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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 settembre 2007 : 08:39:37
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Bella macro...e bella libellula!
Beppe complimenti..
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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robycr
Utente V.I.P.
Città: cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
172 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 14 settembre 2007 : 10:57:52
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bellissima, complimenti |
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RobertoPE
Moderatore
Città: Montesilvano
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
1934 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 settembre 2007 : 18:07:11
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Bella foto e bella inquadratura (al mm), ma il rumore lo vedo eccessivo, saranno stati gli ISO 800? Nel caso non conveniva ridurre la sensibilità visto il tempo utilizzato (1/350)?
Ciao. Roberto |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 settembre 2007 : 18:22:41
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| Messaggio originario di RobertoPE:
Nel caso non conveniva ridurre la sensibilità visto il tempo utilizzato (1/350)? |
... o eventualmente fare un piccolo lavoretto post-scatto con un software di riduzione del rumore . Scusami Beppe, non ho resistito.
108,72 KB
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (S. J. Gould) |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 settembre 2007 : 18:41:54
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Scusate...
cosa intendte per rumore?
So che Beppe aveva già fatto degli interventi in questa foto...
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 settembre 2007 : 19:05:24
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Ve lo dico io che cos'è. Il rumore era già presente (ISO 800) in più ho ritoccato il fuoco dell'immagine che ha aumentato qualcosa del rumore. Ho di proposito utilizzato velocità di scatto elevata perchè ho notato che una grandissima percentuale di foto le ho perse per micromosso. Allora ho detto...ma chi se ne frega del rumore (tranne Sarah che ha provveduto a ripristinatre la foto così come era ). Tra l'altro sto lavorando su Jpg e non su RAW ( ho un RAW pentax dedicato ) perchè il programma per lavorare su RAW ha perso files, dovevo reinstallarlo ma non trovavo il dischetto. Ora finalmente è saltato fuori. Vedrò cosa di meglio potrò fare.. Buona serata a tutti. Beppe
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson)
cliccami: codice di comportamento del Birdwatcher |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 settembre 2007 : 19:12:21
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| Messaggio originario di FOX:
cosa intendte per rumore? |
"Rumore" è un tipo di "disturbo elettronico" che può essere considerato l'equivalente digitale del grano della vecchia pellicola. Come il grano, più alta la sensibilità (l'ISO), più pesante il rumore. E' anche molto più visibile in foto sottoesposte e in zone di bassa luminosità. E' una buona regola di tenere l'ISO il più basso possibile, ma quando necessario, fino a 800 ISO (o intorno lì) si può comunque ottenere risultati accettabili, soprattutto usando software apposta di riduzione di rumore.
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (S. J. Gould) |
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RobertoPE
Moderatore
Città: Montesilvano
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
1934 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 settembre 2007 : 20:15:18
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X Beppe: hai ragione, anche per me il micromosso è una bestia nera, ma in genere stando su 1/200 riesco ad evitarlo pur mantenendomi come soglia massima su ISO 400.
X Sarah: il tuo intervento in post produzione è stato eccellente, quale software consigli per la riduzione del rumore?
Ciao. Roberto |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 settembre 2007 : 20:44:46
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Grazie . Uso Noise Ninja come plug-in di PhotoShop.
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (S. J. Gould) |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 settembre 2007 : 22:09:48
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Fino a qui c'ero arrivata..
non dimentichiamo che fino a pochi anni fa abbiamo usato la pellicola, la cratteristica era proprio la grana...
secondo il mio punto di vista, elaborare troppo le foto perdono di naturalezza, soprattutto in questo contesto, quando si tratta di insetti, spesso sembrano morti e fatti in studio con elaborazioni, perdendo tutta la sua naturalezza dell'habitat. In altro contesto, specialmente in micologia, dove il dettaglio è essenziale per la derminazione...
L'unica cosa che posso dire, Beppe avrebbe potuto usare tempi più lunghi, un ISO più basso, diaframmando un pò di più ottenendo più profondità di campo che in questo soggetto non sarebbe stato male...anche se riconosco che a volte il movimento o un leggero mosso da azione alla foto...
Oltre quanto asserito più volte da Mazzei, che la qualità dello schermo cambia la visione e qualità delle foto.
Spesso si chiacchera a vanvera, poi ci troviamo un soggetto davanti improvvisamente è abbiamo solo il tempo di scattare, senza tenere conto dei valori impostati nella macchina.
