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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
Lucabio
Utente Senior
Città: Mongardino
Prov.: Asti
Regione: Piemonte
4359 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 giugno 2009 : 12:36:24
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Dato che dopo l'uscita del nuovo libro "Orchidee d'Italia" a cura del G.I.R.O.S. (Gruppo Italiano per la Ricerca sulle Orchidee Spontanee) si sta discutendo in più messaggi sulla nuova nomenclatura delle orchidee, se sia o meno da adottare e se è scientificamente corretta ho pensato di creare un messaggio dedicato.
Inizio con il riportare anche qui la nomenclatura adottata nel libro del GIROS per il genere Orchis e come questo genere è stato suddiviso.
Orchis che passano al genere Anacamptis:
Anacamptis longicornu Anacamptis morio s.s. Anacamptis papilionacea Anacamptis fragrans Anacamptis coriophora Anacamptis pyramidalis Anacamptis collina Anacamptis laxiflora Anacamptis palustris
Orchis che passano al genere Neotinea:
Neotinea maculata Neotinea commutata Neotinea ustulata Neotinea tridentata Neotinea lactea
Restano o entrano nel genere Orchis:
Orchis anthropophora Orchis italica Orchis simia Orchis purpurea Orchis militaris Orchis pauciflora Orchis mascula s.s. Orchis ichnusae Orchis olbiensis Orchis provincialis Orchis pallens Orchis patens Orchis spitzelii Orchis brancifortii Orchis quadripunctata
Come già dicevo a D21 privatamente, forse per deformazione personale, sono più orientato verso la nuova nomenclatura su base genetica ottenuta con gli studi degli ultimi 10 anni, ad oggi adottata da buona parte dei gruppi di ricerca europei, compreso il GIROS che la utilizza nel nuovo libro. Non essendo però questa la mia sezione, non voglio urtare la sensibilità di chi mi sembra ancora restio a cambiamenti.. d'altra parte mi sembra però che anche altri si chiedano perchè venga ancora usata come ufficiale una nomenclatura ormai considerata in sinonimia. Quindi, personalmente mi limiterò nei messaggi futuri a riportare vecchia e nuova nomenclatura, con relativi riferimenti, senza dare giudizi su quale sia quella corretta da adottare, e come mi è stato fatto notare, proporre entrambi i nomi mi sembra un buon modo per risolvere i problemi: anche chi avesse smarrito le ultime variazioni, saprà di cosa si parla leggendo il nome vecchio... e intanto imparerà quello nuovo... !
Cordiali saluti!
Luca
<<Non c'è niente come la paleontologia. Il piacere del primo giorno di caccia alla pernice o dell'apertura della stagione della caccia non si può paragonare a ciò che si prova nel trovare un gruppo di ossa fossili in buono stato, che raccontano la loro antica storia in un linguaggio quasi vivo>>. Charles Darwin
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MauroC
Utente Senior
Città: Abbadia San Salvatore
Prov.: Siena
Regione: Toscana
659 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 giugno 2009 : 13:53:01
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Non credo che la gente sia così suscettibile da prendersela , anzi, credo che un chiarimento ed una revisione del gruppo orchidee, sia ben visto da tutti, quindi prendiamo per buono il lavoro fatto su base genetica. L'unco problema che vedo è quello di abituarsi alla nuova nomenclatura Almeno fino a quando qualcun altro, non rimescolerà le carte Saluti P.S. alla O. spitzelii manca la l Nulla ha senso in natura se non al lume dell' evoluzione |
Modificato da - MauroC in data 29 giugno 2009 13:56:14 |
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Lucabio
Utente Senior
Città: Mongardino
Prov.: Asti
Regione: Piemonte
4359 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 giugno 2009 : 18:19:21
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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| Messaggio originario di MauroC:
Non credo che la gente sia così suscettibile da prendersela , anzi, credo che un chiarimento ed una revisione del gruppo orchidee, sia ben visto da tutti, quindi prendiamo per buono il lavoro fatto su base genetica. L'unco problema che vedo è quello di abituarsi alla nuova nomenclatura Almeno fino a quando qualcun altro, non rimescolerà le carte Saluti P.S. alla O. spitzelii manca la l Nulla ha senso in natura se non al lume dell' evoluzione
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Anch'io credo che nessuno se la prenderà a male, ma diciamo che ho preferito prevenire... tutto qui! Correzione fatta.. grazie!
