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Nessuno
Utente V.I.P.


Città: Torino

Regione: Piemonte


118 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 giugno 2009 : 23:36:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Wow Tetrao...che invidia...
Altro da mostrare??
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Tetrao
Utente Senior


Città: Bormio
Prov.: Sondrio

Regione: Lombardia


2749 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 05 giugno 2009 : 08:15:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Paolo e grazie Nessuno!
Mi piaceva quella foto,da un senso di tranquillità e di "nattura selvaggia" !

Per altre foto ... adesso vediamo!
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Tetrao
Utente Senior


Città: Bormio
Prov.: Sondrio

Regione: Lombardia


2749 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 giugno 2009 : 11:38:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Una foto particolare,non bella,ma con molti significati ... prendere o lasciare!

Soffio
Il Forcello


Non che mi piaccia,ma la trovo curiosa!
Eppoi questo non è un forum fotografico quindi accontentatevi!
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spielhahn
Moderatore


Città: Tromello
Prov.: Pavia

Regione: Lombardia


2411 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 giugno 2009 : 11:52:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
...concentrato com'ero a parlare di fatte nell'altro forum mi sono dimenticato del forum Uccelli e che bella sorpresina che ho trovato guardandoci ora!!

Tetrao (mo' parte la solita sviolinata ) la foto inserita ieri è bellissima, dà veramente un senso di tranquillità, la guardo e con lo scenario che ha mi sembra di tornare a metà aprile...sul 'mio' Balz...quell'unico, maledetto Gallo appollaiato sul suo larice (dall'altro lato della vallecola ) che sbafa le gemme dai rami...il vento freddo che mi fa volare via il cappello e ondeggiare il kiwei blu ...la saxatilis che gorgheggia su uno sperone di roccia a monte del Balz...ohhh...

...mentre la foto che hai messo poco fa direi è a dir poco spettacolare

ti ringrazio di cuore per aver arricchito così la discussione



Gabri
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spielhahn
Moderatore


Città: Tromello
Prov.: Pavia

Regione: Lombardia


2411 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 giugno 2009 : 11:54:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
PS Nessuno, a te poi com'è andata??

Gabri
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Tetrao
Utente Senior


Città: Bormio
Prov.: Sondrio

Regione: Lombardia


2749 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 giugno 2009 : 13:31:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mi stavo chiedendo che fine avevi fatto!?

Sono contento che ti siano piaciuti,cercherò qualcos'altro di curioso e particolare ... a metter Galli belli e nitidi son poi capaci tutti!

Belle le tue sensazioni,tranne il Kiwei blù,che decisamente stona ,per la prossima primavera cerca di attrezzarti con una giacca più adatta alla circostanza,chessò un bel Loden!
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Nessuno
Utente V.I.P.


Città: Torino

Regione: Piemonte


118 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 giugno 2009 : 21:37:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao spielhahn...anche per questo io mi dovrò accontntare di guardare le foto degli altri...Non che il mio obiettivo primario era quello di fare foto (anche perchè sono un novellino della reflex e non ho ancora l'attrezzatura necessaria) ma mi sarebbe piaciuto almeno fare lo spettatore...anche da lontano ma sempre spettatore...Il fatto è che non ho nessuno con cui condividere la passione per la montagna; per me non è un problema...ma per i miei genitori si!!Non gli garbava molto l'idea che stessi in giro alle 4 del mattino...ecco il mio problema...
Un po mi ha scoraggiato anche il fatto che nell'ultimo giro fatto ( i primi di maggio) c' era ancora tanta tanta neve...
Al prossimo anno...

P.S: Allietatemi con le vostre foto!!
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Tetrao
Utente Senior


Città: Bormio
Prov.: Sondrio

Regione: Lombardia


2749 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 giugno 2009 : 09:27:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Nessuno:

...Il fatto è che non ho nessuno con cui condividere la passione per la montagna; per me non è un problema...ma per i miei genitori si!!Non gli garbava molto l'idea che stessi in giro alle 4 del mattino...ecco il mio problema...
In effetti questo non è un problema da trascurare,quelli non sono certamente ambienti da frequentare in solitaria,soprattutto se non li si conoscono bene!
Un pò di compagnia può servire in caso di necessità e a volte fa anche piacere condividere ciò che i vede!