Scusate se mi sono permessa di intromettermi in questa discussione, ne avevamo parlato in precedenza di rendere attivo e movimentato questo forum di Macrofotografia per migliorare e apprendere qualcosa in più.
simo
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 settembre 2007 : 06:18:58
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| Messaggio originario di FOX:
secondo il mio punto di vista, elaborare troppo le foto perdono di naturalezza, soprattutto in questo contesto, quando si tratta di insetti, spesso sembrano morti e fatti in studio con elaborazioni, perdendo tutta la sua naturalezza dell'habitat. In altro contesto, specialmente in micologia, dove il dettaglio è essenziale per la derminazione... |
L'atto stesso di fotografare non è naturale, ma il prodotto di tecnologia più o meno sviluppata e la maestria (o no!) del fotografo. Si può elaborare le foto per creare effetti non-naturali, o se lo può fare per ripristinare una naturalezza (che per i motivi sopra, sarà comunque sempre un'illusione) deturpata da errori umani o difetti/limiti della tecnologia. Personalmente sono convinta che il dibattito elaborazione post-scatto sì o no è totalmente senza fondamenta. L'atto di fotografare inizia quando vediamo una cosa e cominciamo a calcolare inquadrature, tempi e diaframmi e finisce nel computer (o la camera scura) con PhotoShop o simile dove cerchiamo di far uscire dalla foto l'immagine che vogliamo trasmettere. Che sia una riproduzione il più fedele possibile dei caratteristici salienti di un organismo, che sia le nostre sensazioni al momento dello scatto. E se vuoi evitare del tutto l'elaborazione post-scatto, devi per forza lavorare esclusivamente in raw, perché altrimenti se scatti in jpg o tif, la macchinetta si mette ad elaborare lo scatto originale di testa sua già prima di memorizzarla!
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (S. J. Gould) |
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Francesco Ciabattini
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3437 Messaggi Macrofotografia |
Inserito il - 15 settembre 2007 : 09:31:10
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Sono veramente felice che anche Sarah sia d'accordo su quanto vado sostenendo da tempi lontani e non sospetti e cioè che il primo risultato dello scatto non riproduce come per miracolo l'immagine così come l'ha vista il nostro occhio, ma anch'esso costituisce una mediazione di una macchina - la fotocamera - con tutte le sue approssimazioni, le sue deformazioni e i suoi difetti, per quanto detta fotocamera possa essere aggiornata e propagandata come "perfetta". Un buon software di elaborazione post scatto - io uso "Corel Paint Shop Pro X", questo sì può contribuire, anch'esso senza fare miracoli, a riavvicinare, per quanto possibile le caratteristiche dell'immagine a quelle "reali". Ho messo le virgolette perché anche gli occhi di ciascuno non vedono perfettamente allo stesso modo! Francesco
Francesco Ciabattini Link |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 settembre 2007 : 10:13:20
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Ma è ovvio e scontato che non verrà mai riprodotto quanto abbiamo visto al momento dello scatto, se prima influenzavano diversi fattori, la taratura della pellicola, lo sviluppo, se veniva fatto di mattina o di sera, ecc..
Anche se la teconologia si è molto avanzata nelle nuove reflex, non danno mai quell'effetto visto al momento dello scatto...questo più che certo!
Quello che io dico., e suppongo molti di noi lo fa.., perchè intervenire per rendere una foto meno naturale?
Soprattutto in foto altrui??
simo
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 settembre 2007 : 11:29:52
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| Messaggio originario di FOX:
perchè intervenire per rendere una foto meno naturale? Soprattutto in foto altrui? |
Beh carissima, per dire il vero, non vedo proprio nulla di naturale nel disturbo elettronico . Se il discorso è che non bisogna modificare le foto degli altri, se ho offeso Beppe in qualche maniera, spero che sarà lui a dirmelo .
