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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Considerata la situazione in cui versa la grande maggioranza delle acque pubbliche italiane, il Forum di Natura Mediterraneo ricorda che l’immissione non autorizzata di qualsiasi specie di pesce in acque pubbliche è illegale in quanto può mettere a rischio gli equilibri ambientali e minacciare gravemente la biodiversità. Particolare pericolo è rappresentato dall'introduzione di qualunque specie alloctona. In linea di principio sono da preferirsi immagini di pesci nel loro ambiente naturale o collocati temporaneamente in un acquario fotografico. Le foto di pesci morti sono in generale permesse solo in caso di individui deceduti per cause naturali (es: morie dovute a crisi anossiche o ad essiccazione di bacini, predazione, ecc.). Foto di individui morti dopo essere stati pescati sono ammesse solo in presenza di un reale interesse scientifico della cattura e comunque possono essere pubblicate solo dopo consultazione dei moderatori della sezione. Le foto di individui pescati (fotografati su nasse, retini o in mano) sono ammesse quando si tratti di individui in buona salute e ritratti nei pressi dell’ambiente di cattura, dunque non è possibile (in assenza di interesse scientifico, sempre previo consenso dei moderatori) pubblicare foto di pesci vistosamente feriti (eccettuate naturalmente le normali ferite dovute all’amo), colpiti con il raffio, tenuti tra le mani asciutte o fotografati in ambienti evidentemente lontani dal luogo di cattura (parcheggi, abitazioni, cucine, etc.). Non è inoltre consentito pubblicare nella sezione fotografie di pesci trattenuti in maniera scorretta (ad. es. per gli occhi).
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Autore |
Discussione |
ugandensis
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
1263 Messaggi Flora e Fauna |
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ugandensis
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
1263 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 ottobre 2009 : 09:33:01
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Immagine: 140,98 KB
Maschietto anch'esso dell'Arno parcheggiato in acquario per esigenze fotografiche
"...lì ci troverai i ladri gli assassini/ e il tipo strano/ quello che ha venduto per tremila euro/ sua figlia a un nano..." |
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ugandensis
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
1263 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 ottobre 2009 : 09:36:32
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Immagine: 98,72 KB
Lo splendore riflettente dei cristalli di guanina del cristallino illuminato dal flash.... la chiamano "vampiro" e si capisce perchè...
"...lì ci troverai i ladri gli assassini/ e il tipo strano/ quello che ha venduto per tremila euro/ sua figlia a un nano..." |
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 ottobre 2009 : 10:40:40
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è veramente un bel pesce, ma come tutte le introduzioni antropiche che impatto sugli ecosistemi!
Gigi |
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ugandensis
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
1263 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 ottobre 2009 : 11:03:02
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La prima introduzione risale al 1974, lago di Corbara.
Ma la diffusione massiccia si è avuta negli anni '90, quando le amministrazioni le sparpagliavano a piene mani per contenere il Siluro (si dice che la Sandra sia un predatore specializzato sui giovanissimi di questa specie). Qualcosa non ha funzionato e ora ce li teniamo tutti e due...
Fortuna che la Sandra non dà noia a nessuno.... anzi è un efficace fattore di regolazione delle comunità ittiche.... meglio di altri perciformi che fanno fuori stuoli di avannotti, lei mangia un pesce e sta tranquilla..... mica come il persico reale che non è contento se prima non ha spolverato una nuvola di avannotti; infatti dove c'è lei c'è, ancora, anche tutto il resto.
"...lì ci troverai i ladri gli assassini/ e il tipo strano/ quello che ha venduto per tremila euro/ sua figlia a un nano..." |
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 ottobre 2009 : 11:07:18
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| Messaggio originario di ugandensis:
La prima introduzione risale al 1974, lago di Corbara.
Ma la diffusione massiccia si è avuta negli anni '90, quando le amministrazioni le sparpagliavano a piene mani per contenere il Siluro (si dice che la Sandra sia un predatore specializzato sui giovanissimi di questa specie). Qualcosa non ha funzionato e ora ce li teniamo tutti e due...
