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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Neto
Moderatore
Città: Dozza
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2826 Messaggi Biologia Marina |
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Hippolais
Utente Senior
Città: Carità di Villorba
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
2087 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 luglio 2009 : 20:40:58
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Direi di sì, sembra anche a me un Calandro!
Luca Boscain Villorba (TV) |
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Melanitta
Moderatore
Città: Manfredonia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
7889 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 luglio 2009 : 21:08:27
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Proprio un bel Calandro! Bella foto!
Ciao |
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Neto
Moderatore
Città: Dozza
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2826 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 04 luglio 2009 : 12:14:32
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Grazie ad entrambi
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Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 luglio 2009 : 14:39:32
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mi accodo alle conferme...
ragionavo e vi pongo il mio ragionamento. tra i Motacillidae il Calandro è quello con la base del becco più ampia (quasi da generalista insettivoro/granivoro). In bibliografia le prede entomiche sono le più riportate, ma i dati sovente vengono estrapolati dall'analisi dei contenuti stomacali e quindi la frazione vegetale tende ad essere meno campionata. nessuno lo dice, nessuno lo sa, ma mi sembra ragionevole pensare che il Calandro possa essere all'interno della sua famiglia, quello con la dieta più vegetariana. Bisognerebbe studiare prima di giungere a conclusioni così importanti. a me non sembra una ipotesi da escludere. comunque volevo solo farvi partecipe della mia domanda un po' darwinesca sulla relazione forma/funzione e agli spunti di di ricerca che può suscitare..
sperando di nn avervi appallato....
okkione
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Lanius
Utente Senior
Città: Trento
Prov.: Trento
1360 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 luglio 2009 : 14:53:33
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interessante osservazione. Però c'è anche da rilevare che il Calandro si osserva in Italia fra aprile e ottobre e in questo periodo si sarebbe portati a supporre che si alimenti soprattutto di invertebrati, anche perchè deve nutrire la prole. Tra i suoi congeneri poi è una delle specie più strettamente migratrici trans-sahariane e quindi mi verrebbe da pensare che non sia in grado di adattarsi a un nutrimento vegetale che magari specie come Pispola e Spioncello che ci sono da noi anche in inverno sono più portate a fare. Ovviamente le mie sono mere speculazioni... |
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Melanitta
Moderatore
Città: Manfredonia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
7889 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 luglio 2009 : 16:53:02
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Interessante ragionamento. Effettivamente un becco di questo tipo ricorda più un Alaudide che un Motacillide, e certamente come dici tu Angelo, una motivazione ci deve essere. In Natura niente è a caso. E se è anche vero che una Pispola o uno Spioncello, sono in grado di sopravvivere ai rigori dell'inverno, grazie ud una dieta a base di vegetali, nonostante il becco più da insettivori( nella Pispola in maggior misura) che dire del nostro Calandro? Quel becco dice che può nutrirsi un pò di tutto. Ma c'è qualche ornitologo che abbia realmente studiato quale sia la dieta effettiva di questo uccello? E che dire della dieta seguita nei quartieri di svernamento? Purtroppo le notizie sulla biologia dei Passeriformi è molto carente, in Italia poi, inanellamento a parte, è disastrosa. La situazione per fortuna migliora notevolmente nel resto d'Europa, in Spagna credo che i Passeriformi siano molto più seguiti di specie più grandi ed appariscenti e quindi più facili da studiare. Il contrario di quanto avviene in Italia,sperando che questa tendenza si inverta.
Saluti |
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