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (S. J. Gould) |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 settembre 2007 : 21:41:53
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Col mondo della fotografia digitale mi sto confrontando dalla fine di questa primavera cioè da quando scattavo con la HP Photosmart 5,2 mpix. Poi ho acquistato la Pentax K10D ed ho ripreso in pieno a fare macrofotografia che da tantissimo tempo non facevo più con una certa regolarità, ma solo occasionalmente. Le tecniche di postelaborazione delle immagini in digitale, devo ancora un po' esplorarle non solo nel vasto ventaglio di offerta dei programmi specifici, ma addirittura al loro interno nelle funzionalità più comuni. Sto facendo centinaia di foto e sperimento le varie possibilità di intervento in fase di ripresa. Torno a casa, le guardo ma non sono mai contento a sufficienza. Però mi accorgo che di giorno in giorno i progressi avvengono. L'idea che mi ero fatto sulle foto che vedevo pubblicate, era che fossero così perfette sin già dallo scatto. Invece, non ottenendo mai in prima battuta quei risultati, ho cominciato ad avere il sospetto che forse qualcosa in più, quel piccolo salto di qualità, veniva ottenuto con interventi di elaborazione sulle immagini. Dopo qualche tentativo iniziale col programma Pentax per elaborare direttamente i files RAW (a scelta in formato PEF dedicato Pentax, oppure DNG universale), files pesanti mediamente 18 mb, ho dovuto smettere in quanto non riuscivo più ad aprire il programmino di elaborazione Pentax perchè si era danneggiato. Volevo provare a reinstallarlo ma avevo perso il dischetto e non potevo farlo (era anche pigrizia perchè me lo potevo scaricare dal sito Pentax. Ieri sera è saltato fuori finalmente ) La Pentax K10D consente il salvataggio contemporaneo in JPG e RAW. Da tre o quattro giorni sto divertendomi con i programmi Photoshop 7.0 e Paint Shop Pro 9 per elaborare i files Jpeg. Photoshop 7 è meno duttile nel rendere più leggibili i particolari (accentuare la messa a fuoco) mentre Paint Shop Pro 9 esegue questo lavoro con migliore controllo. Come ripeto sono alle prime sperimentazioni. La libellula nel file originale è praticamente identica a come l'ha portata Sarah per eliminare il disturbo (rumore). Io avevo usato Photoshop 7 per accentuare i peletti ma ho sacrificato l'immagine col rumore. Ho notato che quando si vuole accentuare la presenza dei peletti e di tutti quei micro particolari che noi entomologi amiamo, questi strumenti di correzione sono fantastici. Introducono però del rumore (grana visibile) che si nota particolarmente sugli sfondi chiari monocromatici e può infastidire. Mi pare quindi di capire (correggetemi se sbaglio) che ci si trovi di fronte ad una scelta esistenziale: o i micropeletti o il rumore. Se c'è la possibilità di avere i peletti ed eliminare il rumore vi dico che siete dei ganzi ma mi svelate il trucco.
Purtroppo sapete qual'è il problema? Credo che ci si vergogni a domandare come si fa "per non passare da bischeri". Io lo sto scoprendo da solo facendo tentativi e solo da qualche ora seguendo le spiegazioni che mi sta dando la Simo che ha tanta pazienza. In effetti un buon 30% delle foto che mi sono autocensurato ed ho scartato, con i suoi programmi possono essere perfettamente recuperabili e presentabili. Uso un flash non dedicato per cui la regolazione dell'emissione la faccio ad occhio (ormai mi allontano di un diaframma massimo due dal giusto). Quindi tutte queste immagini sovra o sottoesposte tendo a scartarle. Purtroppo devo mettere la macchina su X che mi imposta un tempo di esposizione lungo 1/180 che nella macro 1/1 spesso innesca micromosso in quanto non è sufficiente a congelare l'immagine. Sono tutte tecniche che dovrò sperimentare acquistando quanto prima una coppia di flash dedicati molto più potenti come emissione che lavorano scambiandosi informazioni in wireless. Utilizzano tempi estremamente più rapidi che consentono di congelare qualsiasi micromosso. Ragazzi....fare belle foto con attrezzature non idonee è un po' un' utopia. Sto cercando però di migliorarmi in attesa di tempi migliori.
Approfitto per proporre un 'idea. Se qualcuno tra coloro i quali sono padroni nella materia della rielaborazione, fosse così cortese da pubblicare una micro guida da evidenziare poi " IN RILIEVO" renderebbe un servigio utile a tutti quelli che si stanno avvicinando al digitale. Lo scopo del forum è scambiare le informazioni per condividere esperienze e soddisfazioni. Mi è parso di aver letto qualche articolo di divulgazione ma non ricordo bene chi l'avesse scritto nè dove (non mettere in rilievo articoli di utilità collettiva, significa destinarli all'oblìo). Bene scusate il lungo monologo ma penso che valesse la pena affrontare a fondo il problema. Una buona serata a tutti, Beppe
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson)
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Bigo
Utente Senior
Città: La Spezia
Prov.: La Spezia
Regione: Liguria
534 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 settembre 2007 : 21:59:34
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State dimenticando un dettaglio: la nostra vista è molto grossolana perché vediamo solo 3 colori. I nostri giocattoli tecnologici sono studiati per fornire ai nostri occhi un'immagine con dei colori somiglianti all'originale, ma che in realtà sono molto differenti. È possibile che una foto che a noi sembra uguale alla realtà, appaia invece diversa alla vista di un piccione. Non è escluso che anche tra gli scimmioni sapiens esistano differenze nella sensibilità allo spettro visibile, pur se non daltonici. Poi c'è anche l'auto bilanciamento del bianco degli occhi, che ci fa sembrare bianca la luce di una lampadina, pur sapendo quanto appare gialla quando, di giorno, la si confronta con la luce del sole. Senza contare la capacità di riproduzione dei colori dei diversi monitor e carte e inchiostri. Quindi buona fortuna a ritoccare le foto per farle sembrare reali !
