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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Carabus
Utente Senior
Città: Sciara
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
831 Messaggi Tutti i Forum |
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neurottero
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1221 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 31 agosto 2008 : 19:33:47
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Gent.le esimio grand. uff. Carabus ,
in quanto forumista pocodotto (parmacotto e un po' barzotto) entomologo mi verrebbe d'istinto da dire: tutti.
Ma a voler azzardare un'ipotesi basandosi sul principio del rapporto numerosità (biodiversità) / conoscenze di base azzarderei a dire che i Diptera spiccano in questa ipotetica classifica di scarsità di conoscenze
Buone cose
Agostino Letardi |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 settembre 2008 : 09:00:18
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Naturalmente Agostino/Neurottero ha ragione! Anche perché, per darti una risposta che ti sia più "utile", dovresti dirci le ragioni della domanda. Vuoi scegliere un gruppo da studiare?
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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Carabus
Utente Senior
Città: Sciara
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
831 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 settembre 2008 : 13:28:37
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Cari dotti (o come direbbe Homer Simpson dotati) entomologi Mi rendo conto che una domanda del tipo: "A che punto sono gli studi entomologici in Italia: quali sono i gruppi meno studiati" meriterebbe un convegno intero per avere una bozza di risposta. E poi anche dire "gruppi meno studiati" crea non poca confusione visto che non posso mettere sullo stesso piano due gruppi tassonomici equivalenti come che so l'ordine degli Odonati con quello dei Coleotteri, o i Ditteri coi Neurotteri.... E comunque forse farei prima a chiedere quali ono i gruppi più studiati.... La mia domanda era meno ambiziosa, e sostanzialmente era un consiglio su un gruppo tassonomico sul quale c'è ancora molto da studiare anche su conoscenze di base, possibilmente da non indagare col microscopio e con chiavi dicotomiche in tedesco .... Voglio dire un naturalista proprio perchè tale non si accontenta dell'angusto campo di interesse limitato a volte da un solo genere ma, come ho fatto io, spazia fra tutto ciò che suscita interesse, in pratica per tutto ciò che si muove ma siccome, almeno in Sicilia, si muovono circa 13.000 bestiole diverse escludendo politici in campagna elettorale mi piacerebbe, come ho scritto, canalizzare parte del mio interesse su un gruppo preciso... Quale? Ps conosco quel fenomeno chiamato il campanilismo dell'entomologo secondo cui il proprio gruppo è quello che andrebbe più approfondito
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 settembre 2008 : 14:12:16
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Caro Carabus, nonostante il nome da te scelto indichi già una preferenza ben determinata, ben volentieri ti esporrò qualche mia, personalissima, idea.
Cominciamo con qualche chiarimento:
| Messaggio originario di Carabus: ... conosco quel fenomeno chiamato il campanilismo dell'entomologo secondo cui il proprio gruppo è quello che andrebbe più approfondito ... |
Esiste anche l'atteggiamento contrario di chi dice questo gruppo è mio e me lo studio solo io!!!
| Messaggio originario di Carabus: La mia domanda era meno ambiziosa, e sostanzialmente era un consiglio su un gruppo tassonomico sul quale c'è ancora molto da studiare anche su conoscenze di base, possibilmente da non indagare col microscopio e con chiavi dicotomiche in tedesco .... |
Ahi ahi ahi, il tedesco non puoi proprio evitarlo ! E senza microscopio (inteso almeno come un binoculare a basso ingrandimento) potresti studiare i ... vertebrati!
Più seriamente, attento a scegliere un gruppo veramente poco studiato. Rischi di non venirne a capo. Io faccio sempre l'esempio degli Imenotteri Betilidi (una delle mie passioni): sono settant'anni (70 anni) che non abbiamo uno specialista in Europa. Per studiarli saresti obbligato a studiare i tipi in tutti i musei del mondo. Secondo me un neofita (anche molto appassionato) non sarebbe in grado di venirne a capo. Studiare invece un gruppo per il quale è recentemente uscita un'opera generale d'inquadramento potrebbe essere molto d'aiuto. Anche perché non è detto che in tale situazione non ci siano cosa nuove da indagare.
