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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
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Cello
Utente Senior
Città: Cuggiono
Regione: Lombardia
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Inserito il - 14 giugno 2007 : 08:41:11
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dalle foto si riconosce bene che la roccia (quella grigia) è un calcare, ben stratificato, forese con alternanza di qyualche altra roccia (quella marroncino, parallela ai livelli grigi). Ben visibile invece sono mineralizzazioni in forme di vene che tagliano con alti angoli di discordanza i livelli calcarei, legati a circolazioni di fluidi quando la roccia era ancora in profondità. Così non posso dirti di cosa sonoformate le vene perchè ci vorrebbe una foto di dettaglio almeno, posso solo ipotizzare che si tratti di calcite o quarzo.
Marcello
"Un paese di pianura, per quanto sia bello, non lo fu mai ai miei occhi. Ho bisogno di torrenti, di rocce, di pini selvatici, di boschi neri, di montagne, di cammini dirupati ardui da salire e da discendere, di precipizi d'intorno che mi infondano molta paura" Jean-Jacques Rosseau
"Se mi fosse dato di vivere senza la possibilità di sognare e di lottare per un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito" G. Gervasutti.
Quando il proiettile tornerà a casa sua, quando la lacrima sarà solo pioggia, quando torneremo a tremare contenti pensando ai cuori sommersi, allora darò un bacio a quest’acqua che tace, ma conosce ogni cosa (Davide Van de Sfroos)
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
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6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 giugno 2007 : 10:04:15
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Grazie Marcello, come avrai capito sono quasi profano in materia ed avevo postato la domanda in quanto in alcuni punti (cercherò di evidenziarli con foto che adesso mi mancano) gli strati di roccia sono ripiegati su se stessi " a S " esattamente come accade nel ripiegare più volte su se stessa una coperta con continuità sinuosa dello strato che si sovrappone, tanto da farmi venire in mente la nutella quando la lasci cadere e depositare sul pane. Un qualcosa che mi ha fatto pesare a roccia fusa, ma tu parli di calcare stratificato, quindi le mie supposizioni crollano. In effetti di lavico non c'è nulla tranne in quella roccia rossa che si vede in lontananza. Quindi scusami se le foto non sono veramente significative come speravo. Cercherò lunedì di postare delle foto più indicative di questo fenomeno. Ciao Beppe
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson) |
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erika
Utente V.I.P.
Città: Quartu S.E.
Prov.: Cagliari
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Inserito il - 14 giugno 2007 : 14:01:32
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Buon giorno a tutti, premetto che non sono un'esperta in materia, ma neanche totalmente profana, ho partecipato ben poco alle discussioni nel forum ma questa "nuova" sezione ha richiamato la mia attenzione. Viste le foto concorderei con ciò che è stato detto da Marcello: anche a me sembrano rocce carbonatiche stratificate che hanno subito, successivamente alla loro sedimentazione, una ricristallizazione a seguito di pressioni. Se non vado errando, la roccia potrebbe anche definirsi marmo (tipo di roccia derivante dalla metamorfosi di calcari). Concordo con marcello anche nel dire che la roccia carbonatica (grigia), sembra sia alternata con un altro tipo di roccia (marroncina)appartenente però sempre alle rocce sedimentarie, forse dovuta ad un cambiamento della batimetria del mare (ambiente di sedimentazione originario).....lasciò però agli esperti l'approfondimento o l'accertamento di questo punto. ciao Erika |
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erika
Utente V.I.P.
Città: Quartu S.E.
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
237 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 giugno 2007 : 14:04:19
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scusate dimenticavo......complimenti Beppe, per le foto ! |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 giugno 2007 : 14:58:40
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Grazie Erika!! Le foto le avevo fatte con la mia compatta HP Photosmart.
E per fortuna che sei una profana!!!