Fortuna che la Sandra non dà noia a nessuno.... anzi è un efficace fattore di regolazione delle comunità ittiche.... meglio di altri perciformi che fanno fuori stuoli di avannotti, lei mangia un pesce e sta tranquilla..... mica come il persico reale che non è contento se prima non ha spolverato una nuvola di avannotti; infatti dove c'è lei c'è, ancora, anche tutto il resto.
"...lì ci troverai i ladri gli assassini/ e il tipo strano/ quello che ha venduto per tremila euro/ sua figlia a un nano..."
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quindi non ha creato grossi problemi? Su Wikipedia si afferma il contrario
Gigi |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 ottobre 2009 : 12:04:54
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Ciao a tutti,secondo me la diffusione della Sandra non ha portato squilibri alle nostre popolazioni ittiche,perchè ha preso il posto vacante del Luccio, pur essendone diversa. Il Luccio,nostro predatore naturale,è oramai quasi scomparso dalle nostre acque, vuoi per l'inquinamento, vuoi per normative poco restrittive in termini di conservazione (e lo dico da pescatore sportivo)vuoi per la distruzione dei suoi abitat riproduttivi.. La Sandra per di più,riesce a tollerare un certo grado di inquinamento maggiore e riesce a sopravvivere in corsi d'acqua come il Po, dove il Luccio è oramai a dir poco rarefatto. Direi che ne sta prendendo il posto in luoghi dove comunque il Luccio non vi era già più da tempo,e ho notato invece che nei rari casi dove il Luccio è ancora predominante,la Sandra stenta,non si adatta, sparisce (PER FORTUNA)in pochi anni! Non mi sembra quindi che sia una specie che arrechi danni particolari ed è un pesce davvero molto bello, non nego però l'importanza che avrebbe il riveder diffuso il Luccio come lo era una volta e come unico predone dei nostri fiumi!
Massimo.
------------------------ No alla diga sul Farma-Merse, no ieri, no domani, MAI!! |
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Stiaccino
Utente Senior
Città: Follonica
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
547 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 ottobre 2009 : 17:15:38
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Nonostante l'alloctonia ed i possibili problemi di competizione con pesci predatori alloctoni è davvero bellissimo! Magari un giorno, visto che adesso risiedo a Firenze, possiamo farci un giro "a pesci".
Un saluto Giacomo Radi
Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi - Proust |
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Coluber
Utente Senior
Città: S. Alessio Siculo
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
3708 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 ottobre 2009 : 21:09:34
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Stupendo!
Melo |
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etrusko
Moderatore
Città: Arcille
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 ottobre 2009 : 22:47:57
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Bellissima e molto "competitiva" ecologicamente dato che è perfettamente specializzata per la caccia nelle acque torbide, come la generalità dei fiumi italiani. E poi è pure buona, nell'est Europa se la mangiano nelle grandi occasioni (negli altri giorni però consumano carassi in quantità ) e devo dire che il sapore è superiore a qualunque pesico reale ed ha poco da invidiare anche ad una spigola di mare. E con questo abbiamo individuato un piacevole ed efficace sistema di controllo delle popolazioni introdotte
NO all'autostrada in Maremma! |
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 ottobre 2009 : 08:28:41
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| Messaggio originario di etrusko:
Bellissima e molto "competitiva" ecologicamente dato che è perfettamente specializzata per la caccia nelle acque torbide, come la generalità dei fiumi italiani. E poi è pure buona, nell'est Europa se la mangiano nelle grandi occasioni (negli altri giorni però consumano carassi in quantità ) e devo dire che il sapore è superiore a qualunque pesico reale ed ha poco da invidiare anche ad una spigola di mare. E con questo abbiamo individuato un piacevole ed efficace sistema di controllo delle popolazioni introdotte
NO all'autostrada in Maremma!