Comunque se escludi, ma poi neanche tanto, le famiglie più gettonate dagli appassionati (Carabidi, Cerambicidi, Scarabeidi, Lepidotteri, &c &c) tutti gli altri gruppo offrono ampia possibilità di scoperte e novità.
Sta alla tua sensibilità capire quale gruppo ti si confà di più (importante sarebbe anche trovare qualcuno di esperto che possa "seguirti"). Se vuoi sapere cosa studierei io avessi il tempo (oltre naturalmente ai miei Neurotteri) ti rispondo: Coleotteri Stafilinidi Tachiporini (o altra sottofamiglia) Coleotteri Cantaridi (con o senza famiglie vicine) Coleotteri Curculionidi Lepidotteri Psichidi Imenotteri Calcidoidei (qualche famiglia o sottofamiglia a scelta) Imenotteri Aculeati non Apoidei (escludendo qualche famiglia ben studiata come Crisididi e Drinidi) Ditteri Tipulidi Ditteri Bombilidi (questi te li consiglio di cuore) Ditteri Asilidi E di tutti questi gruppi non mi limiterei alla tassonomia, ma mi interesserei anche di bio-ecologia.
Naturalmente l'elenco potrebbe essere allungato quasi all'infinito.
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 settembre 2008 : 14:19:21
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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caro carabus
se giriamo la domanda, e la facciamo diventare "quali sono i gruppi per i quali il rapporto n° specie/n° specialisti è più insoddisfacente?" credo che i ditteri non temano veramente confronti!
tieni conto che a livello tassonomico, in un gruppo che si classifica facilmente senza bisogno del microscopio è poco probabile che ci sia granché da scoprire; altra cosa ovviamente a livello faunistico, ossia se tu decidessi di approfondire la distribuzione a livello regionale del gruppo scelto
sicuramente non è pensabile di studiare seriamente "tutti" gli insetti, nemmeno a livello faunistico facendo cioè determinare il materiale (sia "fisico" che fotografico) ad altri specialisti, perché in generale il ritrovamento delle specie meno comuni, escludendo i reperti dovuti semplicemente al caso, richiede ricerche specializzate e mirate, in funzione di ciò che si conosce dell'ecologia della specie in oggetto, e mentre il numero di specie di insetti è talmente grande da poterlo considerare praticamente illimitato, il tempo a nostra disposizione non lo è affatto
infine, per quanto riguarda le tabelle in tedesco, ti consiglio vivamente di studiarlo almeno quanto basta per leggere tabelle e descrizioni (ti assicuro che non è affatto difficile), altrimenti qualunque gruppo scegli sarai comunque tagliato fuori!
ciao maurizio |
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 settembre 2008 : 21:56:22
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Caro Calogero, ti volevo già rispondere ieri, ma non capivo bene il senso della domanda. Come ti ha accennato Roberto, il numero degli insetti é così sterminato e le cose da studiare così tante che qualunque gruppo ha virtualmente un numero infinito di cose da studiare.
Quando ho deciso che mi sarei occupato solo di Cerambici, i soci della Società entomologica di Genova mi dissero che sbagliavo perché "era già stato studiato tutto".
Tuttavia il più grande endemismo italiano (Vesperus ligusticus) era ancora da descrivere, così come la sua biologia ancora da chiarire, e dopo oltre 40 articoli, mi rendo conto che il mare che si stende davanti a me é senza confini e che devo solo scegliere quell'aspetto che più mi interessa... Se guarderai alcuni discussioni sul forum - Parmena balteus/unfasciata, solieri/lanzai, Ropalopus insubricus/ungaricus, Agapanthia cardui/suturalis, violacea/intermedia, Chlorophorus pilosus e le sue varietá, varius e le sue varietá - e parliamo solo di tassonomia, non di altri campi (biologia, etologia, faunistica, paleofaunistica, parassiti, malattie, malformazioni, genetica, etc.) ti renderai conto che anche il gruppo "in cui tutto é stato studiato" conserva ancora moltissimi segreti...