Aggiungo un piccolo contributo, pesantemente ritoccato per farlo sembrare, sul mio monitor, simile alla stampa illuminata dalla mia lampada a basso consumo, stampa che appare abbastanza simile all'originale illuminato dal sole all'esame dei miei due spettrografi naturali a bassissima risoluzione:
52,15 KB
(Canon AE1, Canon FD 200mm macro, fuji XTRA 400, circa f/8-f/11, circa 0,4x, scandeggiato con cessoscanner HP di 10 anni fa da stampa su carta kodak digital paper e stampato non so come ne' con cosa ed elaborato con Gimp) |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 settembre 2007 : 22:05:19
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Beppe,
grazie per avermi citato, come sai non sono affatto competente in materia, come avrai potuto vedere che le mie attrezzature ancora sono di vecchio stampo, non posso pretendere tanto di più, io uso il metodo "fai da te", e sempre pronta ad aiutare un amico... a sua volta sono stata aiutata molto da Stekal che colgo l'occasione di ringraziare per i suoi preziosi suggerimenti e informazioni...oltre la sua stimata pazienza!
Quando c'è stata la rivoluzione dei moderatori, ho suggerito di aprire la sezione POST-SCATTO, suggerendo Stekal come moderatore, soprattutto per le sue doti di umiltà e disponibilità verso tutti...
Con l'occasione rinnovo l'invito agli Admin di aprire quanto prima questa sezione, che certamente ci aiuterà a migliorare e crescere nelle nostre elaborazioni, laddove saranno necessarie..
a presto
simo
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Modificato da - FOX in data 15 settembre 2007 22:12:10 |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 settembre 2007 : 06:00:22
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| Messaggio originario di vespa90ss:
Ho notato che quando si vuole accentuare la presenza dei peletti e di tutti quei micro particolari che noi entomologi amiamo, questi strumenti di correzione sono fantastici. Introducono però del rumore (grana visibile) che si nota particolarmente sugli sfondi chiari monocromatici e può infastidire. Mi pare quindi di capire (correggetemi se sbaglio) che ci si trovi di fronte ad una scelta esistenziale: o i micropeletti o il rumore. Se c'è la possibilità di avere i peletti ed eliminare il rumore vi dico che siete dei ganzi ma mi svelate il trucco. |
Entro certi limiti Beppe, niente di più facile. Prima cosa essenziale, devi ridurre il rumore PRIMA di applicare una maschera di contrasto o altra tecnica per migliorare la nitidezza. Secondo "trucco", se (come nel tuo caso) il rumore è evidente principalmente sullo sfondo, usa un sistema di "layers" (aiutooo come si dice in italiano, "lucidi" forse?) e maschere per proteggere il soggetto e poi applica la riduzione di rumore esclusivamente allo sfondo. All'inizio la tecnica può sembrare complicata, ma con un po' di pratica diventa entrambi facile e soprattutto veloce. Divertiti!
Sarah
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 settembre 2007 : 07:16:50
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Grazie Sarah, con i programmi di grafica non ho mai avuto un ottimo approccio. C'e' sempre stato un rapporto di reciproca sfiducia: ma adesso, verificati i risultati che può portare, mi rendo conto che non se ne può fare a meno. Suppongo che usare i layers (ma come si dice in siciliano? ) sia un lavoro di bacchetta magica, ritaglio quindi, selezione della zona che interessa e filtraggio. Da qualche parte devo avere un libretto sull'uso dei due programmi che possiedo (Paint Shop Pro e Photoshop 7). Vedrò nel frattempo se trovo qualcosa sull'argomento. Ma più che altro dovrò prendere l'abitudine a lavorare sul formato RAW perchè togliere o aumentare luminosità/contrasto su un file già compresso in Jpg suppongo comporti complessivamente una netta resa inferiore. Spero che l'argomento possa essere approfondito con l'aiuto di tutti, magari esaminando passo passo ogni singola situazione utilizzando delle foto campione. Grazie ancora Sarah e a tutti coloro che vorranno prendersi la briga di seguire questo argomento. Una buona giornata,
Beppe
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 settembre 2007 : 07:54:49
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Non credo che esista sul web una guida migliore di questo scritto dall'eccezionale Juza . Per l'articolo specificamente sui Layer e le maschere, vedi qui.
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (S. J. Gould) |
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