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Dici? Se è così è uno dei pochi casi, io non l'ho mai provata, ma il mach in cucina pesci di mare VS pesci d'acqua dolce, non può avere luogo per mancanza del (secondo)termine di paragone
Gigi |
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etrusko
Moderatore
Città: Arcille
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 ottobre 2009 : 23:57:40
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Io l'ho assaggiata a Sarajevo ed era ottima, a quanto ne so sul lago di Corbara costituisce un piatto tipico dei ristoranti del lago.
NO all'autostrada in Maremma! |
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 dicembre 2009 : 14:01:28
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Topic molto interessante! Seguo questa conversazione in silenzio ed abbasso la testa in mancanza di competenze specifiche sui pesci...
"Perchè vede, i granòcchi e son pesci terragnoli..."
"Icchè tu cerchi? Le sàramàndole?! E che tu ci fai, la pastasciutta??" Bernardo
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 dicembre 2009 : 15:38:12
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| Messaggio originario di bernardo borri: .... ed abbasso la testa in mancanza di competenze specifiche sui pesci... |
Mi associo "all'abbassamento di testa" di Bernardo .... ma non riuscendo a stare in silenzio ... dico la mia:
Innanzitutto non trovo giusto che ad una specie, per il semplice fatto di essere "più bella" di altre (in base a quali canoni?) debba essere "giustificata" l'alloctonia o il "danno ecologico" .....
| Messaggio originario di Frustone: .... secondo me la diffusione della Sandra non ha portato squilibri alle nostre popolazioni ittiche,perchè ha preso il posto vacante del Luccio, pur essendone diversa .... |
Non intendo assolutamente essere aggressivo o tantomeno offensivo ... ma penso che in questi casi i "secondo me" siano un po' superflui; .... occorrono valutazioni serie e prolungate per capire il reale impatto di una specie aliena su di un ecosistema ... ritengo che per il solo fatto di "prendere il posto vacante del Luccio" .... (chi ha stabilito che era vacante, ... e in base a cosa?) ... pur avendo caratteristiche anche sostanzialmente diverse, ... possa di per se rappresentare un rischio per le altre specie, oltre che per il luccio stesso; ho inoltre letto, in una descrizione della specie Link .... un elenco delle possibili prede: " .... Gli stadi giovanili si nutrono di zooplancton, ma cominciano la dieta ittiofaga precocemente, quando la loro taglia è di circa 10 cm. Gli adulti sono predatori molto voraci, divorando diverse specie di pesci come coregoni, cavedani, triotti, rovelle, alborelle, persici, di anfibi e di varie specie d’invertebrati .... " .... alla faccia del possibile "scarso impatto".
Ho detto la mia ... pur non sapendo nulla di pesci ..... sono quindi consapevole delle probabili confutazioni, ... che verrò a leggere con molto interesse!
Ciaoo.
P.s. scusami Massimo, ... ti so appasionato sostenitore delle tue convinzioni, ... e quindi spero che mi risponderai a tono facendomi scoprire un sacco di altre cose che non so
Oggi ho fatto il primo "giro" (e primi post ) nella sezione "pesci d'acqua dolce" ..... complimenti sinceri a tutti!
Link |
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ugandensis
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
1263 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 dicembre 2009 : 10:26:03
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Ciao Luciano.
Qua non si tratta di "giustificare" l'alloctonia o il danno ecologico, ma si cerca in qualche modo di quantificarlo. In altre parole non si "commenta" nulla, ma si cerca di stabilire "cosa commentare".
Questo perchè quando tu associ le parole "predatore" + "alloctono" + "molto vorace" hai detto poco, mai hai ottenuto un risultato sicuramente molto impattante in termini emotivi....
