Messaggio originario di AngelaI: ..... Mi sembra però di vedere il cevo un po' sofferente, forse stanco, e non so che significato dare alle mosche che gli stanno addosso. Forse dipende dala fatto che sta pulendo il palco ......
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A me sembra di vedere un animale in buone condizioni ... le mosche (a parte che sono sempre molto numerose attorno agli ungulati) sono conseguenti alla presenza di sangue e brandelli di velluto ... dovuti alla "pulitura" dei palchi. Per le altre "solite" belle immagini ... non ti faccio neppure più i complimenti ... perchè non so più come farli per non essere banale
L.
P.s. sono contento che abbiano liberato il cervo; .... mi dispiace molto che sia tornato lì. Sarebbe stato fantastico se avesse deciso di andare a vivere altrove ..... un po' più lontano da noi.
Messaggio originario di AngelaI: ..... Mi sembra però di vedere il cevo un po' sofferente, forse stanco, e non so che significato dare alle mosche che gli stanno addosso. Forse dipende dala fatto che sta pulendo il palco ......
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A me sembra di vedere un animale in buone condizioni ... le mosche (a parte che sono sempre molto numerose attorno agli ungulati) sono conseguenti alla presenza di sangue e brandelli di velluto ... dovuti alla "pulitura" dei palchi. Per le altre "solite" belle immagini ... non ti faccio neppure più i complimenti ... perchè non so più come farli per non essere banale
L.
P.s. sono contento che abbiano liberato il cervo; .... mi dispiace molto che sia tornato lì. Sarebbe stato fantastico se avesse deciso di andare a vivere altrove ..... un po' più lontano da noi.
Grazie Luciano, mi fa piacere sapere che è in buone condizioni. Hai ragione tu, io umanizzo troppo, pertanto tutte quelle mosche mi davano l'idea di un animale debilitato, benchè anch'io avessi visto che fisicamente è a posto. Non avevo mai guardato da vicino un cervo in fase di pulitura, ma avrei dovuto capire che quel sangue attira le mosche. Grazie anche per i complimenti. Spero che un giorno me li farai per foto un po' più difficili.
Messaggio originario di AngelaI: ..... Mi sembra però di vedere il cevo un po' sofferente, forse stanco, e non so che significato dare alle mosche che gli stanno addosso. Forse dipende dala fatto che sta pulendo il palco ......
Avevo un 500 mm montato alla fotocamera, pertanto per inquadralo tutto potevo stare a circa 10/12 metri, forse più, ma lui spostandosi si è occasionalmente avvicinato molto di più. Se ti siedi e non lo disturbi ti ignora e quindi se c'è erba vicino a te, oppure se deve spostarsi, ti può arrivare anche a pochi metri. Lui percorre i vicoli del centro storico e la gente per farlo passare si addossa alla parete o si sposta sotto i portoni delle case.
Attraversa tutto il parcheggio dove c'erano tante macchine allinate. Lui passa tra la ringhiera di sinistra e le auto senza sfiorarle. Poi ha attraversato la strada principale e ha imboccato una ripida e stretta scaletta che porta verso il centro storico. Non ho potuto fare le foto successive, nè vedere dove ha proseguito, perchè è sopraggiunto un violento temporale e ho dovuto mettere al riparo l'attrezzatura.
Questo è un altro maschio. Io ero in giro verso la campagagna in cerca di farfalle da fotografare e quando sono tornata il cervo era vicino la nostra auto (la Jeep di fronte). Dentro l'auto c'era già mio marito che era arrivato prima di me e che guardandomi arrivare se la rideva perchè accade spesso che io mi danno per trovare soggetti e lui mi aspetta e gli passano accanto.
Informandomi meglio tra gli abitanti di Villetta ho capito come Oreste è tornato a casa. Era stato rilascito per la seconda volta sulle montagne di Lecce nei Marsi a 2000 m di altitudine. Dopo alcuni giorni è stato visto passare a Pescasseroli davanti al ristorante Il Picchio. Per chi conosce i posti sa che è una stradina laterale a quella principale, in pieno centro. Proseguendo è tornato a Villetta Barrea. La distanza, attraverso le normali vie di comunicazione, tra i paesi di Villetta Barrea e Lecce nei Marsi è di 44 Km.
Per questo motivo da qualche tempo si erano placate le polemiche a Villetta, sapevano che stava tornando.
... e questo e' molto interessante per chi studia il cervo e la sua biologia, evidentemente la territorialita' e la capacita' di orientamento in un territorio che non si conosce sono talmente forti che permettono episodi come questo.
questo è quanto, foto scattate con 18-55mm da distanza tanto ravvicinata da risultare ridicola. Attualmente mi trovo a Villetta Barrea e parlando molto con i residenti si evince una certa insofferenza. mezz'ora fa "oreste" era nel giardino-frutteto di un residente che inveiva contro i turisti che fotografavano la scena del cervo che gli potava i meli.
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"te li stai a prende tutti sti Tonni dar mare, ne lasci uno pe le generazioni future?"
"e che quarcuno duecento anni fa s'è preoccupato de lasciamme un Bisonte a me?
Modificato da - zulo in data 29 luglio 2012 16:47:33
Ho dei dubbi per quello che hai osservato quest'anno; potrebbe essere lo stesso ceppo (fratello o figlio del precedente) ... ma ci sono diverse cose dissimili: i due oculari, che hanno forma e divaricazione identica nei tre anni precedenti, ... nell'ultima immagine sono un po' diversi maggiore "apertura" ... il sx ha perso la caratteristica "sepentina" ... il destro inizia a "curvarsi" verso l'alto, molto prima; ago presente come accenno solo a dx (come hai giustamente rilevato) maggiore distanza fra mediano e forca ... nell'ultimo anno;
Non è detto, .... ma potrebbe essere un altro animale; ... personalmente (ma potrebbe essere una sorta di deformazione ) vedo anche un naso abbastanza diverso
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PASSIONE PER IL CERVO
Inserito il - 23 luglio 2012 : 18:50:05
... le mosche (a parte che sono sempre molto numerose attorno agli ungulati) sono conseguenti alla presenza di sangue e brandelli di velluto ... dovuti alla "pulitura" dei palchi.
... non ti faccio neppure più i complimenti ... perchè non so più come farli per non essere banale 