Lunedì posterò qualcosa di migliore sempre della stessa zona. Tra l'altro piccole formazioni di zolfo che affioravano dalle rocce rosse che vedi sullo sfondo della foto n.4 E' un tratto di costa molto caratteristico anche per via di particolarità botaniche botaniche presenti Link
Penso che il luogo meriti attenzione anche nella vostra stanza. Una buona serat, Beppe
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson) |
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Cello
Utente Senior
Città: Cuggiono
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4727 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 giugno 2007 : 08:17:50
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Per erika, per definire marmo queste rocce bisognerebbe vedere se hanno subito un processo di ricristallizzazione legata ad un processo di metemorfismo di contatto legato all'intruzione di masse magmatiche nella zona, purtroppo non conosco la geologia della zona in maniera abbastanza approfondita. Se non ci sono intrusioni allora l'utilizzo del termine marmo è concettualmente sbagliato, almeno per un geologo, perchè si va a chiamare una roccia sedimentaria con un nome di una roccia metamorfica e dalla foto io non mi azzardo a prendere posizione.
Per vespa90ss le forme ad esse che dici sono legate ai processi di deformazione delle rocce. quando una roccia viene sottoposta a sforzi compressivi (legati ad esempio ad un processo orogenetico, termine con cui si indica la formazione di una catena montuosa, appennini) ed in condizioni profonde (ove aumenta la T e P) si comportano in modo plastico (tanto per inetnderci come il catrame caldo) e si defomano formando delle pieghe. Se hai visto delle forme ad S (ipotizzo perchè non vedo la foto) è probabile che stavi vedendo delle cosidette pieghe parassite, cioè pighe che si formano in situazioni di successioni di differenti rocce a differente comportamento (in termini tecnici a differente competenza), e connesse a strutture di dimensioni maggiori. Quindio alla piega che tu hai visto in affioramento corrisponde una piega alla scala decametrica o ancora maggiore che è possibile riconoscere o in visioni panoramiche oppure facendo una cartografia geologico - strutturale di dettaglio.
Spero di non essere diventato logorroico o troppo tecnico, se c'è bisogno di ulteriori cghiarimenti o di traduzioni dal mio "geologhese" (come diceva il mio prof di tesi) a disposizione
"Un paese di pianura, per quanto sia bello, non lo fu mai ai miei occhi. Ho bisogno di torrenti, di rocce, di pini selvatici, di boschi neri, di montagne, di cammini dirupati ardui da salire e da discendere, di precipizi d'intorno che mi infondano molta paura" Jean-Jacques Rosseau
"Se mi fosse dato di vivere senza la possibilità di sognare e di lottare per un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito" G. Gervasutti.
Quando il proiettile tornerà a casa sua, quando la lacrima sarà solo pioggia, quando torneremo a tremare contenti pensando ai cuori sommersi, allora darò un bacio a quest’acqua che tace, ma conosce ogni cosa (Davide Van de Sfroos)
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 giugno 2007 : 08:32:27
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Grazie Cello ora che ho una visione più chiara dell'accaduto anche in funzione della tua ulteriore esaustiva spiegazione, cercherò di finalizzare meglio con fotografie mirate l'escursione che farò in loco domenica mattina (è uno dei tratti che percorro per raggiungere i miei luoghi di meditazione - vedi link su youtube. Quello che si vede non sono io ma Bruno, un mio amico di "percorso", che riprendo proprio in quel tratto "plastico" )
Link
(la descrizione del percorso comprende 5 filmati dedicati al tragitto completo; se ti interessa vedere gli altri 4 e perchè no anche quelli subacquei basta impostare su Youtube come chiave di ricerca vespa090ss)
Grazie tante, Beppe °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson) |
Modificato da - vespa90ss in data 15 giugno 2007 08:44:38 |
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erika
Utente V.I.P.
Città: Quartu S.E.
