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 Discussione  |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 12 giugno 2009 : 10:27:34
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Dovrebbe appartenere al genere asplenium. Comunque ho posto la domanda sul forum apposito.
Ric  |
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Fabio F
Utente Senior
Città: -
Regione: Marche
1079 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 12 giugno 2009 : 11:31:26
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| Grazie per avermi suggerito il genere Ric, dovrebbe essere Asplenium trichomanes! |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 giugno 2009 : 09:39:45
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Dal forum apposito ho avuto solo conferma del genere asplenium...
Tornando agli acquari, sono state effettuate altre mautenzioni, dato che i cianobatteri avevano cominciato a proliferare (a quel tempo pensavo fossero semplici alghe).
Tanto per dare l'idea, posto una foto di come era il primo acquario il 10 Gennaio 2009, dopo un po' di tempo che non ero intervenuto per pulirlo:
Immagine:
181,91 KB
Orribile, vero? La patina verdastra ricopre il fondo, le pietre e le piante...
Ric |
Modificato da - Riccardo Banchi in data 15 giugno 2009 09:40:28 |
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Fabio F
Utente Senior
Città: -
Regione: Marche
1079 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 giugno 2009 : 10:14:38
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| mmmh... brutte bestie i cianobatteri! Io avrei cominciato con soluzioni di acqua ossigenata ad almeno 1mg/l (naturalmente senza abitanti nel terracquario) per una settimana a giorni alterni. grazie per l'dentificazione della felce! |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 16 giugno 2009 : 10:03:22
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Riguardo alla felce, anche mio zio, esperto botanico, opta per Asplenium trichomanes. Quindi la darei per certo.
Tornando ai cianobatteri ("alghe" azzurre), devo ringraziare alcuni di voi per avermi segnalandoto articoli molto utili al riguardo.
Non sto quindi a riassumere la questione, ma rimando direttamente al seguente articolo che spiega approfonditamente cosa sono i cianobatteri (nome aggiornato: Geitlerinema splendida):
Oscillatoria splendida: un cianobatterio in movimento - Link
Ringrazio per questa segnalazione un utente del forum, Marco Picarella,
autore dell' articolo che è stato pubblicato nel sito di Maurizio Gazzaniga.
Sullo stesso sito c'è poi l'utilissimo articolo su come combattere queste "alghe" fotosintetiche:
Cianobatteri: ospiti indesiderati in ogni acquario - Link
Allo stesso modo ringrazio "triturus" per la segnalazione di un articolo analogo (su un altro sito), di cui pure inserisco titolo e link:
Alghe infestanti nell'acquario d'acqua dolce - Link
E utilizzando qualsisi motore di ricerca, numerosi sono i siti che affrontano l'argomento.
Ringrazio anche tutti coloro che in qualche modo mi hanno dato consigli utili su come combattere o contenere questo tipo di "alga", che dico subito essere, quando si presenta, un grosso problema.
Ric |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 02 luglio 2009 : 10:07:26
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Riprendo il discorso "cianobatteri" solo per mostrare altre foto di ulteriori manutenzioni ai terracquari:
Immagine:
131,67 KB
13 Gennaio 2009
Immagine:
115,91 KB
30 Gennaio 2009
Immagine:
123,74 KB
2 Febbraio 2009
Come vedete gli interventi sono stati piuttosto radicali, ma a breve tempo i cianobatteri si sono riproposti come prima... 
Ric |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 09 luglio 2009 : 08:45:34
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Aprendo una piccola parentesi, posto un'immagine di alcuni acquari/terracquari posti all'aperto, sotto la tettoia:
Immagine:
134,95 KB
30-04-09
E' un'allestimento provvisorio, effettuato con acquari di recupero; e la tettoia è ricovero di altri materiali. Questi contenitori hanno prevalenmtemente lo scopo di portare a metamorfosi le varie larve. Altri terracquari devono rientrare in funzione all'interno del fabbricato, altri contenitori all'aperto (tinozze) servono attualmente per avere una riserva di piante acquatiche: in futuro voglio aggiornare con immagini la situazione generale di questi allestimenti.
Ma adesso voglio aggiornarvi sui cianobatteri: pare che ci siano novità... 
Ric |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 13 luglio 2009 : 09:02:42
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Ebbene, dopo continue asportazioni manuali che non portavano a niente, stavo pensando di usare gli antibiotici... Ma da alcuni giorni, nei primi due terracquari,le alghe verdi-azzurre (cianobatteri), stanno arrestando la loro crescita; pare quasi che si riducano...   
Non so cosa pensare, ma prima di essere ottimisti, è meglio aspettare!
Ric |
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blublu
Utente Senior
Città: mestre
Prov.: Venezia
Regione: Veneto
530 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 13 luglio 2009 : 09:26:37
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Scusa Riccardo, ma tornando all'Asplenium trichomanes...
mi chiedo come riesci a farla sopravvivere nel terrario, le felci temoni ristagni d'acqua e l'Asplenium in particolare... |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 13 luglio 2009 : 16:34:31
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Beh, ad un annetto e passa dal trapianto, l'asplenium ora non che goda di ottima salute; l'altra invece sta abbastanza bene...
Tornando ai cianobatteri, sembra che la situazione migliori progressivamente.
Ric |
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triturus
Utente Senior
Città: latina
Prov.: Latina
Regione: Lazio
1918 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 luglio 2009 : 19:35:21
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hai attuato qualcuno die consigli che ti abbiamo dato?
