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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Volvox
Utente Senior
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 settembre 2008 : 19:47:47
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Prendete una videocamera o una fotocamera digitali, ma basta anche quello che mette a disposizione un cellulare con fotocamera e predisponeteli per la ripresa; puntate contro il relativo obiettivo un telecomando da televisore o da condizionatore o da stereo aut similia; pigiate un tasto qualsivoglia del telecomando e, contemporaneamente, guardate sul display dell'apparecchio da ripresa: vedrete lampi azzurrognoli che possono essere anche intensi. Sono gli infrarossi, invisibili all'occhio, ma capaci di compromettere seriamente la ripresa con apparecchi digitali, che ne possono essere abbagliati, come nella ripresa al microscopio. Per evitare l'inconveniente, davvero serio, sono necessari filtri IR cut (taglia infrarossi).
Volvox
"Omnia ab ovo. Le còcce, pe' piacere, ner biologgico!"
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greenalga
Utente Senior
Città: r. calabria
903 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 settembre 2008 : 10:16:16
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Poche parole ma buone!! thanks green |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 settembre 2008 : 10:47:32
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Interessante...
ma quali conseguenze comporta? interferisce sui colori dell'immagine o sui dati?
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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marcopic
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
1853 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 settembre 2008 : 15:11:58
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Fammi capire meglio, Volvox. Consigli di fare questa prova con uno dei miei apparecchi digitali (ad esempio con la mia Canon EOS 400D)? Ma da come capisco il test ha qualche rischio. Ciao Marco |
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Volvox
Utente Senior
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 settembre 2008 : 19:56:27
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| Messaggio originario di marcopic:
Fammi capire meglio, Volvox. Consigli di fare questa prova con uno dei miei apparecchi digitali (ad esempio con la mia Canon EOS 400D)? Ma da come capisco il test ha qualche rischio. Ciao Marco
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Carissimi, rispondo a tutti, invitandovi a non allarmarvi assolutamente. Dunque, i raggi infrarossi dei telecomandi sono invisibili all'occhio, ma non agli apparecchi di ripresa digitali, tant'è che questi ultimi li registrano come fossero raggi luminosi e li visualizzano come tali: in questo senso vi ho invitato a fare la prova che ho descritto in precedenza, ma ora sottolineo che non susstiste alcun rischio di danno agli apparecchi di ripresa. Questo, però, significa che, utilizzando con il microscopio un apparecchio di ripresa digitale, quest'ultimo non si limiterà a registrare le immagini per come le vede l'occhio, ma restituirà come visibile anche la notevolissima componente di raggi infrarossi generata dalla lampada a incandescenza. Ciò determina quello che ho potuto constatare nelle mie riprese al microscopio e che, finora, non mi spiegavo: 1) la video o fotocamera regola l'apertura automatica del proprio diaframma tenendo conto anche della componente infrarossa, e, quindi, tende a chiudere troppo; 2) impostando il blocco del diaframma, l'immagine ripresa dall'apparecchio risulta sovraesposta o abbagliata rispetto a quella che si vede negli oculari e, quindi, costringe a ridurre moltissimo l'illuminazione microscopica. Poiché io, finora, ho sempre usato solo la videocamera, che non ha il blocco del diaframma, ma solo l'impostazione "controluce", ero comunque costretto a tenere assai bassa l'illuminazione del microscopio (altrimenti, entrava in funzione del diaframma automatico, che, in queste condizioni di ripresa, si vede nel filmato), ottenendo immagini scure e disturbate dallla predominante rossa della lampada sottoalimentata.
Volvox
"Omnia ab ovo. Le còcce, pe' piacere, ner biologgico!" |
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Volvox
Utente Senior
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 settembre 2008 : 21:31:35
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| Messaggio originario di Volvox: ... ottenendo immagini scure e disturbate dallla predominante rossa della lampada sottoalimentata.
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Scusate, sono stato costretto a interrompere la precedente per gravi ragioni di sicurezza nazionale (era pronta la cena!). Tornando, dunque, a noi, l'abbagliamento degli apparecchi di ripresa digitali ad opera degli infrarossi presenti nell'illuminazione microscopica può determinare una grave compromissione del risultato finale in termini di immagini: sotto o sovraesposizione, colori innaturali, perlopiù sbiaditi o annebbiati, ingestibilità tecnica delle modalità di ripresa, ecc.
Alcuni apparecchi dispongono di una schermatura degli infrarossi, ma questa, spesso, è solo parziale: l'esperimento da me suggerito può essere utile per verificare fino a che punto il proprio lo sia. Ove la schermatura già disponibile sia insufficiente, il problema può essere contrastato con un filtro IR Cut sul percorso dell'illuminazione microscopica.
Preciso che nulla di quanto vi ho detto è farina del mio sacco: il merito è tutto di tal Alessandro Bertoglio, già noto ad alcuni Amici del Forum e titolare di un Sito Internet (mi sembra: Microthele o simile). Io stesso non ho ancora potuto verificare l'esito dell'adozione del filtro IR Cut, poiché sono in attesa di poterlo acquistare senza dover emigrare in Klondyke (se si scrive così) a cercare oro per pagarlo, ma il Bertoglio ne garantisce il risultato.
