorate di giallo molto intenso, nei suoli ricchi di torba nera, la colorazione ha una tinta più scura
"Salamandra Animaletto negro e splendente Brivido del muschio Divoratore di insetti Minuto araldo del temporale Ed intimo della folgore" Octavio Paz
mi è capitato di leggere che tra i fattori ecologici che possono influenzare l'intensità della colorazione delle Salamandre, c'è anche la tipologia di suolo in cui vive una popolazione. Nei terreni ricchi di rocce sedimentarie Lœss, le salamandre appaiono spesso colorate di giallo molto intenso, nei suoli ricchi di torba nera, la colorazione ha una tinta più scura
Mi citi il testo che hai letto? La questione mi intriga per due motivi.
1) perché allora parrebbe che la colorazione della salamandra fosse mimetica anziché fanerica come quella delle api e di altri animali giallo-neri (es. pancia dell'ululone);
2) perché la storia della colorazione delle salamandre è stata al centro di una tremenda querelle scientifica negli anni tra le due guerre mondiali, con tanto di professore suicida perché scoperto ad iniettare del nero in alcune salamandre gialle...
Se qualcuno fosse interessato, la vicenda è raccontata - oltre ad altre diecimila, tutte interessantissime - nel seguente libro, che consiglio ad ogni appassionato di salamandre (non so se è ancora in commercio, ma è sicuramente presente in diverse biblioteche):
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Duccio Canestrini, La salamandra. La storia, le leggende, la mitologia, la simbologia di un animale enigmatico che ha cristallizzato intorno a sé la fantasia umana, Milano : Rizzoli, 1985 (collana L'Ornitorinco).
L'autore ha coniato il termine di "salamantropologia" per analizzare il rapporto tra cultura umana e salamandre (vere o immaginarie). Non dico altro...
Son sicuro che se capiti al momento giusto potrai fare delle osservazioni notevoli!
Eh, magari! Non mi dispiacerebbe affatto essere baciato dalla dea bendata! Grazie a tutti per i bei commenti
"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto". (Konrad Lorenz)
mi è capitato di leggere che tra i fattori ecologici che possono influenzare l'intensità della colorazione delle Salamandre, c'è anche la tipologia di suolo in cui vive una popolazione. Nei terreni ricchi di rocce sedimentarie Lœss, le salamandre appaiono spesso colorate di giallo molto intenso, nei suoli ricchi di torba nera, la colorazione ha una tinta più scura
E' interessante quello che dici per i motivi già spiegati da Barbaxx, magari il tipo di colorazione fanerica delle salamandre non esclude la possibilità di un vago mimetismo che si è andato formando nelle diverse popolazioni... D'altronde avranno anche un disegno vivace ma a me spesso capita di non riuscire ad individuarle se non a breve distanza, e non solo per via della penombra del sottobosco. Le macchie gialle possono essere confuse con le foglie cadute che ricoprono il terreno e il nero si sa, è un colore che nel bosco "funziona"...
Per Barbaxx: il libro m'intriga, vedrò di procurarmelo al più presto!
"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto". (Konrad Lorenz)
1. Carta d'identità della Salamandra salamandra 2. La salamandra nella filosofia naturale greca 3. La salamandra nel "Fisiologo" alessandrino 4. La salamandra depilatoria e sterminatrice dei romani 5. la leggendaria salamandra/fenice nella cultura arabo-persiana 6. Magia della salamandra nella tradizione ebraica 7. la salamandra cristiana e il fuoco di virtù 8. Dove S.Agostino usa la salamandra per dissertare sulle pene dell'inferno 9. Nel mitico serraglio dei bestiari 10. La salamandra amorosa e il fuoco di passione 11. La salamandra esoterica e il fuoco di saggezza 12. La salamandra araldica 13. Bizzarrie popolari e lumi della ragione 14. Temi e problemi di salamantropologia culturale
Letture
"Salamandra" (una poesia di Octavio Paz) "Come ristabilire l'impero delle salamandre" (dell'Abbé de Villars) "Salamandre e alta politica: l'affare Kammerer" (di Willy Ley)
APPENDICE
La salamandra nella medicina popolare italiana
"Salamandra Animaletto negro e splendente Brivido del muschio Divoratore di insetti Minuto araldo del temporale Ed intimo della folgore" Octavio Paz
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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Salamandra beffarda...
Inserito il - 22 marzo 2010 : 12:23:30
e per avermi dato qualche spiegazione sugli accoppiamenti.
Complimenti per gli attimi immortalati per nulla comuni.
Barbaxx
