Foto scattata oggi dalle mie parti. Queste due famigliole con due giovani una ed uno solo l'altra hanno una storia molto difficile. Sono infatti nati in un luogo allagato artificialmente dove ad un certo punto è stata tolta l'acqua e loro dovrebbero essere nati quando i nidi erano ormai sul secco. Con dei miei amici abbiamo monitorato il luogo anche dopo ed abbiamo notato la presenza di alcune coppie che, da come difendevano il territorio, avevano certamente dei piccoli nascosti in mezzo all'erba. La mia ipotesi è che siano stati guidati dai genitori nei prati adiacenti che a turno venivano irrigati e questo gli ha consentito di sopravvivere e di arrivare fino al momento in cui sarebbero stati in grado di volare. Ho sempre sperato di vederli arrivare in volo un giorno nel luogo dove mi reco regolarmente che dista circa 1,5 km e dove ci sono diversi altri nidi di Cavalieri. Finalmente un giorno ho visto arrivare prima una coppia con tre piccoli in volo, poi una seconda con due ed una terza con uno. Non fanno parte dei Cavalieri già presenti perchè sono tutti nati almeno un mese dopo di loro e ad oggi non sono ancora in grado di volare. Ho raccontato questa storia solo per far capire quanto sia difficile a volte per questi nostri amici alati portare a termine la riproduzione. I giovani sono quelli con i colori meno vivi e con le zampe giallognole.