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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione


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 Rana toro - Lithobates catesbeianus (Emilia)  Specie aliena Specie aliena
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Roberto Cobianchi
Utente Senior


Città: Bologna
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


4227 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 giugno 2009 : 15:10:38 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ho incontrato per la prima volta in vita mia questo animale, purtroppo ancora troppo lontano per una bella foto, spero di rimediare in futuro (anche se forse sarebbe meglio che non ci fosse in Italia)

In un'area umida tra le provincie di Bologna e Modena.
La cosa che mi ha colpito, oltre al richiamo molto forte e alla stazza, e' che gli aironi non la disturbavano e dir che loro sono di bocca buona


Immagine:
Rana toro - Lithobates catesbeianus (Emilia)
126,32 KB

Ciao Roberto
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Modificato da - Barbaxx in Data 31 marzo 2014 11:26:21

aledielle
Utente Senior


Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna


930 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 giugno 2009 : 15:13:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Se non sbaglio è originaria dell'America. Neanche io l'ho mai vista e spero di non vederle mai in giro dalle mie parti ...

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bernardo borri
Utente Senior


Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


3002 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 giugno 2009 : 16:20:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E' pur sempre una bella bestia, anche se molto dannosa....
Non capisco di cosa parli Roberto, a me la foto sembra assai degna di nota!

Bernardo Borri
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Roberto Cobianchi
Utente Senior


Città: Bologna
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


4227 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 giugno 2009 : 17:32:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di aledielle:

Se non sbaglio è originaria dell'America. Neanche io l'ho mai vista e spero di non vederle mai in giro dalle mie parti ...

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dal quello che ho letto non mi sembra in espansione..anzi...sbaglio?

Ciao Roberto
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Roberto Cobianchi
Utente Senior


Città: Bologna
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


4227 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 giugno 2009 : 17:32:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di bernardo borri:

E' pur sempre una bella bestia, anche se molto dannosa....
Non capisco di cosa parli Roberto, a me la foto sembra assai degna di nota!

Bernardo Borri

grazie, e' che preferisco incontri piu' ravvicinati

Ciao Roberto
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aledielle
Utente Senior


Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna


930 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 giugno 2009 : 17:42:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Leggendo su internet ho scoperto che la rana toro è stata introdotta in varie parti del mondo a scopo alimentare, data anche la sua grande stazza e da noi ha colonizzato alcune zone della pianura padana ...

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perfect
Utente Senior

Città: Roma


1790 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 giugno 2009 : 22:46:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Nel Ferrarese ci sono sicuramente le popolazioni più numerose, dovrebbe essere presente anche in alcune località Toscane, nel Lazio è praticamente estinta mentre se non ricordo male Nicola che frequenta questo forum ne ha più volte osservato esemplari in Basilicata in un sito.

Dario
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Roberto Cobianchi
Utente Senior


Città: Bologna
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


4227 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 giugno 2009 : 23:18:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di perfect:

Nel Ferrarese ci sono sicuramente le popolazioni più numerose, dovrebbe essere presente anche in alcune località Toscane, nel Lazio è praticamente estinta mentre se non ricordo male Nicola che frequenta questo forum ne ha più volte osservato esemplari in Basilicata in un sito.

Dario

insomma, per essere una specie alloctona non pare poi molto invasiva se si e' estinta in certe zone, si conosce il motivo principale della regressione?

Ciao Roberto
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Coluber
Utente Senior


Città: S. Alessio Siculo
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


3708 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 giugno 2009 : 23:34:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Vi stupireste se vi dico che non sapevo che questo splendido anfibio fosse presente anche nei nostri ecosistemi?

Melo
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nicola
Utente Senior


Città: Castellana Grotte
Prov.: Bari

Regione: Puglia


2290 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 04 giugno 2009 : 09:07:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La rana nella foto è un maschio. il timpano nei maschi è molto più sviluppato della femmina, nella foto si nota molto bene.
Ho seguito per qualche tempo un sito di riproduzione in Basilicata.
Roberto quanto ti riferisci alla stazza sono daccordo con te,mi è capitato di vedere femmine di rana toro di notevole dimensioni.



