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 storia di un salvataggio di un piccolo gabbiano
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mauri
Utente Junior

Città: Torino


65 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 dicembre 2005 : 10:54:12 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Sabato mattina, parco della Colletta a Torino.
Passeggiando lungo la sponda dl Po, mio marito trova un gabbiano impigliato in un filo da pesca rimasto tra i rami di un albero.
Il gabbiano è vivo e sembra abbastanza vispo ma così com'è, attorcigliato nel filo, non potrà che andare incontro a triste destino.

Un po' di agitazione... si prova a telefonare ai vigili del fuoco, poi alla protezione animali... difficile capire se riescono ad intervenire.

Poi l'idea: a casa a procurarsi qualche attrezzo e così torniamo sul posto con canna da pesca, guanti e forbici.

Nel frattempo si sono fermati altri due passanti e con il loro aiuto, un po' di lanci con un peso attaccato al filo della canna da pesca, riusciamo a raggiungere il malcapitato gabbiano.

Il poverino, nel vano tentativo di liberarsi, si è attorcigliato più volte e sembra un salame. Non troppo consenziente si assoggetta alla pulizia (indispensabili guanti-anti becco e forbici).

Fortunatamente non ha subito danni evidenti e appena lasciato libero se ne vola via.

Inutile dire la grande soddisfazione di noi tutti!!!!

Ho scattato qualche foto, vi assicuro senza cinismo, già con l'idea che ci sarebbe stato il lieto fine.



Immagine:
storia di un salvataggio di un piccolo gabbiano
141,31 KB



Immagine:
storia di un salvataggio di un piccolo gabbiano
85,19 KB


Immagine:
storia di un salvataggio di un piccolo gabbiano
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Immagine:
storia di un salvataggio di un piccolo gabbiano
184 KB


Immagine:
storia di un salvataggio di un piccolo gabbiano
188,31 KB

Uno dei puntolini bianchi è lui che se ne va.

ringrazio il ragazzo e il signore che ci hanno aiutato e saluto voi tutti.

Un invito: signori pescatori non lasciatevi dietro segni del vostro passaggio!

Mauri

p.s.: a giusto riconoscimento, mentre eravamo impegnati nel recupero del gabbiano, sono arrivati sia i vigili del fuoco sia l'ente che avevamo contattato. Ovviamente senza ulteriore intervento visto che eravamo già all'opera.

lynkos
Con altri occhi


Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara

Regione: Abruzzo


17647 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 13 dicembre 2005 : 10:58:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bellissima storia che porta un tocco di speranza al giorno. Bravi tutti e ai pescatori che spesso non pensano dei risvolti delle loro azioni. Sarah

L'uomo non ha tessuto la trama della vita, è solo un filo. Qualunque cosa faccia alla trama, lo fa a se stesso. (Ted Perry, 1972). Lynkos - attraverso altri occhi.
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Roberto Cobianchi
Utente Senior


Città: Bologna
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


4227 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 dicembre 2005 : 12:39:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
bravissimo
ciao
Roberto
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macromicro
Utente Super


Città: Piovene Rocchette
Prov.: Vicenza

Regione: Veneto


7113 Messaggi
Macrofotografia

Inserito il - 13 dicembre 2005 : 13:03:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Storia a lieto fine come nelle vecchie fiabe per i bimbi per farli addormentare. In una parola 'tutto è bene quel che finisce bene'
Un ringraziamento a Voi tutti che vi siete adoperati/industriati per risolvere questo spiacevole episodio

Gianfranco
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silvia
Utente V.I.P.


Città: Fidenza
Prov.: Parma

Regione: Emilia Romagna


305 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 dicembre 2005 : 13:33:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie !

ciao,
Silvia
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EffeCi
Utente Senior


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


2668 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 dicembre 2005 : 14:06:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Capitò più o meno la stessa cosa anche a me una ventina di anni fa sul Lago Maggiore... solo che in questo caso il gabbiano era adulto e aveva ingerito amo e filo che, per fortuna, si erano impigliati nella lingua e attorno al becco (li avesse ingoiati sarebbe stato decisamente peggio...), impedendogli di fatto di aprirlo...
Il gabbiano, causa gli stenti, era debolissimo... tuttavia ci volle parecchia pazienza e un congruo numero di beccate per liberarlo dal pericoloso impiccio...
Dopodichè era tanto sfinito, credo anche per la fame, da reggersi a malapena in piedi...
Accettò di ottimo grado alcuni dei pesciolini che avevo appena pescato e un po' di pane, ristette un po' a riposare e poi finalmente volò via...