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
237 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 giugno 2007 : 12:04:06
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Buon giorno,
| vespa90ss: E per fortuna che sei una profana!!! |
Come vedi Beppe, facevo bene a non definirmi esperta !! ma ovviamente, non posso dire di non aver mai sentito parlare di queste cose.... | Marcello: Per erika, per definire marmo queste rocce bisognerebbe vedere se hanno subito un processo di ricristallizzazione legata ad un processo di metemorfismo di contatto legato all'intruzione di masse magmatiche nella zona, purtroppo non conosco la geologia della zona in maniera abbastanza approfondita. Se non ci sono intrusioni allora l'utilizzo del termine marmo è concettualmente sbagliato, almeno per un geologo, perchè si va a chiamare una roccia sedimentaria con un nome di una roccia metamorfica e dalla foto io non mi azzardo a prendere posizione. |
In effetti il termine Marmo può essere azzardato specialmente se non si è sicuri della presenza di intrusioni magamatiche, non sarebbe male fare una bella prova ad HCl alle vene affioranti; o avere qualche testo che parli della geolgogia locale. | Marcello: Spero di non essere diventato logorroico o troppo tecnico |
Per niente logorroico, anzi molto (e piacevolmente) istruttivo ! Erika
ps. scusate....ho dato a tutti indistintamente del tu... |
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Cello
Utente Senior
Città: Cuggiono
Regione: Lombardia
4727 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 giugno 2007 : 13:20:17
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ps. scusate....ho dato a tutti indistintamente del tu... [/quote]
Per quanto mi riguarda mi sarei offeso e sentito terribilmente un matusalemme (senza offesa per nessuno) se mi davi del Lei
"Un paese di pianura, per quanto sia bello, non lo fu mai ai miei occhi. Ho bisogno di torrenti, di rocce, di pini selvatici, di boschi neri, di montagne, di cammini dirupati ardui da salire e da discendere, di precipizi d'intorno che mi infondano molta paura" Jean-Jacques Rosseau
"Se mi fosse dato di vivere senza la possibilità di sognare e di lottare per un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito" G. Gervasutti.
Quando il proiettile tornerà a casa sua, quando la lacrima sarà solo pioggia, quando torneremo a tremare contenti pensando ai cuori sommersi, allora darò un bacio a quest’acqua che tace, ma conosce ogni cosa (Davide Van de Sfroos)
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erika
Utente V.I.P.
Città: Quartu S.E.
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
237 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 giugno 2007 : 20:13:46
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per fortuna allora non ho fatto una gaffe ! |
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CarloAG
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
1664 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 giugno 2007 : 19:23:41
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Bravo Cello! Chiarissimo! Mi hai fatto ricordare il mio docente ( prof. Antonio Lazzari) di Geografia Fisica quando si descriveva il "Flisch" del Cilento e le forze che lo avevano ridotto a quisa di "Viennetta" ALGIDA! Ancora BRAVO!
Carlo A.G. |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 giugno 2007 : 01:25:44
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vi avevo promesso che sarei andato a fare altre foto della zona invece vi ho traditi per questo.... safari a qualche km di distanza:
Link
Cercando in archivio ho però trovato qualche altra foto interessante che riguarda un tratto di costa immediatamente precedente quel tratto: praticamente sono adiacenti. Si tratta di rocce rosse con inclusioni biancastre, molto granulose e tenaci. In alcuni punti affiorano dei cristalli di zolfo. Per qualche verso mi ricordano il cratere spaccato a metà di Cala Rossa all'Isola di Capraia, sotto la torre dello Zenobito. Per questo motivo avevo pensato a qualche sorta di attività vulcanica che avesse prodotto la roccia rossa e quella grigiastra che invece mi dite è stata prodota da stratificazione e piegata ad S come asfalto da pressione e temperatura. Ecco le foto:
Buona serata a tutti e...grazie ancora per ciò che saprete dirmi. Vorrei capire cosa è successo in quel luogo.