Luca
<<Non c'è niente come la paleontologia. Il piacere del primo giorno di caccia alla pernice o dell'apertura della stagione della caccia non si può paragonare a ciò che si prova nel trovare un gruppo di ossa fossili in buono stato, che raccontano la loro antica storia in un linguaggio quasi vivo>>. Charles Darwin
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 giugno 2009 : 18:29:57
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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| Messaggio originario di MauroC:
Non credo che la gente sia così suscettibile da prendersela , anzi, credo che un chiarimento ed una revisione del gruppo orchidee, sia ben visto da tutti, quindi prendiamo per buono il lavoro fatto su base genetica. L'unco problema che vedo è quello di abituarsi alla nuova nomenclatura Almeno fino a quando qualcun altro, non rimescolerà le carte
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condivido
Gigi |
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leonella55edo47
Utente Super
5652 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 giugno 2009 : 19:38:19
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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La suscettibilità delle persone non c'entra per nulla. Cambiare i nomi di cose ormai definite da decenni se non da secoli in una letteratura praticamente infinita è un atto di difficilissima condivisibilità, proprio di una casta che si creda onnipotente. I vantaggi di una tale operazione sono enormemente minori degli svantaggi provocati, e fonte di confusioni ed equivoci. Sarebbe pertanto una decisione da prendere da parte di una autorità condivisa a livello mondiale, non da soli gruppi di esperti. Per di più, i nomi, essendo di libera creazione, potevano essere scelti in modo da salvaguardare sia le differenze, sia la comprensibilità generale. Es. Ophrys A - Ophris B. Oppure il nuovo nome è stato trovato scritto nel DNA, e doveva essere per forza quello?
Detto questo, il lavoro fatto da Lucabio è veramente encomiabile: poichè la cosa non dipende comunque da lui, chiarire il più possibile a tutti quello che sta avvenendo non può essere che positivo. Grazie davvero. Saluti
Edo |
Modificato da - leonella55edo47 in data 29 giugno 2009 19:40:06 |
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Lucabio
Utente Senior
Città: Mongardino
Prov.: Asti
Regione: Piemonte
4359 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 giugno 2009 : 20:03:56
Classe: Monocotyledones Ordine: Orchidales Famiglia: Orchidaceae Genere: Specie:
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| Messaggio originario di leonella55edo47:
Detto questo, il lavoro fatto da Lucabio è veramente encomiabile: poichè la cosa non dipende comunque da lui, chiarire il più possibile a tutti quello che sta avvenendo non può essere che positivo. Grazie davvero. Saluti
Edo
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Ti ringrazio! Sinceramente non so se ad oggi gli autori possano scegliere il nome di una nuova specie! ma in realtà di nomi completamente nuovi non mi sembra ce ne siano... o meglio, si sono raggruppate in generi già esistenti, specie che avevano maggiori affinità genetiche con le specie già presenti in quel genere. Detto così sembra uno sciogli lingua! Facendo un esempio concreto, prendo una Orchis morio, faccio l'analisi genetica e vedo che geneticamente è molto più simile ad un'Anacamptis pyramidalis piuttosto che ad un'Orchis purpurea.. bene, la prendo e cambio genere, diventando Anacamptis morio. Così forse è anche fin troppo semplice, ma il succo è questo!
Luca
<<Non c'è niente come la paleontologia. Il piacere del primo giorno di caccia alla pernice o dell'apertura della stagione della caccia non si può paragonare a ciò che si prova nel trovare un gruppo di ossa fossili in buono stato, che raccontano la loro antica storia in un linguaggio quasi vivo>>. Charles Darwin
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leonella55edo47
Utente Super
5652 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 giugno 2009 : 20:11:30
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Scusami, ma se è così, hai ragione tu: con la prudenza necessaria, perchè le persone normali (quelle che non studiano continuamente i trattati) non si trovino completamente spaesate, forse è un passo necessario. In effetti non c'è mai una cosa completamente giusta o sbagliata, tra le tante che l'uomo possa intraprendere! Ciao
Edo |
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Gianfranco-Anna
Utente V.I.P.