Il dr. Porcellotti, che tu citi, è senza dubbio uno degli ittiologi più competenti che abbiamo, ma commette una leggerezza nel definire la Sandra "molto vorace", senza fornirci un termine di paragone; ne sa qualcosa chi si dedica alla pesca dei predatori, e conosce il numero di camicie che bisogna sudare per convincere questo pesce ad abboccare. Ne sa qualcosa anche chi, come me, ha in più occasioni mantenuto Sandre in acquario, sia da sole che insieme ad altri predatori, e ne ha osservato abitudini e comportamento per periodi piuttosto lunghi. Una, di quasi 40 cm, ha vissuto in una grande vasca insieme a un Luccio per circa un anno, un'altra, più piccola, ha diviso l'acquario con un gruppetto di Persici. Io -limitatamente alla mia esperienza- ti dico che la Sandra è molto MENO vorace di un Luccio, di una Trota, per non parlare di un Persico, pesci che in certe circostanze potremmo definire dei tritacarne viventi. Nella nostra fauna non abbiamo predatori ittiofagi specifici, nel senso che tutti predano quello che hanno sottomano, e la Sandra non fa eccezione.
La valutazione dell'impatto deve tenere presente dinamica di popolazione, accrescimento, fecondità, ambienti frequentati e un sacco di altri parametri, che non sempre ci sono noti. Allora l'unica valutazione attendibile è l'osservazione dell'evolversi della situazione per un numero sufficiente di generazioni, numero che, relativamente all'interazione preda-predatore, è piuttosto basso, dato che normalmente le oscillazioni divengono cicliche.
E quello che si è visto finora non mi preoccupa, forse perchè sono troppo occupato a preoccuparmi per altri pesci....
"...lì ci troverai i ladri gli assassini/ e il tipo strano/ quello che ha venduto per tremila euro/ sua figlia a un nano..." |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 dicembre 2009 : 14:45:21
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Grazie per avermi risposto Nicola ... nonostante la mia assoluta incompetenza Ho trovato molto interessanti le cose che mi hai comunicato; alcune sono delle vere e proprie nozioni per me nuove ... e che devo semplicemente assimilare, ... su altre non ho la necessaria conoscenza ne per allinearmi ... ne tanto meno per dissentire; il mio senso critico mi porta a non essere molto d'accordo su alcuni passaggi, .... per una semplice valutazione "generica" circa le specie aliene .... di qualsiasi regno classe e ordine.
| Messaggio originario di ugandensis: ..... ne sa qualcosa chi si dedica alla pesca dei predatori, e conosce il numero di camicie che bisogna sudare per convincere questo pesce ad abboccare .... |
... penso ad esempio che questo non sia un buon parametro di valutazione, .... sono troppi i fattori che possono influenzare questo comportamento .... a prescindere dalla voracità effettiva.
| .... Ne sa qualcosa anche chi, come me, ha in più occasioni mantenuto Sandre in acquario, sia da sole che insieme ad altri predatori, e ne ha osservato abitudini e comportamento per periodi piuttosto lunghi. Una, di quasi 40 cm, ha vissuto in una grande vasca insieme a un Luccio per circa un anno, un'altra, più piccola, ha diviso l'acquario con un gruppetto di Persici. ..... |
... queste, al contrario, mi sembrano valutazioni che derivano da esperienza diretta ... e come tale da tenere in grande considerazione. | ... Io -limitatamente alla mia esperienza- ti dico che la Sandra è molto MENO vorace di un Luccio, di una Trota, per non parlare di un Persico, pesci che in certe circostanze potremmo definire dei tritacarne viventi. ... |
Su questo passaggio dissento invece in modo totale .... in primis perchè mi sembra vengano accomunate specie autoctone e aliene (correggimi se sbaglio); ... secondariamente perchè penso che gli ecosistemi fluviali in cui vivono Luccio e Trota si siano evoluti con la presenza di questi predatori ... e in conseguenza di tale presenza; ..... in terzo luogo trovo comunque sbagliato definirli "tritacarne" ... per il semplice fatto che nessun predatore (o ancor meno superpredatore) ... uccide per divertimento o si diletta a specare risorse alimentari, ... se ti riferisci ad una grande voracità ..... di nuovo è una loro caratteristica ... con la quale e tramite la quale ... si sono evoluti.
| ..... Nella nostra fauna non abbiamo predatori ittiofagi specifici, nel senso che tutti predano quello che hanno sottomano, e la Sandra non fa eccezione ... |
... Fa eccezione solo nel fatto che non fa parte della "nostra fauna" .... e non mi sembra un elemento trascurabile.
| ... La valutazione dell'impatto deve tenere presente dinamica di popolazione, accrescimento, fecondità, ambienti frequentati e un sacco di altri parametri, che non sempre ci sono noti. Allora l'unica valutazione attendibile è l'osservazione dell'evolversi della situazione per un numero sufficiente di generazioni, numero che, relativamente all'interazione preda-predatore, è piuttosto basso, dato che normalmente le oscillazioni divengono cicliche. |
Qui sono completamente d'accordo!