Beppe
Successione di tratto a roccia rossa ed in fondo quello calcareo: 272,41 KB
Immagine: 284,29 KB
Immagine: 214,11 KB
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°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson) |
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Cello
Utente Senior
Città: Cuggiono
Regione: Lombardia
4727 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 giugno 2007 : 08:16:02
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Ciao
belle foto di dettaglio, un piccolo consiglio per quando fate questa tipologia di foto mettete qualche oggetto di dimensione nota (il classico è una monetina) per dare l'idea delle dimensioni a chi vede la foto.
Dalle foto di dettaglio mi sembra proprio che le vene siano fatte di calcite, anche se la sicurezza c'è solo provando a versare dell'acido cloridrico (HCl) al 5% e vedere se queste fanno reazione.
Senza voler essere quello che spara cazzate, mi sembra che nella seconda fotografia di vedere dei frammenti spigolosi immersi nella mineralizzazione della vena. se fosse così è un bel esempio di fratturazione idraulica ad opera del fluido sulla roccia incassante.
"Un paese di pianura, per quanto sia bello, non lo fu mai ai miei occhi. Ho bisogno di torrenti, di rocce, di pini selvatici, di boschi neri, di montagne, di cammini dirupati ardui da salire e da discendere, di precipizi d'intorno che mi infondano molta paura" Jean-Jacques Rosseau
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maxthewildcat
Utente V.I.P.
Città: roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
303 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 giugno 2007 : 19:16:49
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non vorrei dire una ......., ma da queste ultime foto mi sembra di intravedere un conglomerato, e se non ricordo male in questa zona, ci dovrebbero essere affioramenti di quello che viene chiamato Pseudo-verrucano, una formazione clastico carbonatica risalente al cretaceo superiore ecocene medio, comprendente a partire dal basso, almeno tre litofacies.
La più antica, la formazione clastica basale (ps) è descritta così da Decandia e Lazzarotto (1980): “è costituita da conglomerati quarzosi, arenarie e siltiti rosse e gialle. I conglomerati contengono ciottololi di quarzo rosa e bianco, di quarziti e frammenti di selce rossa e nera, talvolta con radiolari; la matrice arenacea ha una distribuzione del tutto irregolare e localmente è predominante sugli elementi grossolani.” Al di sopra troviamo una formazione costituita da calcescisti, arenarie scistose e scisti argillosi (cs) con al tetto dei calcari grigi e marne laminate (g). Ancora sopra troviamo infine dei terreni costituiti da calcari oolitici (g1). La datazione dello pseudoverrucano è fatta sulla base della sua posizione stratigrafica (Lotti, Merla e Signorini); per tutti questi autori la formazione è il risultato di una deposizione in ambiente vicino alla costa, contemporanea a quella degli scisti policromi della Serie Toscana tipica, che però è avvenuta in ambiente pelagico. I materiali costituenti tali terreni avrebbero avuto la loro origine in una zona emersa, a SO, con rocce paleozoiche.
Per Decandia invece si tratta di una vera e propria “unità strutturale a se stante, caratterizzata da una successione stratigrafica ben distinta da quelle delle unità del dominio toscano”. Si sarebbe quindi deposta in una zona paleogeografica diversa da quella della Serie Toscana, in particolare più interna ad essa e si sarebbe portata nella posizione attuale per motivi tettonici. L'età attribuitale sarebbe quindi giurassica. Lo pseudoverrucano rappresente quindi, dal punto di vista geologico, uno degli apsetti caratterizzanti l'area e, sicuramente, uno dei più studiati.
fonte: Link
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 luglio 2007 : 08:20:11
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Bentrovati ragazzi, vi avevo promesso che avrei ripostato con altre foto nuove delle Rocchette ed eccomi a mantenere la promessa. Cercherò di scegliere le più significative: alcune sono senza il riferimento delle dimensioni come suggerito da Cello. Per altre ho usato una memory SD ed il mio zaino. Perdonatemi... Forse sto mettendo troppe foto ma mi sembra che il luogo particolare meriti attenzione. Una buona giornata a tutti,
Beppe
foto n. 1 213,46 KB
foto n. 2 241,33 KB
foto n. 3 210,12 KB
foto n. 4 229,47 KB
foto n.5 249,94 KB
foto n. 6 248,23 KB
foto n. 7 252,34 KB
foto n. 8 244,29 KB
foto n. 9 255,31 KB
foto n. 10 254,2 KB
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson) |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 luglio 2007 : 08:24:23
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Sono molto belle queste foto..
belle prospettive..interessante il soggetto.