Personalmente sono sempre da solo,ma conosco quasi ogni sasso ormai e comunque fondametalmente non potrei mai farne a meno!!!
Quindi si prende su e ci si va lo stesso ...

Magari un amico disposto ad accompagnarti lo puoi trovare anche su queste pagine,buona fortuna ...
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Nessuno
Utente V.I.P.


Città: Torino

Regione: Piemonte


118 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 giugno 2009 : 22:22:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Tetrao:


Magari un amico disposto ad accompagnarti lo puoi trovare anche su queste pagine,buona fortuna ...


Hai ragione Tetrao...Ho visto che ci sono molti Valsusini...vedrò di conoscerli e farmi conoscere!
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spielhahn
Moderatore


Città: Tromello
Prov.: Pavia

Regione: Lombardia


2411 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 08 giugno 2009 : 20:11:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Tetrao:

cercherò qualcos'altro di curioso e particolare




Messaggio originario di Tetrao:
Belle le tue sensazioni,tranne il Kiwei blù,che decisamente stona ,per la prossima primavera cerca di attrezzarti con una giacca più adatta alla circostanza,chessò un bel Loden!


con quel che costa il Loden...mi conviene di più investirli nella reflex i miei sudati risparmi
comunque avevo addosso la palandrana di goretex blu la volta che il Gallo mi è passato a 15 metri senza battere ciglio mentre ero seduto in mezzo al nulla evidentemente mi ha scambiato per un sasso...blu!

comunque prometto che mi attrezzerò con qualcosa di più economico però!!

Messaggio originario di Nessuno:
Il fatto è che non ho nessuno con cui condividere la passione per la montagna; per me non è un problema...ma per i miei genitori si!!Non gli garbava molto l'idea che stessi in giro alle 4 del mattino...ecco il mio problema...


beh posso capirlo
anche io non vado mai da solo, c'è sempre il papi che m'accompagna (mia mamma non si fida a farmi andare da solo ma comunque, fortunatamente per me, a lui piace e viene volentieri )

comunque condivido il parere di Tetrao, forse qualcuno qui lo trovi...prova
(casomai raccatto armi e bagagli e vengo lì io l'anno prossimo )

Messaggio originario di Nessuno:
Un po mi ha scoraggiato anche il fatto che nell'ultimo giro fatto ( i primi di maggio) c' era ancora tanta tanta neve...


non me ne parlare
quest'anno per andar su ne abbiamo viste di belle (si fa x dire, ovviamente)...già il sentiero non è propriamente comodo, si aggiunga la neve ghiacciata per la maggior parte del tracciato...meno male che almeno a salire è scuro e non si vede il precipizio di sotto

comunque son sempre emozioni che vale la pena provare.
...sempre con attenzione e rispetto


Gabri
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carolan
Utente Senior

Città: sondrio

Regione: Lombardia


1715 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 08 giugno 2009 : 21:47:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
A parte la..."paura" dei silenzi innevati dell'alta quota,...e di tutti i sassi che conosce il prode Tetrao(grande esperto..anche di leopardi!!),
volevo farvi una domanda,..premesso che non m'intendo di tetraonidi..:

quante nidiate di Forcello si salvano in una anno?

e....quante non si salvano,
non per cause naturali,
ma per colpa di eventi indiretti(nuove piste da sci,turismo preconfezionato e sconsiderato,cani liberi,..allenamento cani per caccia,fotografia naturalistica,ignoranza della massa umana,ecc.ecc.,..)ossia non legati direttamente al clima ed all'ambiente?

ciao


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spielhahn
Moderatore


Città: Tromello
Prov.: Pavia

Regione: Lombardia


2411 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 giugno 2009 : 00:16:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di carolan:

quante nidiate di Forcello si salvano in una anno?

e....quante non si salvano,
non per cause naturali,
ma per colpa di eventi indiretti(nuove piste da sci,turismo preconfezionato e sconsiderato,cani liberi,..allenamento cani per caccia,fotografia naturalistica,ignoranza della massa umana,ecc.ecc.,..)ossia non legati direttamente al clima ed all'ambiente?


