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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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ff57
Utente Super
Città: Cavriglia
Prov.: Arezzo
Regione: Toscana
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ff57
Utente Super
Città: Cavriglia
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 Inserito il - 22 settembre 2015 : 20:34:26
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ff57
Utente Super
Città: Cavriglia
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Inserito il - 22 settembre 2015 : 20:35:11
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ff57
Utente Super
Città: Cavriglia
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Inserito il - 22 settembre 2015 : 20:35:46
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Palaemonetes
Utente Senior
Città: Cagliari
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
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Flora e Fauna |
Inserito il - 22 settembre 2015 : 22:24:40
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| Più C. mediterraneus atlanticus di così si muore... |
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Paris
Moderatore
Città: Sondrio
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
5737 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 settembre 2015 : 02:41:34
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Bisogna tener presente alcuni concetti che cercherò di esprimere in forma semplice. Le sottospecie si formano quando talune popolazioni evolvono separatamente assumendo caratteristiche molto diverse, generalmente per fenomeni di isolamento. Costituiscono una premessa al fatto che diventino specie diverse. Ma ciò non significa che vi sia un muro che le separi. Il Carpocoris mediterraneus, sensu lato, ha un areale che si estende dal vicino Oriente sino alla Spagna, con le due sottospecie citate. In questo areale, l'Italia è esattamente al centro e sussistono perciò delle forme di passaggio con individui che, soprattutto lungo le coste tirreniche, si avvicinano all'una o all'altra sottospecie. E' di tutta evidenza che lungo le coste dell'Adriatico si trovi solo la sbsp. nominale ma, in Calabria, Campania e Lazio, vi siano forme di passaggio, come pure in Toscana e all'Elba. In Sicilia, Sardegna, Corsica, Liguria occidentale e Sud della Francia troviamo solo il tipico C.mediterraneus atlanticus, come pure in Spagna e Portogallo. Lo stesso avviene in N-africa, dalla Tunisia al Marocco. Di segno opposto (sbsp. nominale) sono le popolazioni della Grecia, Albania, Turchia, Israele ed Egitto. Qui, poi, arrivano le ultime propaggini dell'areale del Carpocoris coreanus. L'intuizione di Livio Tamanini, che tratteggiò questo quadro nel 1958 è oggi confermata dai più recenti studi sul DNA confrontati con le caratteristiche morfologiche.
I tedeschi, in questi casi, parlano di "rassenkreis" in cui gli individui delle regioni estreme sono molto diversi e diversificati, mentre, lungo la linea di separazione, vi sono molti contatti e gli individui si assomigliano. |
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questione Carpocoris: C. mediterraneus e sue sottospecie