Città: Brescia
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
264 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 giugno 2009 : 09:28:11
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Calma e gesso! Ricordo che scienziati botanici del calibro di Klinge già dal 1937 ,aveva proposto di separare dalle Orchis quelle che poi divenirono Dactylorchis nel 1947 con Vermeulen e solo in seguito Dactylorhiza che oggi adottimo. Per arrivare a ciò sono state scritte montagne di articolo redatti coi crismi della scientificità, discussi e ridiscussi per anni, fino a giungere ad una denominazione condivisa. Negli anni abbiamo visto cambiare genere a centinaia di specie, poco per la verità nelle orchidee definite "tropicali", molto nelle nostrane. Le scuole di pensiero sono sostanzialmete tre e in competizione tra loro: 1 -la linea anglosassone ,legata alla sede mondiale dei Kew Garden, in cui affluiscono tutte le scoperte nel mondo, dove i reperti vengono messi in coltivazione monitorati , studiati ed analizzati per anni, e quindi inseriti nella Famiglia di riferimento. Tale nomenclatura è utilizzata dalla quasi totalità di chi si interessa di piante . 2- la linea di lingua tedesca , in cui sono stati adottati metodi di denominazione basati molto sull'aspetto del fiore ,sul colore e altre caratteristiche poco evidenti ,è quella che ha maggiormente influenzato la proliferazione dei nomi delle orchidee , portando al rango di specie delle semplici forme .Più di 490 taxon accettati!!!! 3 - la linea francofona , che si inserisce nel panorama con la accettazione delle specie della scuola 2 ma dopo studi e valutazioni e fa riferimento alla Reale Società di Botanica Belga , sezione orchidee d'Europa , nata nel 1979. 375 taxon accettati
Per fare un esempio semplice: Dactylorhiza fuchsii o maculata ? in Italia si determina con chiavi che portano D. fuchsii come ssp della maculata. I tedeschi hanno una scelta tra dodici varianti, i francofoni scindono le due entità considerate buone specie basandosi sugli studi e rilevamenti del numero cromosomico: 2n=40 per D. fuchsii, 2n=80 per D. maculata. E noi su cosa? sic!
Sono in attesa della pubblicazione del GIROS per farmi un'idea di questa novità e confrontarla con quanto gli stessi autori hanno scritto e discusso fino ad ora, poi mi farò la mia scelta.
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MauroC
Utente Senior
Città: Abbadia San Salvatore
Prov.: Siena
Regione: Toscana
659 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 giugno 2009 : 11:00:29
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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C'è un altro post di Amedeo sull' argomento in "Orchis Mascula della Lombardia" che cambia un pò le carte in tavola, e dove ho scritto un mio pensiero in risposta ad Amedeo. Saluti P.S. secondo me questo è un argomento molto interessante, dove vedo con rammarico poca partecipazione.
Nulla ha senso in natura se non al lume dell' evoluzione |
Modificato da - MauroC in data 30 giugno 2009 11:01:47 |
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Forbix
Moderatore
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
6989 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 giugno 2009 : 12:13:47
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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| P.S. secondo me questo è un argomento molto interessante, dove vedo con rammarico poca partecipazione.
