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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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win67
Utente Senior
Città: bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
661 Messaggi Micologia |
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win67
Utente Senior
Città: bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
661 Messaggi Micologia |
Inserito il - 16 marzo 2009 : 23:44:45
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1
Immagine: 75,68 KB |
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win67
Utente Senior
Città: bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
661 Messaggi Micologia |
Inserito il - 16 marzo 2009 : 23:46:33
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win67
Utente Senior
Città: bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
661 Messaggi Micologia |
Inserito il - 16 marzo 2009 : 23:48:39
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3
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Fomes
Moderatore
Città: Prov. Milano
5273 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 marzo 2009 : 14:52:30
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Ciao, per fare della microscopia dovresti prelevare una sezione sottilissima della parte liscia del carpoforo (l’imenio); i possibili coloranti da utilizzare sono: Melzer per evidenziare l’amiloidia delle spore; Rosso Congo per evidenziare le ife e i cistidi ( eventualmente anche acantoifidia e pseudoacantoifidia).
Comunque sembrerebbe uno Stereum hirsutum in pessime condizioni……….
Fomes |
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Aphyllo
Moderatore
Città: firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
9108 Messaggi Micologia |
Inserito il - 17 marzo 2009 : 15:40:47
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Ciao Win, come vedi ti ha già risposto Fomes in modo più che esaustivo.
Aggiungo che di solito gli stereum hanno una buona propensione a produrre spore anche se staccati dal substrato. Inumidisci 3-4 campioni e mettili per una nottata sopra un vetrino portaoggetti (con l'imenio in basso) il tutto chiuso in un recipiente in modo che si possa mantenere costante l'umidità. Di solito la mattina trovi un bel po' di polvere sporale e puoi procedere alla misurazione di un buon numero di esemplari.
Ultimamente faccio sezioni dell'imenio abbastanza velocemente e con soddisfacenti risultati con questo metodo: taglio trasversalmente una fettina di imenio, l'appoggio su di un foglio di carta e tenendola ferma con un dito e appoggiando sempre la lametta all'unghia, senza muovere il dito che fa da punto di riferimento, faccio tante sezioni il più sottili possibile.
Ognuno però può trovare la propria tecnica personale... Attendiamo le tue osservazioni! |
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mauretto
Moderatore
Città: pergine valsugana
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
4540 Messaggi Micologia |
Inserito il - 18 marzo 2009 : 18:18:14
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Appena riesco posto le foto della micro che Vincenzo ha fatto. Nel frattempo vi chiedevo alcune dritte: ho notato che il carpoforo ha degli strati ben identificabili in sezione, oltre alle ife della cuticola ed allo strato imeniale ho notato una banda arancione visibile senza coloranti(in KOH 5%, se ben ricordo) e molto ben definita.
C'è un qualche link dove si possa dare un'occhiata a questi aspetti, anche solo a grandi linee?
L'approccio tentato da me e Win alla questione è simpaticamente naif ma direi ben poco scientifico... |
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Aphyllo
Moderatore
Città: firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
9108 Messaggi Micologia |
Inserito il - 18 marzo 2009 : 19:13:47
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Ciao! l'arancione è il colore dell'imenio nello Stereum h. giovane, suppongo quindi che la pigmentazione in questi carpofori sia rimasta un po' più in profondità e sia sbiadita in superficie, può essere?
Se conosci l'inglese e ti accontenti delle specie presenti nella costa nel nord-est Americano puoi dare un'occhiata qui: Link
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