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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse.
Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione
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| Autore |
 Discussione  |
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Hystrixcristata
Utente Senior
Città: Viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
4026 Messaggi
Flora e Fauna |
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Hystrixcristata
Utente Senior
Città: Viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
4026 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 14 agosto 2009 : 07:20:32
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foto 2: v. dell'Orsini Link
Immagine:
62,71 KB
(foto modificata per dimensioni)
Alessandro |
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Hystrixcristata
Utente Senior
Città: Viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
4026 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 14 agosto 2009 : 07:24:00
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Dai miei conteggi sulle squame e loro posizione dovrebbe essere Marasso la foto2 e Orsini la foto 1.... anche se ammetto che la "linea" del muso mi fa propendere per la corretta identificazione di chi ha postato le foto.
Grazie ancora
Alessandro |
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aspisatra
Moderatore
Città: Svizzera
Regione: Switzerland
2170 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 14 agosto 2009 : 09:06:15
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Come avrete capito, secondo me , la questione della conta delle squame é molto relativa.
Bisogna osservare l'animale nel suo complesso e non solo soffermarsi su alcuni dettagli, che vanno presi pure in considerazione per togliere ogni dubbio, ma che non vanno presi come unica strada.
Faccio il solito esempio idiota (e non dei più felici )... se una forma di vita aliena arriva sulla terra e preleva 10 esseri umani... conta le dita di quelle dieci persone e trova 5 dita per mano. Conclusione: quella specie è provvista di 5 dita per mano. Ora esistono pure delle malformazioni nell'uomo, e può capitare che alla nascita di un bambino si noti che vi è un dito in più o in meno. Se l'extra-terrestre preleva una di quelle persone e conta le dita e ne trova 6 per mano o 4 per mano, cosa deduce...è un altra specie o è una variante, un'eccezzione?
In pratica se osservo le foto ti confermo:
Foto 1: Vipera berus
Foto 2: Vipera ursinii
e ti dico questo senza nemmeno contare le squame, osserva l'occhio rosso della prima foto, la carenatura delle squame, la forma del muso.
e guarda le relativa dolcezza che contrasta con un occhio vigile ldel secondo serpente......
Greg Meier
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Hystrixcristata
Utente Senior
Città: Viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
4026 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 14 agosto 2009 : 09:59:06
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| Messaggio originario di aspisatra:
Bisogna osservare l'animale nel suo complesso e non solo soffermarsi su alcuni dettagli, che vanno presi pure in considerazione per togliere ogni dubbio, ma che non vanno presi come unica strada.
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Lo sapevo, ma volevo che qualcuno molto autorevole lo confermasse. Greg Meier non me ne voglia se ho "approfittato" della sua pazienza e sapienza. Ti ringrazio!
Non nego che speravo nel colpaccio dell'errore, MA ERANO TROPPO EVIDENTI LE DUE SPECIE pure per un neofita come me...
Spero sia servito come discussione anche per l'evidente e rara contrarietà che in questo caso ho trovato. Resta la validità della guida che ho usato che peraltro dava i caratteri da me usati come norma ma non come dogma.
Grazie ancora.
Saluti
Alessandro |
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aspisatra
Moderatore
Città: Svizzera
Regione: Switzerland
2170 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 14 agosto 2009 : 11:44:18
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Alessandro, sapevo di avere parecchi difetti, ma non quello di essere autorevole….
Sono solo osservatore, istintivo (che porta a parecchi errori) e riflessivo (che non mi fa sempre seguire ciò che dice chi è autorevole).
Ma lo prendo come un complimento, grazie!
La scelta delle foto dimostrano comunque che non sei un dilettante, anche se di fronte alla natura lo resteremo tutti, e per sempre.
Ora come dici tu, spesso in letteratura si parla di questi parametri distintivi da usare come norma ma non come dogma, ma molti si fermano alla teoria di base senza approfondire e leggere il resto.
È anche per questa ragione che mi rifiuto spesso di dare dei parametri di come distinguere una vipera da un colubro (come già detto in una discussione precedente, se uno trova in giardino una grossa vipera berus melanica nella penombra, seguendo alcuni parametri la potrebbe confondere con un serpente non velenoso e volerla toccare).
Le eccezioni sono le più dirottanti ma anche le più interessanti.
Greg Meier
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