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 luglio 2007 : 09:05:14
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Ti ringrazio Simona, ma non essendo un geologo bensì un naturalista appassionato fortunatamente anche di fotografia, ho scattato "a naso" seguendo un po' il mio istinto che mi diceva questo potrebbe interessare questo no. Quindi se qualcosa è poco significativo mi piacerebbe saperlo anche per indirizzare meglio le mie prossime visite e riprese fotografiche.
Vorrei fare una precisazione: nella foto n.8 e n.9 la fascia inferiore di roccia (quella marrone) è alta tra i due ed i tre metri, tanto per offrire un'idea più chiara delle proporzioni degli strati.
Beppe
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson) |
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Earth whales
Moderatore
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
1179 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 luglio 2007 : 20:37:05
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Avevo sentito dire che in quelle formazioni sono state trovate ammoniti piritizzate..... molti anni fa ne vidi un paio, ma non ho mai approfondito l'argomento..... vi risulta? La carta geologica di Grosseto non indica le Rocchette, e quindi, non sono nemmeno in grado di dire a quando risalgono quelle rocce. Comunque per me è roba troppo vecchia... ci capisco poco! Ciao, Simone
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Modificato da - Earth whales in data 22 luglio 2007 21:11:45 |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 febbraio 2008 : 19:15:38
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Vorrei provare a riproporre questo post per cui avevo promesso di aggiungere altre foto come da voi richiesto. Purtroppo era il periodo estivo e forse può essere sfuggita questa nuova serie di fotografie aggiuntive. Probabilmente ci siamo scoordinati con i tempi di pubblicazione/consultazione. Magari se ci fosse qualche osservazione da poter aggiungere in funzione delle immagini supplementari aggiunte, ve ne sarei grato. L'intenzione era quella di creare un nuovo post traendo spunto dalle vostre descrizioni per tracciare un itinerario naturalistico in cui inserire queste immagini ed altre realtive alle palme nane presenti in zona allo stato spontaneo. Vi ringrazio per l'ulteriore collaborazione che vorrete darmi, Beppe
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson)
cliccami: codice di comportamento del Birdwatcher |
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theco
Utente Super
6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 febbraio 2008 : 23:06:51
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Ciao Beppe, quando Aldo mi chiese cosa ne pensavo di un forum geologico ero abbastanza titubante, da una parte mi faceva piacere che questa nobile disciplina trovasse un proprio spazio sul forum, dall'altra parte sapevo che le interpretazioni geologiche fatte sulla base di fotografie, riprese in aree di cui non si conosce la storia geologica, sono praticamente impossibili.
Un'Orchis morio è un'Orchis morio ovunque, un calcare non si ripete mai uguale.
Quindi l'unico modo per passare dalle ipotesi alle certezze è conoscere la geologia della zona... a quanto pare ha visto giusto maxthewildcat: in quell'area esiste la Formazione di Punta delle Rocchette e la Formazione di Montebrandoli, entrambe appartenenti al Gruppo dell Pseudoverrucano.
Giuste anche le 'determinazioni' litologiche: si tratta di calcari, conglomerati e peliti, più o meno tettonizzati e ricristalizzati, di origine mesozoica.
Qui puoi trovare un elenco esauriente sulla natura di queste formazioni: Link
e qui puoi invece scaricare un approfondimento sul significato di queste formazioni: Link
Se qualche termine tecnico fosse poco chiaro...siamo qua, nei limiti del possibile.
Aggiungo solo che, al di là della genesi, quelle formazioni sono molto suggestive... una pagina sulla fatica della natura.
Ciao, Andrea |
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