Ovviamente il mio intervento (spero non fastidioso per nessuno) ... è stato fatto prevalentemente in funzione del post iniziale della discussione, nel quale sembrava si dovesse "soprassedere" sull'alloctonia .... in funzione della bellezza della specie; ritengo questo atteggiamento poco corretto .... e già più volte "incrociato" su questo forum ... ad esempio in relazione a cuccioli di specie aliene (come in questo caso Link ..... o allo scoiattolo grigio nel topic "Per favore non eradicatemi" Link. Certo che se tutte le specie aliene fossero "brutte sporche e cattive" (come potrebbe essere un facocero ) ... avrebbero meno difensori.
| Messaggio originario di ugandensis: .... E quello che si è visto finora non mi preoccupa, forse perchè sono troppo occupato a preoccuparmi per altri pesci.... |
Spero che i fatti ti diano ragione! ..... e sarò il primo a rallegrarmene Grazie di nuovo per il tempo che mi hai dedicato ... e ancora complimenti (a te e agli altri) per la bella sezione. Ciaoo.
Link |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 dicembre 2009 : 00:27:58
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| Messaggio originario di Luciano54:
| Messaggio originario di bernardo borri: .... ed abbasso la testa in mancanza di competenze specifiche sui pesci... |
Mi associo "all'abbassamento di testa" di Bernardo .... ma non riuscendo a stare in silenzio ... dico la mia:
Innanzitutto non trovo giusto che ad una specie, per il semplice fatto di essere "più bella" di altre (in base a quali canoni?) debba essere "giustificata" l'alloctonia o il "danno ecologico" .....
| Messaggio originario di Frustone: .... secondo me la diffusione della Sandra non ha portato squilibri alle nostre popolazioni ittiche,perchè ha preso il posto vacante del Luccio, pur essendone diversa .... |
Non intendo assolutamente essere aggressivo o tantomeno offensivo ... ma penso che in questi casi i "secondo me" siano un po' superflui; .... occorrono valutazioni serie e prolungate per capire il reale impatto di una specie aliena su di un ecosistema ... ritengo che per il solo fatto di "prendere il posto vacante del Luccio" .... (chi ha stabilito che era vacante, ... e in base a cosa?) ... pur avendo caratteristiche anche sostanzialmente diverse, ... possa di per se rappresentare un rischio per le altre specie, oltre che per il luccio stesso; ho inoltre letto, in una descrizione della specie Link .... un elenco delle possibili prede: " .... Gli stadi giovanili si nutrono di zooplancton, ma cominciano la dieta ittiofaga precocemente, quando la loro taglia è di circa 10 cm. Gli adulti sono predatori molto voraci, divorando diverse specie di pesci come coregoni, cavedani, triotti, rovelle, alborelle, persici, di anfibi e di varie specie d’invertebrati .... " .... alla faccia del possibile "scarso impatto".
Ho detto la mia ... pur non sapendo nulla di pesci ..... sono quindi consapevole delle probabili confutazioni, ... che verrò a leggere con molto interesse!
Ciaoo.
P.s. scusami Massimo, ... ti so appasionato sostenitore delle tue convinzioni, ... e quindi spero che mi risponderai a tono facendomi scoprire un sacco di altre cose che non so
Oggi ho fatto il primo "giro" (e primi post ) nella sezione "pesci d'acqua dolce" ..... complimenti sinceri a tutti!