Grazie Carolan, hai lanciato un sasso che avrei lanciato io più avanti
però non partiamo subito dall'ignoranza umana, che è troppo banale, quasi demodé oserei dire

scherzi a parte...cosa intendi di preciso con 'quante covate si salvano in un anno'? Su tutte le Alpi, dici? O relativamente al numero di femmine?

Cominciamo col dire che la media annua delle covate sulle Alpi italiane è stata stimata in 10000 covate da Brichetti e Fracasso nel secondo volume dell'Ornitologia Italiana (il testo più recente che ho in biblioteca).
Mentre gli individui in primavera, sempre nella stessa opera, sono stimati in 20000-24000.

Ad ogni modo, la sopravvivenza delle covate sta sempre sul filo di un coltello da pesce.
Solo in natura, e parlo di natura selvaggia esente da 'ignoranza della massa umana', le minacce sono tantissime: dal fatto che la signora Forcella, pur essendo decisamente mimetica, deve stare comunque attenta ai numerosissimi predatori diretti (Rapaci, Martore, Volpi, cani inselvatichiti, e via discorrendo), al fatto che le stesse uova sono fonte d'attrazione per animaletti che magari non si azzarderebbero ad alzare la zampe su mamma chioccia ipse, ma che di fronte ad un nido momentaneamente abbandonato dalla gallina in pastura si leccano i baffi e fanno man bassa (Corvidi assortiti, Ermellini, ma anche il simpatico Riccio, e così via).
Naturalmente, mamma chioccia difende stoicamente le sue uova, se si accorge del pericolo: famosissimo l'inganno 'dell'ala spezzata', comune anche ad altri uccelli che nidificano a terra e che Tetrao saprà descrivere in modo migliore di me. Poi può addirittura arrivare ad 'eccessi di zelo', ricordo di aver visto un documentario dell'orobico Baldovino Midali in cui la Gallina caccia lontano dal nido un 'innocuo' Capriolo (innocuo solo relativamente, un nido a terra non ci si mette né due né tre a calpestarlo accidentalmente!!)
Chiaramente anche i pulli appena sgusciati fuori dall'uovo sono costantemente in pericolo: ancora inesperti, la minima distrazione può essere fatale per loro. In questo caso, oltre ai predatori si aggiunge il rischio non indifferente di un repentino abbassamento di temperatura, non infrequente in montagna, che può facilmente falcidiare anche la più sana delle covate. Curiosità: certi studi hanno rivelato che le femmine resistono di più dei maschietti alle basse temperature – non di molto, ma è qualcosa!

Parlando del periodo nel nido, e spostandoci ora sui possibili danni da Homo sapiens, è chiaro che ce ne possono essere a catinelle:
il tizio che porta a spasso il cane lasciandolo libero, flagello senz'altro arcinoto agli appassionati di Ungulati;
il tizio che cammina a caso fuori dai sentieri;
il tizio che va a funghi, magari un po' distratto, ecco là un Porcino! e...SPLASH! la covata è bella che pronta per essere messa in padella con le cipolle e servita calda;
il fotografo naturalista 'non proprio espertissimo' (...e anche quelli 'esperti', sinceramente, potrebbero fare a meno...!), che con il suo andirivieni corre il gravissimo rischio di incuriosire potenziali predatori che ci mettono un attimo ad individuare il sito di nidificazione;
collezionisti di uova senza scrupoli – ebbene sì, esistono anche questi loschi individui! - non ci vuole 'sta gran fantasia per indovinare che fanno;
e poi non mi viene in mente altro, ma spero di cuore che la lista termini qui, se no siamo belli che fritti...!

Altro 'intralcio' che le giovani nidiate possono avere è dato dai Rododendri: una copertura troppo fitta di questi arbusti è infatti deleteria, in quanto preclude ai pulli la possibilità di rifugiarsi agevolmente nei cespugli e inoltre sottrae spazio che potrebbe essere colonizzato altrimenti da ericacee come i Mirtilli, fonte di prezioso nutrimento; l'aumento delle superfici colonizzate da Rododendri così fitti è strettamente correlato all'abbandono della pastorizia e degli alpeggi, discorso a parte che si potrebbe affrontare un'altra volta (sempre rischiando di arrivare a dire le solite banalità del caso ).