------------------------------------------------------------------------
Ogni essre vivente ha il diritto di vivere e di compiere il ciclo della vita.
Nicola Nitti.

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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 giugno 2009 : 09:42:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Forse l'unico uccello che potrebbe papparsele senza problemi sarebbe il pellicano...
Meno male che non è invasiva come il gambero della Luisiana, altrimenti saerbbero ...zzi amari!

Ric
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Roberto Cobianchi
Utente Senior


Città: Bologna
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


4227 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 giugno 2009 : 09:53:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Riccardo Banchi:

Forse l'unico uccello che potrebbe papparsele senza problemi sarebbe il pellicano...
Meno male che non è invasiva come il gambero della Luisiana, altrimenti saerbbero ...zzi amari!

Ric

proprio ultimanente ho postato una foto di un airone cenerino che prende un piccolo di fagiano che mi pare piu' grande della rana e comunque gli aironi mangiano pesci belli grossi, la rana toro e' piu' piccola, secondo voi come mai la ignora?

Ciao Roberto
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Modificato da - Roberto Cobianchi in data 04 giugno 2009 09:53:32
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perfect
Utente Senior

Città: Roma


1790 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 giugno 2009 : 10:05:50 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Roberto Cobianchi:

Messaggio originario di Riccardo Banchi:

Forse l'unico uccello che potrebbe papparsele senza problemi sarebbe il pellicano...
Meno male che non è invasiva come il gambero della Luisiana, altrimenti saerbbero ...zzi amari!

Ric

proprio ultimanente ho postato una foto di un airone cenerino che prende un piccolo di fagiano che mi pare piu' grande della rana e comunque gli aironi mangiano pesci belli grossi, la rana toro e' piu' piccola, secondo voi come mai la ignora?

Ciao Roberto
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Non ne ho idea, dubito per le dimensioni...se un airone avesse fame credo proprio che proverebbe anche a catturare una rana toro (ricordate le foto di akiller dell'airone cenerino che predava un ratto o appunto il fagiano in questione).
Per quanto riguarda la regressione della specie, ed il fatto che tranne in pochi siti questa non abbia avuto un buon successo, molti propendono per il fatto che questo anuro ha una fase larvale molto lunga, difficilmente comparabile a nostre specie per lunghezza, i girini devono trascorrere almeno un inverno in acqua e nelle sue terre d'origine solitamente le larve impiegano non meno di due anni a metamorfosare: da una parte in Italia non abbiamo tanti grandi corpi d'acqua che si mantengono costanti durante tutto l'anno e tali da consentire la vita di girini che raggiungono anche i 15 cm, dall'altra "pesciotti" di queste dimensioni non devono passare inosservati ad eventuali predatori specialmente in ambienti "piccoli", ci sono sicuramente condizioni ecologiche che non ne hanno consentito il successo riproduttivo più che la sopravvivenza individuale dei singoli individui.

Come avevo scritto in un altro topic ho visto personalmente uno degli ultimi esemplari (sotto alcol) catturarato a Maccarese, RM...uno dei tanti siti in cui questa specie fu introdotta...negli anni'70, mentre le introduzioni del Nord Italia risalgono a prima della seconda guerra mondiale. Era un maschio più grande di qualunque femmina di rospo comune che possiate aver visto in vita vostra...sicuramente un esemplare di chissà quanti anni

Dario

Modificato da - perfect in data 04 giugno 2009 10:07:58
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Hystrixcristata
Utente Senior

Città: Viterbo
Prov.: Viterbo

Regione: Lazio


4026 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 giugno 2009 : 20:48:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Posso dire che secondo me un airone non si fa problemi per la mole. Ho foto in cui si vedono aironi cenerini ingollare un po' di tutto: un coniglio, un tuffetto, un piccolo di folaga, un'arvicola ecc.
Anche su questo forum sono state postate foto di un airone che cattura e ingolla un ratto.
Probabilmente la motivazione della non predazione va cercata in un'altra causa. Comunque spero che se le pappi tutte perchè le rane toro ho visto che sono uno sterminio per la fauna autoctona...