Link
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Scusami te se non ti ho risposto subito Luciano, ma sono daccordo con te, la frase che citi del mio discorso è solo dettata dalla tristezza e dalla realtà e dall'evidenza triste della rarefazione del Luccio dalle acque italiane. Credevo di aver fatto capire nel mio post la mia posizione, ma questo è il difetto dello scriverci, del non poterci parlare. Diciamo che la Sandra è un pesce che non è voracissimo e sicuramente in linea generale nei posti dove purtroppo il nostro predone nazionale si è assentato, ne può "prendere" il posto senza recare squilibri come invece fanno aimè altre specie foreste, molto più aggressive, da quì Luciano il mio assolvere la Sandra, diciamo che la intendo come un male ancora risolvibile minore e di stimolo rispetto a problemi molto più gravi che hanno ancora troppi corsi d'acqua d'olce italiani. Non la temo in quanto in un'ottica di un'ipotetico recupero graduale delle nostre acque interne, dove questo è stato fatto, la reintromissione del Luccio è bastata gradualmente nel tempo a farle scomparire. Una lancia la spezzo e la voglio spezzare a favore del Luccio,uno dei pesci che più amo in assoluto,lo dico da pescatore pentito, da famiglia in cui babbo e nonno erano formidabili pescatori di acqua dolce e ora praticante solo occasionalmente di catch and release, dove c'è il Luccio il fiume è vivo! Gli amici pinnuti di altre razze sono equamente presenti e con esemplari sani, c'è poi tutta una serie di leggende sul suo conto che ce ne sarebbe da dire!! E' un predatore che più che cresce e amenta di dimensione più si limita ad una caccia da agguato, fiammate di due metri niente più, studiosi hanno osservato che la straordinaria idrodinamicità del luccio è anche il suo limite maggiore; Non è fatto per inseguire! Da questa caratteristica di predare il Luccio si fregia del titolo di equilibratore perfetto delle nostre acque,indi oer cui Luciano, la mia era solo una triste constatazione sul presente, ma il Luccio rispetto a 10 anni comincia sempre di più ad essere reintrodotto, se i fiumi sono "buoni", il resto lo fa da sè, in quanto con la Sandra sembra si specializzi e nei posti dove essa è presente la predi con precedenza sulle altre specie, ma queste sono osservazioni personali,prendile così.
Massimo.
------------------------ No alla diga sul Farma-Merse, no ieri, no domani, MAI!! |
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etrusko
Moderatore
Città: Arcille
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 dicembre 2009 : 16:23:26
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Io metterei l'accento sulle caratteristiche ecologiche della specie in questione (e che qualcuno mi corregga se sparo bischerate). La sandra è un pesce fluviale, di acque comunque mosse da una, sia pure minima, corrente, che si può adattare eventualmente alla vita nei laghi ma non nelle acque stagnanti-palustri-di lanca che sono invece l'habitat preferito dal luccio. Non è un predatore "all'aspetto" come Mr.Esox ma un predatore di tipo "cerca ed insegui", una specie di spigola di fiume, insomma. A tutto questo dobbiamo aggiungere la caratteristica più notevole del predatore lucioperca, l'ottima vista e la capacità di "operare" in acque torbide. Come si può vedere la "sagoma ecologica" della sandra si sovrappone poco o nulla a quella del luccio. L'ambiente elettivo del lucioperca sono i tratti terminali dei fiumi nella zona dei Ciprinidi fitofili, ambienti così compromessi da degradazioni ambientali, immissioni di alloctoni ed inquinamenti genetici a vari livelli dei pochi autoctoni superstiti da far sorgere la domanda su che cosa ci sia ancora da salvaguardare. Il persico trota invece è un cacciatore all'aspetto, vive negli stessi ambienti del luccio ed ha una molto maggiore prolificità, se si vuol proteggere il luccio credo che sia il competitore più pericoloso. P.S. Il luccio in realtà è estremamente prolifico, il problema è che depone in inverno in acque molto basse = nei prati allagati durante le piene, gli eccessivi emungimenti di acque dalle falde con conseguente abbassamento dei livelli dei laghi impediscono una efficace riproduzione della specie. Secondo me il problema del più bel pesce dei nostri fiumi (ecco, l'ho detto, sono pur sempre un pescatore ) è questo, non la competizione con gli alieni.