...SE tutti i – considerevoli! - rischi sopra elencati riusciranno ad essere scongiurati, la covata potrebbe addirittura arrivare alla fine di agosto , periodo in cui, se non mi inganno (mi venga in aiuto Tetrao, please!), si effettuano i censimenti per valutare il successo riproduttivo.
Gli ex-pulli sono ormai giovani, i cosiddetti 'pollastroni', capaci di volare in modo adeguato (a meno che non siano imbecilli di loro ) e quindi il fatto di vedersi arrivare addosso dei cani non rappresenta poi un gran problema (sarebbe invece assai più sgradevole se avvenisse nei primi giorni, quando ovviamente i pulli sono ancora incapaci di volare come si deve).
Adesso la sfida, per quelli che non hanno la ventura di essere nati all'interno di una delle tante aree protette delle Alpi, sarà coi cacciatori, e chi sarà abbastanza scaltro da uscirne indenne avrà in premio la possibilità di cantare l'Inno al Sole la primavera successiva...inverno permettendo, naturalmente.

Per i disturbi e le cause di mortalità invernali, si rimanda alle pagine precedenti ...e la stupidità umana c'entra anche lì, naturalmente.



E ora, per finire in bellezza, qualche dato:

media di uova deposte dalla femmina per covata:
> 7-9 (5-10), anche fino a 16
eventuali covate di rimpiazzo da 2-4 uova
(fonte: Pazzuconi A., Uova e nidi degli Uccelli d'Italia, Calderini, 1997, 655 pp.)
>DeFranceschi riporta 7-9 (5-10)
Ramponi riporta 6-12 (anche fino a 16)
Salvini riporta 7-8 (6-12)
mentre Cramp & Simmons sostengono che se in un nido ci sono più di 15 uova, è probabile che siano state deposte da due femmine
(fonte: Brichetti, DeFranceschi & Baccetti, Aves I – Gaviidae-Phasianidae, Calderini, 1992, 964 pp.)
> 7-9 (5-12) uova
(fonte: Brichetti & Fracasso, Ornitologia Italiana 2 – Tetraonidae-Scolopacidae, Perdisa, 2004, 398 pp.)

media giovani per covata:
Val d'Aosta: 3,97 (1977-1983) (Bocca)
Val d'Aosta: 2,95-3,55 (1985-1987) (Bocca)
Lombardia: 3,4-5,5 (1983) (Scherini)
Trentino: 3,6-4,1 (1983-1984) (DeFranceschi)
M.Baldo: 3,6-5,45 (1985-1988) (DeFranceschi)
Canton Ticino: 2,2-4,8 (Zbinden, 1987)
Alpi Francesi: 3,1-5,5 (Ellison et al., 1984)
(fonte: Brichetti, DeFranceschi & Baccetti, Aves I – Gaviidae-Phasianidae, Calderini, 1992, 964 pp.)

Di mio, posso testimoniare una covata con 4 giovani (o forse erano 3 giovani e la mamma?) nel 2002. Non credo proprio che le uova deposte in primavera siano state solo 4

leggendo questi dati è lapalissiano che le covate ci perdono molto dalla deposizione ai conteggi dei censimenti!
E poi chiaramente c'è da considerare che possono andare perse intere covate, che era poi la questione originaria di Carolan (ahimé, mi sono lasciato un po' prendere la mano...sarebbe stato più appropriato, forse, parlare di rapporto juv/femmine totali...).
Per come la vedo io (da letture e basta, non dall'esperienza – che non ho) credo che in fondo la 'stupidità umana' sia un problema molto meno rilevante rispetto alla predazione e alle temperature, che sono i fattori più critici per il successo riproduttivo di questa bella specie animale che tutto sommato abita ambienti ancora abbastanza 'selvaggi'.

...ed dopo tutto questo sproloquio, lascio la parola al nostro bormiese!