Saluti


Alessandro
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Marmoratus
Utente Senior

Città: Ferrara
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


570 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 05 giugno 2009 : 00:21:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bell'esemplare! Un bel maschio. Sei stato fortunato a fotografarlo, sono molto più schive e timide delle rane comuni. Nel ferrarese era molto comune, ora non più, resiste solo in qualche bacino non ancora colonizzato dai gamberi, gli unici che mangiano le sue uova insieme a pochi altri animali. Ho avuto modo di osservarle per alcuni anni in un canale della mia zona, ed erano perfettamente integrate nell'ambiente da decenni. Poi è arrivato il gambero... La rana toro è molto legata all'acqua, più della rana verde, e si trova molto svantaggiata in caso di siccità. Per contro i suoi girini producono una sostanza repellente che li rende ''amari'' e quindi poco appetibili da molti predatori, il tutto associato ad una capacità di rimanere immobili per minuti sembrando morti in caso di pericolo. Alcuni girini svrnano e mutano dopo due anni, ma molti altri compiono la metamorfosi entro l'anno, e se hanno nutrimento a sufficenza crescono molto rapidamente. A titolo di cronaca, a chi venisse l'idea di allevarla voglio dire che è un animale molto difficile da tenere in cattività. E' in grado di instaurare un rapporto molto precario con l'uomo solo se allevata da girino e abituata a vederlo di continuo. Se si salta un giorno e si disabitua alla presenza umana, diventa inavvicinabile e si nasconde immediatamente... Il primo a introdurle in Italia fu un conte un pò sciroccato che le fece portare dall'America alla fine dell'800 per acclimatarle nel fossato del suo castello. Qui resistette fino al 1970 circa, poi si estinse

Gazzotti Roberto

Modificato da - Marmoratus in data 05 giugno 2009 00:25:20
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Roberto Cobianchi
Utente Senior


Città: Bologna
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


4227 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 05 giugno 2009 : 10:50:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ringrazio tutti per gli interessantissimi interventi

Ciao Roberto
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Roberto Cobianchi
Utente Senior


Città: Bologna
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


4227 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 21 giugno 2009 : 18:40:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
nella stessa zona, assieme a comuni rane verdi c'era questa , non molto piu' grande .

Immagine:
Rana toro - Lithobates catesbeianus (Emilia)
106,2 KB

Ciao Roberto
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bernardo borri
Utente Senior


Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


3002 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 21 giugno 2009 : 20:41:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
questa si direbbe una femmina

Bernardo Borri
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Marmoratus
Utente Senior

Città: Ferrara
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


570 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 22 giugno 2009 : 01:48:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In realtà ne hai riprese tre. Nella foto ne vedo altre due anche se poco visibili. Dev'essere un bel sito...

Gazzotti Roberto
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Roberto Cobianchi
Utente Senior


Città: Bologna
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


4227 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 giugno 2009 : 06:23:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Marmoratus:

In realtà ne hai riprese tre. Nella foto ne vedo altre due anche se poco visibili. Dev'essere un bel sito...

Gazzotti Roberto

le altre due erano (quasi) sicuramente rane verdi

Ciao Roberto
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Rendener
Utente V.I.P.

Città: S.A. di Mavignola
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


145 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 giugno 2009 : 10:49:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho un ricordo perlatro molto vago che dal ponte in centro a Parma una decina di anni fa, proprio sul fiume Parma, ho visto insieme a dei gran rattoni anche delle rane molto grosse nelle pozze laterali al fiume che ho pensato fossero rane toro, ero a distanza e non ho una gran vista quindi magari mi sbaglio alla grande...ma io ho pensato a quelle. E non ditemi che erano ratti che si tuffavano
ciao

Modificato da - Rendener in data 22 giugno 2009 10:52:11
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