NO all'autostrada in Maremma! |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 dicembre 2009 : 18:03:53
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Grazie per le interessanti risposte .... sia a Massimo che a Massimiliano; come detto in precedenza ..... ne so poca sui pesci ... e quindi leggo con molto interesse cercando di imparare un minimo.
| Messaggio originario di etrusko: ..... Come si può vedere la "sagoma ecologica" della sandra si sovrappone poco o nulla a quella del luccio ...... ....... Il persico trota invece è un cacciatore all'aspetto, vive negli stessi ambienti del luccio ed ha una molto maggiore prolificità, se si vuol proteggere il luccio credo che sia il competitore più pericoloso .... |
Non essendo in grado ne di confutare .... ne di avvalorare, .... prendo atto di quanto mi dici .... e mi limito a considerare che la mia "avversità" agli organismi alieni (causa del mio primo post) prescinde dalle nicchie ecologiche occupate ... e soprattutto dalla bellezza, (cito una frase del mio primo messaggio):
| .... Innanzitutto non trovo giusto che ad una specie, per il semplice fatto di essere "più bella" di altre (in base a quali canoni?) debba essere "giustificata" l'alloctonia o il "danno ecologico" ..... |
... concordo però con te (e con chi ti ha preceduto) ... sul fatto che probabilmente, in funzione del grado di interazione e competizione con le specie autoctone, occorrerebbe individuare delle priorità nel tentativo di contrastare la diffusione di quelle alloctone, .... per questo sono importanti i pareri di persone informate e competenti quali voi siete.
C'è però una frase del tuo messaggio che non condivido .....
| ... immissioni di alloctoni ed inquinamenti genetici a vari livelli dei pochi autoctoni superstiti da far sorgere la domanda su che cosa ci sia ancora da salvaguardare. |
.... perchè sono un sostenitore del "non è mai troppo tardi" Ciaoo
Link |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 dicembre 2009 : 13:00:59
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| Messaggio originario di etrusko:
Io metterei l'accento sulle caratteristiche ecologiche della specie in questione (e che qualcuno mi corregga se sparo bischerate). La sandra è un pesce fluviale, di acque comunque mosse da una, sia pure minima, corrente, che si può adattare eventualmente alla vita nei laghi ma non nelle acque stagnanti-palustri-di lanca che sono invece l'habitat preferito dal luccio. Non è un predatore "all'aspetto" come Mr.Esox ma un predatore di tipo "cerca ed insegui", una specie di spigola di fiume, insomma. A tutto questo dobbiamo aggiungere la caratteristica più notevole del predatore lucioperca, l'ottima vista e la capacità di "operare" in acque torbide. Come si può vedere la "sagoma ecologica" della sandra si sovrappone poco o nulla a quella del luccio. L'ambiente elettivo del lucioperca sono i tratti terminali dei fiumi nella zona dei Ciprinidi fitofili, ambienti così compromessi da degradazioni ambientali, immissioni di alloctoni ed inquinamenti genetici a vari livelli dei pochi autoctoni superstiti da far sorgere la domanda su che cosa ci sia ancora da salvaguardare. Il persico trota invece è un cacciatore all'aspetto, vive negli stessi ambienti del luccio ed ha una molto maggiore prolificità, se si vuol proteggere il luccio credo che sia il competitore più pericoloso. P.S. Il luccio in realtà è estremamente prolifico, il problema è che depone in inverno in acque molto basse = nei prati allagati durante le piene, gli eccessivi emungimenti di acque dalle falde con conseguente abbassamento dei livelli dei laghi impediscono una efficace riproduzione della specie. Secondo me il problema del più bel pesce dei nostri fiumi (ecco, l'ho detto, sono pur sempre un pescatore ) è questo, non la competizione con gli alieni.
NO all'autostrada in Maremma!