Volvox
"Omnia ab ovo. Le còcce, pe' piacere, ner biologgico!" |
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marcopic
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
1853 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 settembre 2008 : 21:51:37
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Grazie, Volvox, per l'interessantissima spiegazione tecnica. Ciao Marco |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 settembre 2008 : 22:24:47
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Normalmente io uso la mia vecchia Nikon coolpix 995, appoggiandola sull'oculare, questa ha anche la possibilità di variare la luce, in questo caso di fare la ripresa in con luce artificiale.
E' sufficente? perchè non mai visto tanta diversità e quesi colori sbiaditi che dici tu...
Comunque vale sempre fare una prova... filtro permettendo.
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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Volvox
Utente Senior
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 settembre 2008 : 22:43:55
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| Messaggio originario di FOX:
Normalmente io uso la mia vecchia Nikon coolpix 995, appoggiandola sull'oculare, questa ha anche la possibilità di variare la luce, in questo caso di fare la ripresa in con luce artificiale.
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Un conto è la luce artificiale, com'è pure quella del microscopio, un conto è la componente infrarossa. Fai la prova con il telecomando del televisore, come ti ho suggerito, e vedi se si visualizzano lampi di luce: in tal caso, il problema si pone. Sia chiaro: se il risultato delle riprese è comunque soddisfacente, nessun problema; quest'ultimo si pone se si presenta, come nel mio caso, che ho voluto esporvi perché ritengo assai utile conoscerlo. Mi dicono che, comunque, il filtro IR Cut migliora sensibilmente il contrasto, appunto perché elimina l'alone da infrarossi. A scanso di equivoci: io lavoro in un Tribunale, non produco filtri IR Cut.
Volvox
"Omnia ab ovo. Le còcce, pe' piacere, ner biologgico!" |
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sapiens
Utente Senior
Città: valeggio sul mincio VR
1339 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 settembre 2008 : 22:49:20
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Il discorso è interessante. Con la mia ccd 1,3mpx, che è sempre sovra esposta potrebbe funzionare un filtro di quel tipo.
Ho visto che costano 40 euro.
Ciao
Link |
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Volvox
Utente Senior
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 settembre 2008 : 22:56:04
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| Messaggio originario di sapiens:
Il discorso è interessante. Con la mia ccd 1,3mpx, che è sempre sovra esposta potrebbe funzionare un filtro di quel tipo.
Ho visto che costano 40 euro.
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40 eurooooooooooo??????????????? Dooooveeeeeeeeee???????????
Volvox
"Omnia ab ovo. Le còcce, pe' piacere, ner biologgico!" |
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sapiens
Utente Senior
Città: valeggio sul mincio VR
1339 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 settembre 2008 : 23:27:41
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Ho dato un'occhiata veloce per vedere quanto costavano e ho visto questo ma non so se vada bene.
Link
Link |
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Volvox
Utente Senior
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 settembre 2008 : 00:48:13
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| Messaggio originario di sapiens:
Ho dato un'occhiata veloce per vedere quanto costavano e ho visto questo ma non so se vada bene.
Link
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Isernia? Beh, mi sembra un prezzo ragionevole (ho sentito parlare anche di 100 € !!!) e la collocazione geografica non dovrebbe incidere soverchiamente come costo di spedizione. Non riuscendo a dormire (perché ho caldo, nonostante il condizionatore, e perché sto pensando al filtro IR Cut, mannaggia!!!), mi è venuta in mente un'immagine che potrebbe essere utile a spiegare il concetto che ho cercato di rendere nelle precedenti discussioni: per gli apparecchi di ripresa digitali gl'infrarossi sono come l'inquinamento luminoso delle grandi città a danno di chi vuole studiare il cielo notturno. Spero di essere stato chiaro (come l'inquinamento luminoso delle grandi città o i raggi infrarossi per gli apparecchi di ripresa digitali) e che non vogliate, per questo, oscurarmi con filtri IR Cut!!!
Volvox e il suo solito ovo, le cui còcce, pe' piacere, vanno buttate ner cassonetto der biologgico e nun fàmo come a Napoli co' la monnezza che nun se ne po' più!!! |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 settembre 2008 : 10:38:02
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Ciao Volvox ,
sei stato chiarissimo, se non erro, ora ho perso un pò di dimestichezza, anche con la macchina fotografica analogica adoperavamo i filtri..., facendo le foto in montagna non ne avevamo bisogno, ma in questo caso usavamo i filtri UV, proprio per togliere quell'effetto che dici tu e rendeva l'immagine più nitida.
Soprattutto ho usato la pellicola infrarosso, ricordate che un vero problema, inquinava tutti i bagni di sviluppo, ma la resa era eccezionale.., scusate ho divagato un pò!
Sta tutto nel provare....
simo
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