Perciò, se hai intenzione di studiare un gruppo come professione o come hobby, dal momento che tutti i gruppi necessitano di ricerche, scegli ciò che ti piace di più, raccogli libri, materiale, informazioni, formati delle idee e chiediti sempre perché... la riposta c'è sempre e prima o poi, se la cerchi veramente, la troverai.
In fondo non conta quanto pubblicherai, o se pubblicherai: questi studi sono in realtá solo un mezzo (come tanti altri) per farti delle domande e trovare delle risposte, per imparare e sopratutto per formare te stesso. La sistematica cambierà, ai tuoi dati se ne aggiungeranno altri... ma quello che avrai aggiunto alla tua vita, varrà per sempre.
Francesco Vitali
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dadopimpi
Utente Senior
Città: modena
1670 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 settembre 2008 : 15:09:02
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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bellissime parole francesco sono daccordo con te, se uno studia un gruppo,che, pur non essendo studiato molto non gli piace rischia di farlo di malavoglia e quindi di non gioire mai dei propri successi |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 settembre 2008 : 15:29:11
Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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| Messaggio originario di Vitalfranz:
... In fondo non conta quanto pubblicherai, o se pubblicherai: questi studi sono in realtá solo un mezzo (come tanti altri) per farti delle domande e trovare delle risposte, per imparare e sopratutto per formare te stesso. La sistematica cambierà, ai tuoi dati se ne aggiungeranno altri... ma quello che avrai aggiunto alla tua vita, varrà per sempre. |
grazie francesco
credo che tutti noi - magari qualcuno, tutto preso dall'ansia di riempire carta stampata a tutti i costi, più di altri - dovremmo meditare un po' di più su queste tue parole
ciao maurizio |
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Carabus
Utente Senior
Città: Sciara
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
831 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 settembre 2008 : 12:35:15
Classe: Hexapoda Ordine: Famiglia: Genere: Specie:
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Cari scrutatori del micromondo Vi ringrazio per i consigli e le dritte che mi avete dato Davvero davvero gradite..... Sono consapevole del fatto che tutti gli insetti per essere studiati necessitano anche di un buon binoculare per osservarne i piccoli particolari, poco sopra mi riferivo a quei gruppi (vedi ditteri o microlepidotteri) dalle infime dimensioni che per essere studiati necessitano esclusivamente di un binoculare... Ovviamente le mie velleità non sono quelle di produrre un megatrattato scientifico che dica l'ultima parola su questo o quel gruppo con descrizione di milleeduecento nuove pseudospecie da dedicare ad ogni parente amico e conoscente Ma semplicemente (come avete capito) occuparmi di un gruppo preciso per puro e disinteressato piacere personale. Gli insetti che vivono fra i prati vicino casa mia sono una sintesi, non meno nobile della fauna del Serengeti, della meraviglia della natura e del fascino dell'evoluzione. Ed è questo il mio interesse prioritario, una gioia, raccogliere allevare osservare studiare che purtroppo non è intuibile dall'uomo comune troppo preso a lobotomizzarsi guardando 27 canali diversi a pagamento, andare allo stadio come un barbaro andava a far razzie, lavorare notte e giorno per poter entrare in negozio di lusso uscendone con inutilia all'ultima moda, transustanziarsi da uomo a consumatore.... Scusate mi sono lasciato prendere dalla retorica da autunno incipiente.... Tornando al doscorso principale, il campo è però di una vastita assoluta (i miei anni a scienze naturali qualcosa mi avranno pure insegnato ) e chiedevo quindi a voi fra le miriadi strade percorribili se c'è nè qualcuna preferibile. Ovviamente sono determinanti gli interessi personali e l'ambiente in cui si vive (vorrei tanto studiare i varani ma non è che ce ne stiano tanti in Sicilia .....), ma anche il consiglio dotto e spassionato di chi ne sa piu di te va comunque preso in considerazione E comunque le dritte che mi avete dato, lo ripeto, sono degli ottimi spunti... Calogero |
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