I miei colleghi pescatori che a fine uscita lasciano in giro ami innescati sono dei veri e propri criminali, in quanto questi costituiscono un micidiale pericolo per gli uccelli...

--------------------------------------
Dubito, ergo sum.

Modificato da - EffeCi in data 13 dicembre 2005 14:10:26
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LORENZO
Utente Senior


Città: MONCALIERI
Prov.: Torino

Regione: Piemonte


2873 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 13 dicembre 2005 : 22:57:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
bellissima storia mauri!
salutami la Colletta ,bel parco cittadino dove
confluiscono le acque del Fiume Po e della Stura di Lanzo.
lungo gli argini che guardano il fiume si possono osservare
tantissimi uccelli,soprattutto anatidi,ed il periodo invernale
con l'arrivo degli svernanti è un periodo ottimale!
Morette,Moriglioni,Alzavole,Fischioni,Mestoloni,naturalmente
tanti Germani reali,ma anche Svassi maggiori,Tuffetti.
e con un po di fortuna anche Strolaghe mezzane,Pesciaiole,
Morette codone,Orchi marini etc etc.
ne vale veramente la pena!
ma quel ragazzo col MIO BINOCOLO al collo chi è?
salutoni ex concittadina!
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manu
Utente Senior


Città: cagliari
Prov.: Cagliari

Regione: Sardegna


705 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 13 dicembre 2005 : 23:24:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Brava Mauri, Bravo tuo marito e Bravi coloro che vi hanno aiutatoIl piccolo gabbiano, che gabbiano è? Una piccola curiosità.. perdonatemi!!

_________________________________
La Natura non fa nulla invano.....
Salvare la Natura significa salvare se stessi....
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LORENZO
Utente Senior


Città: MONCALIERI
Prov.: Torino

Regione: Piemonte


2873 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 13 dicembre 2005 : 23:29:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao manu,
il piccolo gabbiano in realtà è un adulto in abito invernale di
Gabbiano comune / Chroicocephalus(ex Larus)ridibundus.
forse mauri intendeva piccolo per le ridotte dimensioni
rispetto al Gabbiano reale.
salutoni volanti lorenzo

Modificato da - vladim in data 01 maggio 2018 21:57:18
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manu
Utente Senior


Città: cagliari
Prov.: Cagliari

Regione: Sardegna


705 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 13 dicembre 2005 : 23:53:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Lorenzo, infatti non riuscivo a capire di che figlio poteva essere questo gabbianuccio




_________________________________
La Natura non fa nulla invano.....
Salvare la Natura significa salvare se stessi....

Modificato da - manu in data 13 dicembre 2005 23:56:35
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Phobos
Utente Super


Città: Cellatica
Prov.: Brescia

Regione: Lombardia


7290 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 dicembre 2005 : 08:17:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Citazione:
signori pescatori non lasciatevi dietro segni del vostro passaggio!

Non potevi dare consiglio migliore!!!

Complimenti a manu e a tutto il gruppo di salvataggio.

Un ciao da phobos.
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mauri
Utente Junior

Città: Torino


65 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 dicembre 2005 : 12:00:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Citazione:
Messaggio inserito da LORENZO

ma quel ragazzo col MIO BINOCOLO al collo chi è?


Ciao Lorenzo,
non lo so, anche lui lì con l'intenzione di fare qualcosa. Devo dire che ho apprezzato molto il fatto che un giovane avesse voglia di darsi da fare!!!

Per quanto riguarda il parco, non mi intendo di bestie volanti ma è veramente possibile vederne di tanti tipi (c'è anche una colonia di aironi cinerini).
L'unico guaio è che quando cerchi di fotografarli non stanno fermi - preferisco i fiori

ciao,
Maurizia
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