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E' un pò che non partecipo al forum e questa discussione, come dice Mauro è veramente molto interessante, io per ora non oso pronunciarmi, prima di avere in mano il testo del G.I.R.O.S., che dovrebbe arrivare a giorni, solo a quel punto mi sentirò di esprimere il mio parere, che potrà ovviamente essere completamente o parzialmente concordante con la "pseudo-nuova" nomenclatura. Premetto comunque di essere in assoluta e piena sintonia con quanto scrive LUCABIO, al quale mi sono sempre sentito "vicino" per quanto riguarda il pensiero. Certo è che c'era bisogno di un passo da parte di qualcuno.....e dato che l'argomento "orchidee" è sempre stato bistrattato dai botanici italiani....per ovvi motivi!!!...allora ecco che questo "qualcuno" è uscito fuori sotto le sembianze del GIROS, che allo stato dei fatti è comunque l'organizzazione che studia con maggiore assiduità "in Italia", questa famiglia. Anche se molto spesso, pur essendo socio da molti anni, mi sono trovato in disaccordo con molti dei metodi e dei pensieri manifestati dai maggiori rappresentanti di questo "gruppo", ritengo comunque che il GIROS sia l'unica entità in Italia accreditata a poter imprimere una sorta di linea-guida per la determinazione dei rappresentanti di questa famiglia. Ricordo inoltre che dietro questo volume c'è il Prof. Grunanger che non è certo ultimo in questo campo. Poi, la scelta di seguire o meno il metodo genetico può essere del tutto soggettiva, ma non dimentichiamoci che chi ragiona e scrive con metodo scientifico, dovrebbe poi essere "sempre" in grado di poter dimostrare quanto da lui sostenuto. E' ovvio che per ognuno di noi che per anni ha scritto Orchis morio, sarà ora comprensibilmente difficile adattarsi a scrivere Anacamptis.....ma non credo che sia utile per nessuno "far finta di niente". ....comunque aspetto il libro e poi vi farò sapere il mio pensiero...........sempre che interessi a qualcuno!!
Forbix
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Lucabio
Utente Senior
Città: Mongardino
Prov.: Asti
Regione: Piemonte
4359 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 giugno 2009 : 13:27:48
Classe: Monocotyledones Ordine: Orchidales Famiglia: Orchidaceae Genere: Specie:
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Amedeo, mi farebbe piacere poter leggere i lavori scientifici a cui facevi riferimento, che giungono a conclusioni differenti o che confutano il lavoro di Bateman, Pridgeon & Chase... hai dei riferimenti bibliografici?
C'è qualcuno che ha invece disponibili in formato .pdf i seguenti lavori?
PRIDGEON A. M., BATEMAN R. M., COX A. V., HAPEMAN J. R. & CHASE M. W., 1997 - Phylogenetics of subtribe Orchidinae (Orchidoideae, Orchidaceae) based on nuclear ITS sequences. 1. Intergeneric relationships and polyphyly of Orchis sensu lato. Lindleyana 12: 89-109.
BATEMAN R. M., PRIDGEON A. M. & CHASE M. W., 1997 - Phylogenetics of subtribe Orchidinae (Orchidoideae, Orchidaceae) based on nuclear ITS sequences. 2. Infrageneric relationships and reclassification to achieve monophyly of Orchis sensu stricto. Lindleyana 12: 113-141.
Grazie!
Luca
<<Non c'è niente come la paleontologia. Il piacere del primo giorno di caccia alla pernice o dell'apertura della stagione della caccia non si può paragonare a ciò che si prova nel trovare un gruppo di ossa fossili in buono stato, che raccontano la loro antica storia in un linguaggio quasi vivo>>. Charles Darwin
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perilli matteo
Utente Senior
Città: s.marco in lamis
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
3605 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 giugno 2009 : 21:08:26
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Ho ordinato il Libro la scorsa settimana, dovrebbe arrivarmi a giorni.... Se come dice Lucabio , la nuova nomenclatura è fatta in base a studi genetici, e quindi ad es. la Orchis morio geneticamente si avvicina di piu' al genere Anacamptis anziche' un altro genere, e cosi' via........................ Quindi questa classificazione dovrebbe essere quella che tanti di noi invocano da anni, fatta su studi genetici, e a me sta' bene. Ma se poi nel libro ci trovo ad es. tante Ophrys gruppo fusca(lupercalis,lucifera, obesa, funerea, lojaconoi, iricolor, lucana etc. etc. ) in base a che cosa è fatta questa classificazione in base a studi genetici.....????? Ciao da Matteo P.s. per Mauro appena possibile ti scrivo, comunque va tutto bene.
perilli matteo |
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cianix
Utente Senior
Città: tarcento
Prov.: Udine
Regione: Friuli-Venezia Giulia
2773 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 giugno 2009 : 22:11:42
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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| Messaggio originario di MauroC: P.S. secondo me questo è un argomento molto interessante, dove vedo con rammarico poca partecipazione.