.....qualunque cosa capita alla terra, capita anche ai figli della terra....... |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 16 luglio 2009 : 09:35:14
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La rimozione manuale dei cianobatteri è una delle prime cose consigliate, cosa che ho sempre fatto. Le altre indicazioni riguardano le condizioni ambientali (luce, nutrienti, piante, ecc.), che ho sempre cercato di mantenere nei modi indicati. Ma sembrava che l'ultima soluzione fosse l'Eutromicina (antibiotico), quando la cosa è cominciata un poco a stabilizzarsi o addirittura a regredire. A dire il vero mi sono state portate numerose piante da acquario (esotiche, a foglia abbastanza larga, già presenti in parte negli acquari... qulacuno le ha già viste), che ho temporaneamente messo a galleggiare in alcuni acquari in questione. Che siano state loro ha modificare in senso positivo l'equilibrio biologico dell'acqua? Non lo sapremo mai.
Ric |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 20 luglio 2009 : 13:46:39
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I cianobatteri stanno regredenso sul serio!!!
L'8 Giugno 2009 ho provveduto nuovamente con la manutenzione dell'acquario centrale, sperando che questo non provochi di nuovo problemi coi cianobatteri:
Immagine:
133,4 KB
durante la manutenzione...
Immagine:
130,24 KB
a fine giornata.
Devo dire che ad oggi, in questo acqaurio, le alghe verdi-azure (cianobatteri), sembrano scomparse!
Regresssione marcata anche nel primo terracquario; il terzo pare stazionario.
Ric |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 24 luglio 2009 : 11:42:33
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Le alghe verdi-azzurre (cianobatteri) sono scomparse dal primo acquario e stanno drasticamente riducendosi anche nel terzo!
Stanno venendo fuori un po' di alghe brune, ma la cosa mi preoccupa meno...
Ric |
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triturus
Utente Senior
Città: latina
Prov.: Latina
Regione: Lazio
1918 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 28 luglio 2009 : 19:17:40
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ottima notizia! le alghe brune sono meno problematiche, inoltre dopo tutti questi cambi è normale che le condizioni dell'acqua siano favorevoli al loro sviluppo...
.....qualunque cosa capita alla terra, capita anche ai figli della terra....... |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 17 agosto 2009 : 10:20:08
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I cianobatteri sono scomparsi anche dal terzo acquario!
Tra l'altro aggiungo che fra gli alpestri, solo una femmina è adesso rimasta in acqua...
Ric |
Modificato da - Riccardo Banchi in data 17 agosto 2009 10:21:03 |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 18 settembre 2009 : 13:49:52
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Data la storia dei cianobatteri, ora totalmente scomparsi da soli (a parte il fatto che, come consigliatomi ho proceduto costantemente ad una rimozione manuale... che per lungo tempo pareva inutile...), è arrivato il momento di fare manutenzione ai terracquari. Tra l'altro sono comparse, come già detto, le alghe brune, ma senza "drammi".
Gli ambienti adesso sembrano "sani". L'accquario centrale l'avevo già un po' ripulito. Adesso, cominciando dal primo, è in corso la manutenzione più o meno marcata di tutti e tre. Qui sotto una foto con in primo piano il terzo (17 Settembre 2009):
Immagine:
104,68 KB
In progetto c'è la rimessa in funzione di vecchi acquari di recupero da adibire a terracquari.
Ric
P.S. Gli inquilini stanno benissimo!
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Marmoratus
Utente Senior
Città: Ferrara
Prov.: Ferrara
Regione: Emilia Romagna
570 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 19 settembre 2009 : 00:34:07
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| Messaggio originario di Riccardo Banchi:
La rimozione manuale dei cianobatteri è una delle prime cose consigliate, cosa che ho sempre fatto. Le altre indicazioni riguardano le condizioni ambientali (luce, nutrienti, piante, ecc.), che ho sempre cercato di mantenere nei modi indicati. Ma sembrava che l'ultima soluzione fosse l'Eutromicina (antibiotico), quando la cosa è cominciata un poco a stabilizzarsi o addirittura a regredire. A dire il vero mi sono state portate numerose piante da acquario (esotiche, a foglia abbastanza larga, già presenti in parte negli acquari... qulacuno le ha già viste), che ho temporaneamente messo a galleggiare in alcuni acquari in questione. Che siano state loro ha modificare in senso positivo l'equilibrio biologico dell'acqua? Non lo sapremo mai.
Ric
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Te lo dicevo che era una questione di equilibrio. L'antibiotico ha sicuramente dato una bella mazzata ai cianobatteri ma le piante sicuramente non lasciano molto da magiare alle alghe e compagnia bella. Aspetto le foto dei futuri terracquari con trepidazione
Gazzotti Roberto |
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Andrea Boscherini
Moderatore
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
5114 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 19 settembre 2009 : 12:44:56
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però,proprio un bel lavoro!
non pensavo che i cianobatteri fossero così nocivi..
aspetto pure io il proseguo della vicenda
"Tu credi che ogni cosa ti appartenga, la terra ed ogni paese dove vai,
ma sappi invece che ogni cosa al mondo, è come te, ha uno spirito ed un perchè.
Tu credi che sia giusto in questo mondo, pensare e comportarsi come te,
ma solo se difenderai la vita, scoprirai le tante cose che non sai."
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Daniele C
Utente V.I.P.
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
404 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 19 settembre 2009 : 12:59:19
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Ben trovato ....Riccardo.
Complimenti per il centro.
Dovro' venirvi a trovare!
ciao
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blog:
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Modificato da - Daniele C in data 19 settembre 2009 13:14:59 |
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I Terracquari del Centro di Entomologia - Piombino (LI)