Gabri
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carolan
Utente Senior

Città: sondrio

Regione: Lombardia


1715 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 giugno 2009 : 06:48:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
...tempo fa,in una zona frequentata sia da forcello che da cedrone,nelle Alpi Orientali,...mi sono imbattuto in una gallina con dietro in fila indiana 4-5 piccoli......
e dietro a loro un cane che faceva scompiglio.....terrorizzando tutti i piccoli.
Raccontando il fatto poi al paese ad un locale,si è arrabbiato tantissimo,per cui tra me e me ho pensato che forse il fatto a cui ho assistito era una delle cose più deleterie che potesse accadere ad una ..forse meglio dire "nidiata" più che "covata".
Pensavo alle covate in questo senso.......(magari ho sbagliato il termine)

Ora mi prendo qualche giorno di tempo per leggere la risposta.....

ciao e grazie

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spielhahn
Moderatore


Città: Tromello
Prov.: Pavia

Regione: Lombardia


2411 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 giugno 2009 : 18:22:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di carolan:

...tempo fa,in una zona frequentata sia da forcello che da cedrone,nelle Alpi Orientali,...mi sono imbattuto in una gallina con dietro in fila indiana 4-5 piccoli......
e dietro a loro un cane che faceva scompiglio.....terrorizzando tutti i piccoli.
Raccontando il fatto poi al paese ad un locale,si è arrabbiato tantissimo,per cui tra me e me ho pensato che forse il fatto a cui ho assistito era una delle cose più deleterie che potesse accadere ad una ..forse meglio dire "nidiata" più che "covata".


di certo è uno stress e un disturbo notevole, ma intendevo dire che casi come questi sono generalmente (?) più rari rispetto per esempio ad un'Aquila che piomba sulla covata o a un temporalone che abbassa di 10 gradi la temeperatura.
per lo meno, dovrebbero eserlo! poi...
chiaro che se accade ha la bene o male una gravità non indifferente!

purtroppo qui è tutto un SE e un MA...

Messaggio originario di carolan:

Ora mi prendo qualche giorno di tempo per leggere la risposta.....


...intendi forse dire che sono stato prolisso?!? ihihih


comunque, ripeto, molta più voce in capitolo di me ce l'ha 'il' Tetrao!

Gabri
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Nessuno
Utente V.I.P.


Città: Torino

Regione: Piemonte


118 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 giugno 2009 : 21:38:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia


(casomai raccatto armi e bagagli e vengo lì io l'anno prossimo )

Allora s'organizza ed il prossimo anno a Forcelli!!
Intanto spero di comprare un teleobiettivo per la reflex...perchè con quello che ho ora,per fare foto decenti dovrei impiumarmi tutto e andare in arena a cantare!!!
E non sarebbe un bello spettacolo...

Aspetto le tue foto gabry!!

Per Tetrao:
Ho intuito che sei un "Master" in Tetraonidi e Lagopodi...Posso sapere che strumenti ottici usi? (obiettivi,binocoli etc etc...
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Tetrao
Utente Senior


Città: Bormio
Prov.: Sondrio

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2749 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 giugno 2009 : 14:45:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Finalmente mi sono riletto la domanda di Carolan e la risposta di Gabri!

Molto buona e articolata la risposta dell'oriundo Camuno,aggiungerei solo che spesso le femmine ci lasciano le penne durante la pastura,sono molto abitudinarie e qualche predatore può curare il posto!
Pasturano spesso in radure e qui il gioco è più facile!

Sulle uova aggiungerei solo che il colore non aiuta molto,sono abbastanza visibili,in confronto a quelle di Pernice bianca,e se la femmina,magari giovane non ha trovato un posto ben coperto difficile che non vengano viste!

Sul numero di giovani,anche mio padre racconta di aver incontrato una covata di 14 negli anni '60!
Personalmente sono scettico, di 8 e di 9 ne ho viste alcune,l'ultima l'anno passato,ma oltre ... mah!?Non posso confermarlo!

Solo le uova nel nido potrebbero confermare quei numeri,spesso come detto le covate si uniscono e se sono già grossini i conti sono impossibili da farsi!

Nonostante tutto ciò il Forcello ha una buona vitalità e qualche covata nei posti buoni supera sempre l'estate,l'insidia maggiore resta comunque il meteo!
Quello se è cattivo non fa sconti!
Solo il diverso periodo di schiusa permette a giovani già sviluppati di sopravvivere rispetto ad altri!
Quando il periodo perturbato supera le 2o3 settimane e cade nel periodo centrale di schiusa(più o meno in questi giorni)solo in quel caso resta ben poco!