Nulla ha senso in natura se non al lume dell' evoluzione
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Si tratta di un argomento veramente molto interessante, però purtroppo non tutti (in questo caso parlo per me) possono essere all'altezza per poter esprimere una opinione che non sia solo aria fritta. Immagino che nel libro del Giros (spero mi arrivi a breve!) ci sia una prefazione che illustra le motivazioni che hanno spinto gli Autori a utilizzare una certa nomenclatura. Ovviamene poi ci saranno altri esperti in materia che saranno in disaccordo con tali criteri adottati e a loro volta illustreranno le loro buone ragioni di disaccordo. Ma chi come me si è avvicinato a questo splendido mondo in modo assolutamente appassionato ma partendo da zero senza studi scientifici, cosa dovrebbe fare se non assistere suo malgrado alle varie dispute che si protraggono interminabilmente e che sembrano non avere una soluzione? Dobbiamo valutare per simpatia? Se neanche gli scienziati riescono a mettersi d'accordo, noi "ignoranti" cosa dovremmo fare? Ciao a tutti Luciano |
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bgiordy
Utente Senior
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
3447 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 luglio 2009 : 21:08:26
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Comprato e sfogliato molto frettolosamente a causa dei miei impegni di lavoro e prima che possa leggerlo con attenzione ci vorrà del tempo.
Il passaggio di genere di alcune orchidee era annunciato e non mi sconvolge più di tanto.
Ho però ugualmente un paio di perplessità. Per le poche specie che conosco, quelle dei miei Colli ovviamente, mi sembra che non ci sia stata una grande pulizia. Da non esperto, mi sembra che le tantissime sottospecie abbiano delle differenze così irrilevanti che secondo me rientrano nella normale variabilità: un tipo di terreno differente, attivazione o disattivazione di qualche gene in base alle condizioni ambientali...
E poi noto la ricomparsa di nomi a cui non ero più abituato in base ad altre recentissime pubblicazioni: Dactylorhiza maculata in senso stretto che, secondo Delforge 2005, non sarebbe presente in Italia e andrebbero considerate invece D. fuchsii e D. saccifera; Epipactis helleborine, che sarebbe presente nel veneto con due diverse sottospecie (chissà quale è presente dalle mie parti!); Ophrys benacensis che mi ritorna O. bertolonii subsp. benacensis; O. fuciflora (O. holoserica) che diventa O. holosericea con le due sottospecie, per le mie parti, holosericea e tetraloniae e così via...
Mah!
ciao
bgiordy Link |
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bgiordy
Utente Senior
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
3447 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 luglio 2009 : 21:14:44
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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| Messaggio originario di perilli matteo:
Ho ordinato il Libro la scorsa settimana, dovrebbe arrivarmi a giorni....
Ma se poi nel libro ci trovo ad es. tante Ophrys gruppo fusca(lupercalis,lucifera, obesa, funerea, lojaconoi, iricolor, lucana etc. etc. ) in base a che cosa è fatta questa classificazione in base a studi genetici.....????? perilli matteo
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Quando ti arriverà il libro scoprirai che ci sono tutte! C'è anche una bella tavola sinottica per il gruppo lutea/fusca con ben 24 immagini!
riMah!
ciao
bgiordy Link |
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GiAnSa
Moderatore
Città: Cefalù
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
412 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 luglio 2009 : 23:03:11
Classe: Monocotyledones Ordine: Orchidales Famiglia: Orchidaceae Genere: Specie:
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Ciao a tutti purtroppo in questo momento sono impegnatissimo... per cui non posso intervenire in questa discussione che si protrarrà sicuramente a lungo.... spero nel fine settimana. Ma qualcosa volevo aggiungere subito relativamente a BATEMAN per dire che il suo discorso è ripreso in:
BATEMAN R. M.,2001 - Evolution and classification of European orchids: insights from molecular and morphological characters. J. Eur. Orch. 33(1): 33-119.
