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 Forum Geologia e Paleontologia - Natura Mediterraneo
 PALEONTOLOGIA DEL MEDITERRANEO
 Bocche e dentature record capaci di mangiare le balene
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Earth whales
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Inserito il - 30 luglio 2007 : 21:41:08 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Il Carcharodon megalodon è uno squalo conosciuto per i grandi denti fossili. Il nome specifico megalodon deriva dal greco e significa appunto "grande dente". I fossili di megalodon si trovano in sedimenti del Miocene e del Pliocene (tra 16 e 1,6 milioni di anni fa). È considerato il progenitore del più noto Squalo bianco (Carcharodon carcharias). Le dimensioni dei fossili ritrovati (per lo più denti lunghi fino a 17 cm, anche se pare siano stati ritrovati denti di 20 cm) fanno pensare ad un animale la cui lunghezza avrebbe potuto raggiungere 16 metri.
Studi recenti suggeriscono che il megalodon fosse uno stretto parente del grande squalo bianco, soprattutto per la grande somiglianza nella forma e nella struttura dei denti. Tuttavia, un numero crescente di ricercatori sta mettendo in discussione questo legame.
Le stime sul peso variano da circa 60 tonnellate alle (più probabili) 20 o 30 tonnellate. Basandosi sul metabolismo dello squalo bianco, si pensa che il megalodon avesse bisogno di mangiare in media un quinto del suo peso ogni giorno. Pare che la sua dieta potesse includere anche le grandi balene.
Il megalodon scompare dal Mediterraneo durante una crisi provocata da un piccolo cambiamento nella disposizione dei continenti avvenuto poco meno di 6 milioni di anni fa. In quell’istante geologico l’Africa ruota in senso orario e va a toccare l’Europa all’altezza di Gibilterra interrompendo il flusso di acqua dall’Oceano Atlantico al Mediterraneo. Questo fenomeno ha avuto una ricaduta importantissima sulla vita perché il Mediterraneo è un mare piuttosto particolare. Il Mediterraneo è una grande tinozza che viene continuamente riempita da acqua portata dai fiumi, dalle precipitazioni (come la pioggia o la neve) e dall’acqua dell’Oceano Atlantico. Se togliessimo l’acqua atlantica, il contributo fornito da fiumi e precipitazioni sarebbe inferiore all’acqua persa per evaporazione. In sostanza, senza l’acqua portata dall’Atlantico, il Mediterraneo evaporerebbe in maniera pressoché totale.
Ebbene, secondo alcuni studiosi, è proprio questo che è successo quando l’Africa, toccando Gibilterra, ha interrotto le comunicazioni con l’oceano Atlantico: senza l’acqua oceanica, il Mediterraneo è andato incontro ad un processo di disseccamento. Il livello del mare è calato bruscamente e il Mediterraneo è diventato una specie di grande laguna di acqua salmastra nella quale precipitavano enormi quantitativi di cristalli di gessi. Alcuni studiosi hanno ipotizzato che il Mediterraneo si sia totalmente disseccato in occasione di questa crisi e che ponti terrestri siano emersi rendendo possibile un collegamento diretto tra Africa settentrionale e Italia meridionale attraverso la Sicilia. Secondo altri il disseccamento non è stato mai completo e una certa quantità di acqua è rimasta comunque presente. In ogni modo, a prescindere dalle questioni degli studiosi, è chiaro che uno sconvolgimento importante si è realizzato in Mediterraneo tra 5 milioni e 960 mila e 5 milioni e 330 mila anni da oggi. Ed è anche chiaro che nello stesso periodo si assiste a quella che molti scienziati hanno chiamato la completa ‘sterilizzazione’ del biota marino mediterraneo. Probabilmente questo cambiamento ha provocato un cambiamento nell’ecosistema che ha penalizzato il megalodon portandolo alla progressiva estinzione avvenuta 1.600.000 anni fa.

Immagine:
Bocche e dentature record capaci di mangiare le balene
295,84 KB

Dente superiore di un grande megalodon

Ciao,
Simone

Modificato da - Earth whales in Data 30 luglio 2007 21:44:51

Istrice
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Città: Ostia
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Inserito il - 30 luglio 2007 : 21:47:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ma come fai a trovarli? raccontaci
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Earth whales
Moderatore


Città: Firenze
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Inserito il - 30 luglio 2007 : 21:56:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Istrice:

Ma come fai a trovarli? raccontaci

Per trovarli bisogna andare dove ci sono gli affioramenti miocenici. La puglia è ricca di questi fossili... io ci sono stato e li ho trovati nei campi coltivati vicino a Otranto. Non sono molto belli, ma si trovano! Comunque i posti migliori sono le cave di pietra leccese, ma l'accesso è vietato!!! Pena il taglio della mano
Ciao,
Simone
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FOX
Moderatore


Città: BAGNO A RIPOLI

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Inserito il - 30 luglio 2007 : 22:59:50 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Simone,

mi stai aprendo un mondo a me totalmente sconosciuto, affascinante al tal punto che sto trascurando i funghi...è tutto dire!

simo



Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan
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