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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
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Fedenova12
Utente nuovo
Città: Olgiate Comasco
Prov.: Como
Regione: Italy
2 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 gennaio 2024 : 20:09:42
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Buongiorno a tutti, sono uno studente di scienze dell'ambiente che ha deciso di classificare per bene le rocce che ha in esposizione...Sto avendo un po' di dubbi nel classificare alcune rocce che ho raccolto in alta Val Formazza, lungo il sentiero che dal lago del Griesse porta a Capanna Corno Gries, sotto al ghiacciaio del Gries. In sinistra idrografica dalle carte risultano esserci "ardesie argillose con granati" e "strati alternati di calcare e scisti calcarei ricchi di porfiroblasti di plagioclasio", a destra scisti micaceo-calcarei con porfiroblasti.
Campione 1. A me sembra un micascisto, e con HCl reagisce debolmente (si vede una piccola vena di calcite). Si vedono anche linee che però sono più convinto siano strie glaciali... I cristalli sarebbero quindi porfiroblasti. Immagine: 124,82 KB Immagine: 195,38 KB
Campione 2. Altro campione senza strie e con cristalli più evidenti. Forse meno levigati dal ghiacciaio? Immagine: 100,32 KB
Campione 3. In questo caso credo sia un cristallo di calcite, perchè con HCl reagisce molto bene (mi è venuto in mente adesso perchè l'ho testata, sono 6 mesi che pensavo fosse quarzo molto sporco). Immagine: 56,44 KB Immagine: 65,11 KB Grazie in anticipo a chi vorrà aiutarmi!
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3513 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 gennaio 2024 : 12:07:23
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Ciao, benvenuto nel forum; i porfiroblasti che si vedono nel campione potrebbero essere in effetti granati, anche se il colore non si riesce bene a distinguere (dovrebbero avere anche un riflesso ambrato rossastro che non vedo), pertanto il campione potrebbe essere classificato come scisto granatifero (o ardesia, la differenza non è valutabile da foto). Sul minerale prova per sicurezza a valutarne anche la durezza (dovrebbe scalfirsi con una punta di acciaio di un temperino). Prova anche a localizzare su google map il sito del ritrovamento, così diamo un'occhiata alla cartografia locale a cui ti riferisci. |
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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Fedenova12
Utente nuovo
Città: Olgiate Comasco
Prov.: Como
Regione: Italy
2 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 gennaio 2024 : 15:05:16
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| Messaggio originario di mauriziocaprarigeologo:
Ciao, benvenuto nel forum; i porfiroblasti che si vedono nel campione potrebbero essere in effetti granati, anche se il colore non si riesce bene a distinguere (dovrebbero avere anche un riflesso ambrato rossastro che non vedo), pertanto il campione potrebbe essere classificato come scisto granatifero (o ardesia, la differenza non è valutabile da foto). Sul minerale prova per sicurezza a valutarne anche la durezza (dovrebbe scalfirsi con una punta di acciaio di un temperino). Prova anche a localizzare su google map il sito del ritrovamento, così diamo un'occhiata alla cartografia locale a cui ti riferisci.
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Grazie mille per l'aiuto! Il sito del ritrovamento è: 46.462284430738634, 8.390531024799676 C'è anche un immagine 360° circa 100 metri a ovest delle coordinate, metto anche quel link: Link Il sito resta dietro al ciclista con la maglia gialla, dove si hanno rocce più scure rispetto alle restanti.
Ho provato a sfogliare alcuni piani del campione e dove si sono rotti i minerali si vede in effetti che riflette con colore rossastro lucido. È una roccia sicuramente molto alterata, con solo un coltellino si sfaldano i vari strati. Inoltre anche nei piani non esposti si vedono le stesse linee presenti fuori, si possono definire linee di crenulazione oppure servono analisi più approfondite?
Ardesia non saprei, la superficie fresca è bella lucente, sembra argento. Per essere uno scisto dovrebbe avere i piani di foliazione visibili? Perchè lateralmente credo di vederli, saranno larghi mezzo mm ma sono visibili... |
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3513 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 gennaio 2024 : 22:30:43
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| la superficie fresca è bella lucente, sembra argento. Per essere uno scisto dovrebbe avere i piani di foliazione visibili? Perchè lateralmente credo di vederli, saranno larghi mezzo mm ma sono visibili...
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Per come lo descrivi potrebbe trattarsi di un micascisto Buona serata |
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
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EC
Utente Junior
Città: milano
94 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 febbraio 2024 : 16:00:42
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| Messaggio originario di Fedenova12:
Campione 3. In questo caso credo sia un cristallo di calcite, perchè con HCl reagisce molto bene (mi è venuto in mente adesso perchè l'ho testata, sono 6 mesi che pensavo fosse quarzo molto sporco). Immagine:
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Ciao, al passo gries ci sono stato solo da bambino e mi ricordo che in quella zona c'era sia calcite che dolomite e siderite. L'acido in questo caso non è necessario perché si vede benissimo la sfaldatura tipica della calcite. Il quarzo non ne ha. Altre inclusioni negli scisti oltre ai granati erano quarzo, orneblenda, cianite, albite, adularia, rutilo e mi ricordo anche piccoli xx di pirite molto alterata.
Ciao Enrico |
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