testata Forum Natura Mediterraneo
Forum | Registrati | Msg attivi | Msg Recenti | Msg Pvt | Utenti | Galleria | Map | Gadgets | Cerca | | FAQ | Regole |NUOVA Tassonomia | Pagina Facebook di Natura Mediterraneo | Google+
Suggerimento: Come inserire i video di Youtube nel Forum Clicca qui!
Cerca
Salva
Password dimenticata

 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 



 Tutti i Forum
 Forum Piante - Natura Mediterraneo
 ORCHIDEE
 Libro sulle orchidee spontanee che mi lascia perplesso...
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

bosconero71
Utente Senior

Città: Argenta
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


4962 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 30 aprile 2020 : 13:18:04 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ciao a tutti. Su Amazon è in vendita questo libro:

Immagine:
Libro sulle orchidee spontanee che mi lascia perplesso...
43,04 KB
Morgane Peyrot vous propose alors des techniques pour les faire revenir naturellement dans votre jardin et vous propose de faire plus ample connaissance avec 20 d'entre elles

Lì per lì, questa frase della presentazione mi ha lasciato perplesso. Sinceramente non ho capito cosa si intende per offrire tecniche per riportarle naturalmente nel vostro giardino. Prima di acquistarlo, vorrei chiedervi se ne sapete qualcosa di più…

ricki51
Utente Senior

Città: Fidenza
Prov.: Parma

Regione: Emilia Romagna


2896 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 30 aprile 2020 : 16:17:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Giudicare un libro solo dal titolo è rischioso, ma questo ne dice abbastanza da mettermi in apprensione. La pratica di estirpare Orchidee selvatiche, per trapiantarle in giardini privati è innanzitutto proibita dalla legge (tutte le Orchidaceae sono protette in Italia e penso anche in altri Stati europei). Poi si tratta di operazione rischiosa: alcune Orchidaceae come il genere Epipactis, se espiantate muoiono sempre a breve, poiché per tutta la loro esistenza necessitano di simbiosi con miceli specifici, presenti solo nel luogo di nascita. Altri generi possono anche attecchire e sopravvivere, se i caratteri di terreno e ambiente saranno adatti, ma poi potranno riprodursi solo se nel terreno esistono i miceli di simbiosi necessari alla germogliazione del seme e ai primi stadi di vita, e questo avviene raramente in trapianti casuali. Insomma trapiantare a casa propria un'Orchidea selvatica per l'egoismo di ammirarla in giardino, si traduce semplicemente nella distruzione dell'esemplare. In Natura, e la cosa vale in toto anche per il proprio giardino, se ambiente e terreno sono adatti, state certi che le Orchidee spontanee arrivano da sole: infatti le Orchidaceae sono generosissime nel dispensare semi di facile trasporto con il vento. Il problema non è che un seme arrivi a casa vostra, ma che l'habitat sia adatto a farlo germogliare. Posta questa condizione, l'Orchidea arriva. Da alcuni anni ci siamo accorti che le Barlie amano molto stare poco lontane dalle case: soprattutto nel piacentino un esame di cascine, giardini e parchi un po' abbandonati ha fornito risultati incredibili, l'amico Luciano Bongiorni ha trovato oltre una decina di nuove e splendide stazioni. Io personalmente ho visto in giardini collinari Orchis purpurea, Orchis simia, Cephalanthera damasonium, Cephalanthera longifolia, varie Ophrys, Cephalanthera rubra, Anacamptis pyramidalis e morio, Himantoglossum adriaticum ed altro ancora. E in molti casi i proprietari nemmeno si erano accorti della presenza, le piante erano assolutamente spontanee. Quindi l'unica cosa che possiamo fare, semmai, è predisporre il terreno perché possa accogliere le Orchidee: se saremo fortunati e le condizioni saranno buone, gli arrivi non tarderanno, ma per l'amor del Cielo, non mettiamoci in testa dei trapianti, compiremmo solo una strage.

Torna all'inizio della Pagina

cianix
Utente Senior


Città: tarcento
Prov.: Udine

Regione: Friuli-Venezia Giulia


2773 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 30 aprile 2020 : 21:49:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho trovato sul sito Tela Botanica, dove è recensito il libro, un recente chiarimento della stessa autrice, che riporto:

"Morgane Peyrot dit :
5 mars 2020 à 20 h 07 min

Bonjour à tous,

Et merci pour vos remarques. Mon livre n’est pas fait dans le but d’inciter à la transplantation des orchidées, au contraire, mais plutôt de les faire connaître et d’inciter le public à prendre soin de son jardin pour les y inviter naturellement. Ces mesures profiteront également à d’autres espèces comme les plantes sauvages et les insectes . Belle soirée. Cordialement."

Interessanti anche altri interventi in calce, tra cui questo:

Martine Gourlain dit :
9 mars 2020 à 12 h 03 min

J’ai la chance d’avoir 14 espèces différentes d’orchidées sauvages dans mon grand jardin ( dans l’Aude ) . J’amuse beaucoup mes voisins avec mes marqueurs en plastic jaune plantés un peu partout dans le jardin , et ma façon de tondre la » pelouse » en arcs de cercles et en laissant des espaces sauvages tondus seulement en automne ( en évitant aussi spiranthes , ça se complique ) . Mais j’ai aussi de la chance d’avoir des voisins curieux qui , passée la rigolade , font aussi attention à ce qui pousse chez eux . Les pelouses du quartier sont moins bien léchées mais bien fleuries !
Pas d’accord cependant pour aller chercher des orchidées dans la nature pour les transplanter chez soi , sauf si elles sont en danger d’être détruites . La transplantation est hasardeuse , beaucoup de conditions à respecter , il vaut mieux favoriser patiemment ce qui est déjà là , même en dormance . Chez moi , un ophrys fusca a poussé et fleuri après avoir été complétement étouffé par une sauge trop dynamique ….7 ans après !

Che dire, piuttosto fortunato!

Link




le mie orchidee su Flickr
-----------------------
"Andai nei boschi perchè volevo vivere con saggezza e in profondità e succhiare tutto il midollo della vita, per sbaragliare tutto ciò che non era vita, e per non scoprire in punto di morte che non ero vissuto..."
Henry David Thoreau

"Dammi odoroso all'alba un giardino di fiori bellissimi dove io possa camminare indisturbato."
Walt Whitman.

Modificato da - cianix in data 30 aprile 2020 22:19:08
Torna all'inizio della Pagina

ricki51
Utente Senior

Città: Fidenza
Prov.: Parma

Regione: Emilia Romagna


2896 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 30 aprile 2020 : 21:59:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Se questo è lo spirito dell'Autrice rientra l'allarme e non posso che condividerne le intenzioni. Effettivamente giardini collinari, predisposti con intelligenza e competenza, possono diventare un prezioso orto botanico spontaneo. Certo il titolo del libro è, forse volutamente, un po' birichino! Riccardo

Torna all'inizio della Pagina

bosconero71
Utente Senior

Città: Argenta
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


4962 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 01 maggio 2020 : 09:49:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bene, allora!
Ringrazio Riccardo e Luciano per i loro interventi. Tra l'altro, non conoscevo il sito Tela Botanica… quindi, grazie due volte!
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
Scorciatoia






Natura Mediterraneo © 2003-2024 Natura Mediterraneo Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,16 secondi. TargatoNA.it | Movie BackStage | Snitz Forums 2000

Leps.it | Herp.it | Lynkos.net