Ma soprattutto, giusto per dire che il discorso andrà avanti all'infinito, vorrei citare TYTECA & KLEIN che in:
TYTECA D. & KLEIN E, 2008 - Genes, morphology and biology - The systematics of Orchidinae revisited. J. Eur. Orch. 40 (3): 501 - 544.
ci propongono 3 nuovi generi dove inserire le nostre Orchis,
1. Herorchis (tipo Orchis morio). 2. Androrchis (tipo Orchis mascula) 3. Odontorchis (tipo Orchis ustulata)
e con questo la nomenclatura del libro del GIROS sarebbe già obsoleta.
Nel prossimo intervento spero di potervi fare l'elenco comparativo con Bateman. Per stasera è tutto.
Ciao Antoine - - - - - - - - - - - - - - - - -
La Sicilia presenta agli occhi del naturalista contemplatore un campo vasto di osservazioni e scoperte Rafinesque |
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Lucabio
Utente Senior
Città: Mongardino
Prov.: Asti
Regione: Piemonte
4359 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 luglio 2009 : 09:00:36
Classe: Monocotyledones Ordine: Orchidales Famiglia: Orchidaceae Genere: Specie:
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| Messaggio originario di GiAnSa:
TYTECA D. & KLEIN E, 2008 - Genes, morphology and biology - The systematics of Orchidinae revisited. J. Eur. Orch. 40 (3): 501 - 544.
ci propongono 3 nuovi generi dove inserire le nostre Orchis,
1. Herorchis (tipo Orchis morio). 2. Androrchis (tipo Orchis mascula) 3. Odontorchis (tipo Orchis ustulata)
e con questo la nomenclatura del libro del GIROS sarebbe già obsoleta.
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In questo momento non ho il libro sottomano, ma se non ricordo male questi tre nuovissimi generi vengono già riportati anche sul libro del GIROS, ma non vengono accettati, per cui considerati semplici sinonimi.
Mi ripeto, ma penso sia fondamentale: Non c'è nessuno che dispone dei .pdf dei vari articoli che abbiamo finora citato?!
Da segnalare tra gli altri anche questo articolo:
BATEMAN, R., DEVEY, D. S., FAY, M. F., RUDALL, P. J., HAWKINS, J. A. & M. W. CHASE (2006): The critical importance of relationships: combining morphological and molecular data to detect optimal species boundaries in problematic genera such as Ophrys. - 38(2): 289-290. European Orchid Conference (Ophrys 2005) Abstracts Chios, Greece.
Luca
<<Non c'è niente come la paleontologia. Il piacere del primo giorno di caccia alla pernice o dell'apertura della stagione della caccia non si può paragonare a ciò che si prova nel trovare un gruppo di ossa fossili in buono stato, che raccontano la loro antica storia in un linguaggio quasi vivo>>. Charles Darwin
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Gianfranco-Anna
Utente V.I.P.
Città: Brescia
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
264 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 luglio 2009 : 10:44:34
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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La proposta di nomenclatura , riscrivo:PROPOSTA, non è detto che venga accettata in ambito internazionale. Ricordo che una ventina d'anni fa scrissi alcuni articoli sulle spontanee pubblicati nel Bollettino dell'America Orchid Society (50.000 soci allora), i nomi accettati furono solo ed esclusivamente quelli legati a Flora Europea di Tutin ecc. Lo stesso avvenne per contatti con la Società giapponese di orchidofilia.
Proviamo a fare un articolo per A.O.S.,coi nuovi nomi proposti e vediamo cosa succede? |
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sg
Utente Senior
Città: Palermo
Regione: Sicilia
1438 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 luglio 2009 : 11:05:14
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Sono anch'io in attesa del libro ed esprimo preliminarmente il mio consenso alla adozione della nuova nomenclatura.
s.g.
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MauroC
Utente Senior
Città: Abbadia San Salvatore
Prov.: Siena
Regione: Toscana
659 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 luglio 2009 : 11:42:22
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Quale è la posizione ella Società Italiana di Orchidologia?
Nulla ha senso in natura se non al lume dell' evoluzione |
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Gianfranco-Anna
Utente V.I.P.
Città: Brescia
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
264 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 luglio 2009 : 14:31:00
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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E quello della SOCIETA' BOTANICA ITALIANA ? unico vero organo competente? |
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Discussione |
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