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diatomea
Utente Senior
Città: milano
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Maurizio Gazzaniga
Utente Senior
Città: Borgarello
Prov.: Pavia
2838 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 27 dicembre 2008 : 14:27:07
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| Belle immagini. Questi tappeti sono sempre interessanti da riprendere. Com'è interessante seguirne l'evoluzione nel tempo. |
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marcopic
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
1854 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 27 dicembre 2008 : 17:32:02
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Da cosa dipende questo fitto assembramento di diatomee? Erano vive?
Ciao
Marco |
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Maurizio Gazzaniga
Utente Senior
Città: Borgarello
Prov.: Pavia
2838 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 27 dicembre 2008 : 18:30:00
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| Messaggio originario di marcopic:
Da cosa dipende questo fitto assembramento di diatomee? |
Bella domanda. E' rivolta a me? |
Modificato da - Maurizio Gazzaniga in data 27 dicembre 2008 18:30:26 |
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marcopic
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
1854 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 27 dicembre 2008 : 18:37:02
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E' rivolta a tutte e due.
Ciao
Marco |
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diatomea
Utente Senior
Città: milano
2303 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 27 dicembre 2008 : 19:39:05
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Ciao Marco,
io posso solo dirti che alcune se non la maggior parte erano vive...altro non saprei proprio.
Maurizio...?
Ciao
Davide
Link
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chiton
Moderatore
Città: Sabaudia
Prov.: Latina
Regione: Lazio
883 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 28 dicembre 2008 : 11:30:40
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Allora.. le diatomee ellittiche più grandi sono delle Cocconeis, che vivono appunto epifite su alghe filamentose o su altri supporti, rivestendoli più o meno fittamente e creando proprio dei "tappeti". Riguardo al vive o morte, basta vedere se contengono ancora i plastidi, cioè se sono colorate: se non li contengono più, o comunque ne contengono solo dei residui, sono morte già da un po', in pratica sono rimasti solo i frustuli... Se contengono il plastidio per intero dovrebbero essere vive o comunque morte da poco. Nella foto mi sembra che le uniche che contengano il plastidio per intero siano quelle più piccole, fatte a barchetta, di cui però non si può dire il genere...
Silvia e Bruno
"Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola." (Giovanni Falcone)
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marcopic
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
1854 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 30 dicembre 2008 : 00:29:46
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Grazie Silvia. Approfitto per chiederti, visto che è la prima volta che vedo tante diatomee così ravvicinate tra loro (ad esclusione degli involucri delle tecamebe), se questo assembramento ha qualche spiegazione in termini di adattamento.
Ciao
Marco |
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Maurizio Gazzaniga
Utente Senior
Città: Borgarello
Prov.: Pavia
2838 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 30 dicembre 2008 : 11:03:01
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| Messaggio originario di marcopic:
Approfitto per chiederti, visto che è la prima volta che vedo tante diatomee così ravvicinate tra loro
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Strano detto da un acquariofilo... Da quanto non riallestisci un acquario?
Ad ogni modo guarda qui, quarta immagine dall'alto:
Link
Quella patina marrone è una vera miniera d'oro. Ho contato (e fotografato) circa 20 specie diverse di diatomee.
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marcopic
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
1854 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 30 dicembre 2008 : 13:09:29
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E' che ormai l'ultimo allestimento va avanti con mia grande gioia e soddisfazione da circa due anni e di diatomee in questo periodo non ne ho viste se non qualche sparuto individuo attaccato alle piante.
Ciao
Marco |
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Maurizio Gazzaniga
Utente Senior
Città: Borgarello
Prov.: Pavia
2838 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 31 dicembre 2008 : 11:02:56
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Massivamente le diatomee le vedi nella fase d'avvio.
Quelle di Davide e che Silvia o Bruno hanno identificato come appartenenti al genere Cocconeis sono più caratteristiche delle fasi successive.
In acquari avviati da qualche mese in genere sono massive sulle foglie in decomposizione o di piante sofferenti... |
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chiton
Moderatore
Città: Sabaudia
Prov.: Latina
Regione: Lazio
883 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 31 dicembre 2008 : 18:46:49
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| Messaggio originario di marcopic:
Grazie Silvia. Approfitto per chiederti, visto che è la prima volta che vedo tante diatomee così ravvicinate tra loro (ad esclusione degli involucri delle tecamebe), se questo assembramento ha qualche spiegazione in termini di adattamento.
Ciao
Marco
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Non credo in modo specifico.... considerale come i muschi o licheni che rivestono tronchi o rocce: si trovano bene lì, e finchè c'è spazio ci si attaccano, senza fare danno... Ovviamente più il supporto è "vecchio" più epifite ci sono... anche la corrente gioca un ruolo importante, nelle acque ferme l'attacco (nel senso di "attaccamento...", niente di cruento!)è molto maggiore.
Silvia e Bruno
"Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola." (Giovanni Falcone)
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marcopic
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
1854 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 03 gennaio 2009 : 10:56:40
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Ottimo, Silvia.
Ciao
Marco |
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