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paolofon
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Inserito il - 25 luglio 2016 : 21:39:22 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia


Quali sono gli animaletti più snobbati della microscopia?

A mio parere i nematodi, e con buone ragioni: di aspetto modesto e monotono, sempre in movimento e quindi difficili da fotografare bene, identificabili anche solo in modo incompleto unicamente mediante particolari anatomici di difficile osservazione su materiale vivo...

Ho provato qualche volta a studiarli un po':
- 6 e 8, i nematodi dei muschi
- l'animaletto n° 3 di Venti giorni dopo
- il nematode marino Draconema sp

Indispensabile è, a mio parere, il volumetto Nematodi di A Zullini, pubblicato nel 1982 dal CNR nella collana Guide per il riconoscimento delle specie animali delle acque interne italiane.

Armato di questo libro, ho provato ad approfondire qualche altro esemplare, con risultati assolutamente discutibili, sia per la difficoltà della materia, sia per le mie scarse capacità come fotografo e microscopista. Però mi sono divertito.

Ecco i miei risultati

A) "Pescato" nel fiume Po, a Boretto (RE) il 03-03-13.

Foto A1:
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55,08 KB

Foto A2:
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61,07 KB

Foto A3:
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85,38 KB

Foto A4:
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132,31 KB

Proviamo ad osservare qualche particolare: anfidi (due piccole aperture della cuticola, che mettono in contatto l'acqua esterna con un ciuffo di ciglia sensitive) poco visibili, direi solo quasi immaginabili (vedi le due frecce nella foto A4a); esofago cilindrico (vedi foto A3a); sete cefaliche assenti; ampia cavità buccale con un grande dente dorsale rivolto in avanti (vedi foto A4a)

Foto A3a:
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85,95 KB

Foto A4a:
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131,62 KB

Usando le chiavi identificative del libro citato, io arriverei al genere Mononchus e, poiché l'anfidio è davanti al dente, alla specie Mononchus aquaticus...

E' solo una ipotesi, naturalmente....


PaoloFon

Modificato da - paolofon in Data 25 luglio 2016 21:52:15

paolofon
Utente Super

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Inserito il - 25 luglio 2016 : 22:02:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

B) Da un fosso di pianura di Santa Vittoria (RE), 19-01-13.

Sono stavolta partito dalla strana coda di questo esemplare:

Foto B1:
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119,12 KB

Foto B2:
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170,83 KB

Foto B3:
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136,87 KB

Foto B4:
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221,06 KB

Ho poi osservato la cavità buccale estremamente lunga e tubulare e lo pseudoceloma pieno di minuti cristalli; e nella orribile foto B4 anche le sete cefaliche. Tutti caratteri che potrebbero portare a Ironus tenuicaudatus... ma senza alcuna certezza...






PaoloFon
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paolofon
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Inserito il - 25 luglio 2016 : 22:08:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

C) Un ospite del lago di Garda, raccolto a Salò (BS) il 28-02-15.

Non provo nemmeno a identificarlo, troppo poco chiari sono i caratteri diagnostici.

Foto C1:
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75,07 KB

Foto C2:
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128,83 KB

Foto C3:
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79,24 KB

Mi hanno però incuriosito quelle bollicine in fila presso la coda. Ho così scoperto che la mia bestiolina è un maschio e che le bollicine si chiamano organi preanali: hanno la funzione, durante l'accoppiamento, di individuare la vulva della femmina e di permettere l'adesione dei due partner.






PaoloFon

Modificato da - paolofon in data 25 luglio 2016 22:11:01
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mauro boller
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Inserito il - 25 luglio 2016 : 23:47:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie alle tue foto ecc si evince che non solo a berlusca piace il bungabunga:))
Immagine:
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181,73 KB

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mauro boller
Utente Senior

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Inserito il - 26 luglio 2016 : 00:01:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
p.s oggi ne ho osservato anche io uno con la coda filiforme e strana :piegata. impossibile fotografarlo si muoveva troppo velocemente .e poi ho anche una web di... .era in compagnia di una grossa planaria e di un bel rotifero.fiume sile treviso.
Immagine:
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253,74 KB

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mauro boller
Utente Senior

Città: treviso
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Inserito il - 28 luglio 2016 : 01:48:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ma come non hai fatto a determinare foto c1: nematidus paolofonicus :))) miaoo

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paolofon
Utente Super

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Inserito il - 02 agosto 2016 : 14:43:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Tento altre identificazioni, con molta prudenza e anche vergogna , poiché

.... la determinazione dei Nematodi risulta spesso difficile persino per lo specialista

A Zullini, Nematodi
Guide per il riconoscimento delle specie animali delle acque interne italiane
CNR 1982


D) Esemplare trovato nell'acqua di un qualche vasetto conservato in giardino e riempito chissà dove durante una qualche passeggiata. Fotografato il 21/11/12.

Foto D1:
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Foto D2:
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124,6 KB

Anfidi ben visibili (foto D3 n 1), esofago cilindrico e muscoloso, cuticola liscia: dovrebbe essere genere Monhystera sl.

Lunghezza 585 µ; anfidi di diametro circa il 25% della relativa larghezza corporea e a 2 diametri cefalici (foto D3 n 2 e 3) dall'estremità anteriore; assenza di ocelli: che sia Monhystera similis (o, secondo faunaeur Eumonhystera similis)?

Foto D3:
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PaoloFon

Modificato da - paolofon in data 02 agosto 2016 14:49:35
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Daleo
Moderatore

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Inserito il - 20 febbraio 2017 : 10:13:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Caro Paolo,
documentazione e approfondimento davvero interessante.
Mi sono cimentato anche io nella determinazione dei Namatodi e devo dire che sono davvero di una difficoltà assoluta

Grazie,

FD
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