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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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paolofon
Utente Super
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Inserito il - 14 ottobre 2023 : 09:34:29
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Durante le immersioni in mare, gli anni scorsi ho spesso raccolto un po’ di acqua che poi, a casa, ho osservato al microscopio per scoprire quali bestioline si nascondono tra le alghe; molte di queste sono ostracodi, ma solo ultimamente ho provato a capire a quali specie appartenevano.
Identificarli è per me infatti difficile, perché: - Non ho guide o lavori d’insieme che mi aiutino: ci sono solo la Check List degli ostracodi marini di G Aiello e D Barra (Biol. Mar. Mediterr. (2010), 17 (suppl. 1): 401-419) e una pagine web con la chek list degli ostracodi del Mare Ligure (da dove provengono tutti i miei campioni) Link; altrimenti bisogna cercare su internet articoli vari che però spesso danno poche informazioni sulla diagnosi differenziale delle varie specie; importantissimo è il vecchio libro di Müller, “Die Ostrakoden des Golfes von Neapel und der angrenzenden Meeres-Abschnitte” tra l’altro con bellissime tavole anche a colori.
- Non sono un bravo fotografo e nemmeno un bravo microscopista, per cui le mie foto spesso sono problematica, tenendo presente che sono tutte su animali vivi e vivacemente in movimento... Bisogna però dire, a mia consolazione, che ci sono poche o nessuna foto di ostracodi marini in vita su internet!
- Come in molti altri campi, la tassonomia è un problema: la stessa specie sembra cambiare genere da un’opera all’altra: seguo di preferenza le indicazioni di WORMS
- La vera diagnosi si fa soprattutto in base all’esame delle parti molli; i miei ostracodi erano tutti vivi ed io posso basarmi solo sul carapace, un po’ come i paleontologi quando osservano le specie fossili;
- Infine, di poche specie non ho trovato notizia.
Condivido comunque alcuni esemplari, con identificazioni mai totalmente sicure, però nel fare queste ricerche... io mi sono proprio divertito!
Ogni correzione e aggiunta è più che benvenuta!
Allora iniziamo l’immersione! Immagine: 156,46 KB
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PaoloFon |
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paolofon
Utente Super
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Inserito il - 14 ottobre 2023 : 09:41:54
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1) cominciamo con una identificazione difficile: Hansacypris rara? Framura (SP) 07-10-16; profondità massima 15 m Lunghezza 1220 µ; altezza 579 µ; rapporto L/A 2,1.
Le dimensioni escludono specie simili, lunghe circa la metà; la diagnosi differenziale con Bythocypris floridensis è difficile, ma Bythocypris floridensis sembra specie di profondità (Tirreno 245 m; Sargassi 220-1070 m sotto il livello del mare) ed il profilo forse è più simile a Hansacypris rara...
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Hansacypris rara da Müller, 1884
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Bythocypris floridensis da NI Dykan “Quaternary-recent Ostracods (Podocopida, Platycopida) of the Tyrrhenian Sea (Italy)” Geological Journal 2022
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A proposito della nomenclatura: Hansacypris rara è stata descritta da Müller nel 1984 come Aglaia rara. La Check List italiana (2010) la riporta come Aglaiocypris rara. WORMS (2023?) ha Hansacypris rara...
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PaoloFon |
Modificato da - paolofon in data 14 ottobre 2023 10:09:05 |
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paolofon
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Inserito il - 14 ottobre 2023 : 09:46:43
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2) di questa sono quasi sicuro: Aurila convexa. Lunghezza 731 µ. Basta confrontarla con la immagine del Mūller.
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Sempre a Framura (SP), osservata in più occasioni: queste foto sono dell’immersione del 05-01-2013.
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Solita trafila di nomi cambiati: sinonimi: Cythere convexa Baird, 1850
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PaoloFon |
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paolofon
Utente Super
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Inserito il - 14 ottobre 2023 : 09:50:48
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3) con minor sicurezza, dico: Brunneostoma breve (che fu Paradoxostoma breve). Lunghezza 373 µ. Framura (SP) 24-10-15.
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Questa la figura di Mūller.
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PaoloFon |
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paolofon
Utente Super
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Inserito il - 14 ottobre 2023 : 09:54:08
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4) Quasi sicuro: Hemicytherura videns, probabilmente Hemicytherura videns gracilicosta.
Siamo nell’immersione del Faro all’AMP di Portofino (GE), il 20-12-15. L’animaletto è lungo 331 µ.
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Questa è l’immagine del Mūller per Hemicytherura videns.
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Hemicytherura videns gracilicosta da G Ruggeri “Iconografia degli ostracodi marini del pliocene e del pleistocene italiani” Atti Della Societa Italiana Di Scienze Naturali, 1953 vol 92, issue 1, pages 40-56
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Giudicate voi...
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PaoloFon |
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paolofon
Utente Super
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Inserito il - 14 ottobre 2023 : 09:58:31
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5) sempre tra le identificazioni “facili”: Jugosocythereis prava, secondo Baird 1850 Cythereis prava, Tenedocythere prava secondo la Check List italiana.
Framura (SP), 24-10-15. Lunghezza.. non misurata... Immagine: 53,09 KB
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Sempre secondo l’indispensabile Mueller...
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PaoloFon |
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paolofon
Utente Super
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Inserito il - 14 ottobre 2023 : 10:00:42
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6) il genere Xestoleberis è, se non mi sbaglio nelle identificaizoni, il più rappresentato nei miei campioni: ecco la bella Xestoleberis communis, lunghezza 622 µ, fotografata nell’acqua raccolta a Framura (SP) il 24-10-15.
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Confronto con il Mūller.
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PaoloFon |
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paolofon
Utente Super
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Inserito il - 14 ottobre 2023 : 10:02:57
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7) la somiglianza tra la mia foto e l’immagine (presa, tanto per cambiare dal Boletìn de la Sociedad Española de Historia Naturale n 12 1912) è tale da avere pochi dubbi su Xestoleberis decipiens, 460 µ di lunghezza, trovata a Framura (SP), 05-01-13.
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PaoloFon |
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paolofon
Utente Super
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7465 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 ottobre 2023 : 10:06:01
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8) finisco con Xestoleberis dispar, identificazione più problematica delle precedenti per un animaletto spesso osservato...
C’è un certo dimorfismo sessuale: questo potrebbe essere il maschio, dall’immersione Raviolo nell’AMP Portofino (GE) del 27-06-15. Lunghezza 639 µ
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E forse ecco la femmina, Framura (SP) 24-10-15. Lunghezza 634 µ.
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Confrontiamoli con il Mūller.
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Ancora una volta, qualsiasi correzione, o ulteriore informazione è benvenuta!!
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PaoloFon |
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marcopic
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1854 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 ottobre 2023 : 09:43:36
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Al di là dell'esattezza della determinazione tassonomica, sempre molto difficile come ci aveva insegnato agli albori di questo forum Silvia Alfinito, che faceva di mestiere proprio la tassonomista, io ho trovato eccellente il tuo lavoro per impostazione e rigore scientifico. Veramente complimenti! Non posso aggiungere niente sui nomi un po' perché conosco molto poco l'ambiente marino (anche se sono sub e le tue foto mi hanno fatto venire una voglia...), un po' perché gli ostracodi, quelli d'acqua dolce, per me sono semplicemente... ostracodi |
Ciao Marco |
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