Aggiungerei che difficilmente il maltempo colpisce ovunque,spesso alcune zone vengono evitate e qui' vi sarà un buon successo comunque!

Per ora mi viene in mente questo ...

Modificato da - Tetrao in data 26 giugno 2009 14:47:58
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Tetrao
Utente Senior


Città: Bormio
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2749 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 giugno 2009 : 15:05:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Nessuno:

Per Tetrao:
Ho intuito che sei un "Master" in Tetraonidi e Lagopodi...Posso sapere che strumenti ottici usi? (obiettivi,binocoli etc etc...
Beh "Master",diciamo che ho passato gran parte del mio tempo libero a corrergli dietro!
E qualcosa l'ho imparato!

Allora allora,non vorrei dire sempre le solite cose scontate riguardo all'attrezzatura e neppure esser troppo prolisso!
In sintesi,le mie prime Bianche a terra le ho viste con un binoccolo 8x della Techno mi pare,roba da 5 soldi,ma faceva il suo mestiere!
Questo per confermare la solita banalità che se c'è la passione e la pazienza,ogni mezzo può andar bene!

Tu mi hai chiesto cosa uso ed io ti aggiungo anche ciò che ho usato,perchè le ossa buisogna farsele ed io non rinnego niente!

Insieme al Techno avevo uno Zeiss 6x30 di mio Nonno,molto luminoso,ma 6 ingrandimenti per i Galliformi sono decisamente pochi,impossibile o quasi localizzare qualcosa,difficile in caso positivo godertelo!

Poi abbiamo comprato in famiglia un pesante binoccolo 10x40 di marca arcinota(una delle 3)
molto buono,ma pesante e stancante ora è in riparazione,però di km ne ha fatti parecchi e ne farà altrettanti quando torna!

10 ingrandimenti per il Gallo son pochi soprattutto a primavera,e cosa facevo io quando ero più giovane ... mi facevo prestare un binoccolo 30x70 incamiciato in una corazza di metallo,,dal prezzo esorbitante,pesantissimo,che sfacchinate a portarlo in quota,ma messo in opera che soddisfazioni!(qualcuno forse se lo ricorderà!)

Veniamo ad oggi,ho aggiunto un Nikon 8x42 che vale molto più dei relativamente pochi soldi che costa,e un 7x42 di marca famosa molto buono e dulcis in fundo un fondamentale cannocchiale con ingrandimenti variabili da 20 a 60 che ti permette di vedere quasi tutto!

Beh alla base comunque resta la passione,poi un pò alla volta ci si procura anche gli attrezzi!

Se vuoi qualche dettaglio chiedi pure ...

A presto Nessuno !
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Nessuno
Utente V.I.P.


Città: Torino

Regione: Piemonte


118 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 giugno 2009 : 21:36:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Tetrao!
Beh...direi che sei attrezzato bene...
Se non ti disturba sarei curioso di sapere anche cosa usi per fotografare....
E ti chiedo questo perchè un pò di tempo fa (prima di approdare a NM) avevo trovato su di un sito una bellissima foto di due pernici bianche da primo premio...ne sai qualcosa???
Scusa il mio essere impiccione ma per me è una specie di forma di ammirazione!

A presto!
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Tetrao
Utente Senior


Città: Bormio
Prov.: Sondrio

Regione: Lombardia


2749 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 giugno 2009 : 22:23:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Nessuno,in pratica ad oggi faccio solo digiscoping e a parte qualche difficoltà ne sono soddisfatto!

Per ora quindi uso quel cannocchiale "famoso" unito a compatte digitali,prima o poi proverò ad unirci la reflex,ma per ora paziento!

Indicazioni più precise te le mando appena possibile in privato,un pò perchè non mi garba far pubblicità e un pò perchè non ha tanto a che vedere col post!
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Nessuno
Utente V.I.P.


Città: Torino

Regione: Piemonte


118 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 giugno 2009 : 22:25:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie...e chiedo scusa se sono andato un pò fuori tema...
Torniamo al Forcello!!Voglio vedere foto su foto!!!
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