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Ciao, comprendo il tuo discorso, ma è limitante affermare che il Luccio abiti le lanche e le morte, quando da un decennio buono, da quando cioè ci siamo resi conto che il nostro predone stava scomparendo ne stiamo scoprendo (o forse ci accorgiamo solo adesso) che il nostro mister esox è presente un po dovunque e migra spesso di zona proprio nei fiumi. Il luccio, a secondo dei periodi ama prediligere il ridosso delle prismate (pensiamo ai grandi fiumi del nord) o lo trovi sul fondo dei correntoni, dove penseremmo di incontrare solo i barbi. Recenti (ma neanche tanto) osservazioni hanno messo in risalto che la forte idrodinamicità dell'amico risulta vincente proprio in quei casi e ti posso garantire che in certe giornate, l'amico si sposta dalla "morta" e lo trovi nel fondo di un correntone. Comportamento questo identico alle Sandre... Ama anche i "posti" fermi, le lanche o affini, ma rispetto ad anni fa la credenza che il Luccio ami solo questi posti, si è dimostrata molto ridimensionata o comunque ribaltata. Io stesso parlando per esperienza diretta, tu dico che mister esox è un erratico, e certe convinzioni si sono rivelate false, ama le lanche, ama le situazioni stagnanti, ma ama anche il veloce, ama i canali di risorgiva e guarda caso... lo si incontra spesso proprio in anse ossigenatissime. Il suo problema primario infatti è legato all'inquinamento e ai lavori di regimazione dei corsi d'acqua, con la costruzione di arginature che non permettono di andare in frega. Sul discorso riproduzxione e frega,diciamolo chiaro, è il momento di massima vulnerabilità del nostro amico, come hai detto tu, và in un palmo d'acqua ad assolvere i suoi compiti riproduttivi. E proprio lì scopre il suo fianco, Dio solo sa quanti esemplari siano stati bracconati in passato con l'ausilio di fucili o di forconi, tanto si espone durante la frega... Ma conveniamo e ribadiamolo a voce alta: LA SANDRA deve sparire, insieme a tutte le altre specie aliene, anche perchè il Luccio è molto più bello e importante. Diciamo che nel frattempo... ce la teniamo con meno patemi del.. siluro! ciao a tutti e Buon Anno!!!
e... NO ALL'AUTOSTRADA in MAREMMA!!!
Massimo.
------------------------ No alla diga sul Farma-Merse, no ieri, no domani, MAI!! |
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etrusko
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Regione: Toscana
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Inserito il - 31 dicembre 2009 : 12:51:55
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...tutti gli alloctoni devono sparire, su questo non c'è dubbio...purtroppo solo in linea di principio! Infatti gli alieni NON POSSONO sparire se non ricorrendo alla fissione nucleare o alle armi non convenzionali. Dato che è del tutto impossibile eradicare gli alieni dai nostri fiumi è giocoforza tenerseli, quindi dobbiamo ricorrere a tecniche di mitigazione o "riduzione del danno", nella fattispecie salvaguardare determinati ambienti o popolazioni. E' chiaro che i lucci non sono relegati nelle lanche, però i lucci nelle lanche POSSONO vivere e compiervi tutto il ciclo senza temere la concorrenza della sandra (almeno questo è quello che mi dicono i miei testi). Per cui salvaguardiamo il luccio nelle lanche e nelle rogge, quelli dei fiumi saranno fatalmente in concorrenza con altre specie, la sandra, l'aspio, il siluro, etc...intanto alcune popolazioni sono salve. E' sempre duro fare delle scelte ma è obbligatorio (chi dice che il lupo non potrebbe vivere in Pianura Padana? Ma nessuno sogna di reintrodurvelo, scegliendo invece aree a bassissima densità abitativa dell'Appennino). Io la penso così, dobbiamo confrontarci con un paese difficile come l'Italia e non possiamo permetterci di essere rigidi. E soprattutto non dobbiamo imbarcarci in imprese impossibili perdendo tempo ed energie per nulla.
NO all'autostrada in Maremma! |
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