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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ventura
Utente Senior
Città: Manfredonia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
1280 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 novembre 2009 : 07:03:08
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Riporto integralmente una mail apparsa su Ebn inoltrata da Paul Herris:
"Riguardo questi 2 falchi sacri laziali, ho avuto modo di scambiare qualche e-mail con Matyas Prommer, l'ornitologo ungherese che coordina questo interessante progetto, e gli ho anche inoltrato le foto scattate dalla "grobber" Daniela di Brigida dove si vede bene l'antenna che sporge dalla coda (e non dalla schiena come nel caso dei sacri attrezzati con trasmettitore satellitare).
Ebbene, Matyas non ha dubbi: l'esemplare che in questi giorni si vede a Maccarese NON sarebbe un individuo selvatico ma un rapace sfuggito da qualche falconiere. Infatti, l'antenna che sporge dalla coda, e il trasmettitore VHF che si "intuisce" sulla schiena sarebbero tipici di rapaci usati in falconeria. Tra l'altro ha espresso qualche dubbio sulla "purezza" di questo sacro, ipotizzando la possibilità di 1/4 o 1/2 di ibridizzazione con girfalco (che è un ibrido classico in falconeria, dove si cerca di produrre rapaci i più feroci possibile). Anche la tecnica di caccia lenta e indolente induce a pensare ad un grado di ibridizzazione con un girfalco, oltre alla silhouette in volo che non gli sembra di sacro "puro". Inoltre ritiene che questo individuo, se non viene presto ripreso e riconsegnato al proprietario, abbia pochissime possibilità di sopravvivenza poichè gli mancano tutti i comportamenti di un individuo selvatico. Quindi suggerisce di contattare i falconieri locali per avvisarli del problema (qualcuno qui a Roma ha qualche contatto con i falconieri?).
Notizie bruttine purtroppo anche per quanto riguarda il sacro selvatico Lucia, con trasmettitore, che è slovacco di origine e che ha trascorso parecchi giorni pochi chilometri a NE di Roma. Il giorno 22 ottobre alle 7 era ancora in questa zona, poi ha trasmesso solo un altro segnale da una località lontana, nel viterbese vicino a Norchia, alle ore 12.00 del 22 ottobre, e da allora silenzio assoluto....
Si teme il peggio (cacciatori?), ma speriamo che si sia solo inceppato il trasmettitore...
Interessante il quesito su quanti sacri effettivamente svernino nel Lazio ed in Italia, ovviamente ben più di quelli seguiti con il trasmettitore satellitare, e quelli che frequentano zone molto note, come Maccarese vicino Roma, che non sfuggono alle osservazioni. Il sacro d'inverno predilige campagne ampie e pianeggianti, con molte arvicole o piccioni da cacciare. Ama posarsi in cima ai tralicci, per cui il comportamento dei sacri di Maccarese non è poi tipico. Sono convinto che se si potessero "setacciare" tutte le zone adatte del Lazio, controllando soprattutto i tralicci, ne troveremmo almeno una decina. E magari in tutta Italia saranno un centinaio. Ma purtroppo siamo ancora in pochi per questo tipo di ricerca......
un saluto a tutti
Paul Harris ROMA "
Manfredonia Ventura Talamo |
Modificato da - ventura in data 04 novembre 2009 07:04:28 |
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