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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Vinc52
Utente Junior
Città: Reggio Calabria
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
72 Messaggi Biologia Marina |
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demacos
Utente Senior
Città: augusta
Prov.: Siracusa
Regione: Sicilia
1947 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 26 aprile 2014 : 09:26:01
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Posso dirti soltanto che io il detrito, appena preso, lo tengo immerso in acqua dolce per almeno 10 ore, ovviamente con la massima cura, evitando qualsiasi movimento. Come sai i microcristalli di sale, non visibili ad occhio nudo, sono solubili in acqua. Fatta defluire l'acqua occorreranno parecchi giorni per asciugare, mai al sole, come sai. Ciao Costantino |
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Vinc52
Utente Junior
Città: Reggio Calabria
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
72 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 26 aprile 2014 : 10:25:52
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Si, infatti, i cristalli di sale non mi preoccupano. Ma qui si tratta di funghi o muffe (la peluria è morbida, non rigida come si potrebbe ipotizzare se fossero cristalli). Quello che è strano e che queste conchiglie, determinate ed inscatolate negli anni 80, non sono state più toccate da allora, rimanendo al buio, sigillate e senza alcuna umidità se non quello propria. Ed ancora: questi funghi su quale sostanza organica hanno attecchito? Solo il periostraco, se presente in questa specie, può dar loro nutrimento non l'aragonite della conchiglia. Oppure vi sono funghi capaci di attaccare l'aragonite? Se è così siamo rovinati!!!! |
Vincenzo Rindone |
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rocco il micio
Utente Senior
Città: LOREGGIA
Prov.: Padova
746 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 26 aprile 2014 : 11:28:46
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A prima vista direi degli acari, se la conchiglietta non era perfettamente pulita può accadere. |
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Vinc52
Utente Junior
Città: Reggio Calabria
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
72 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 26 aprile 2014 : 15:26:13
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Acari?... non credo. Lo so che alcune specie secernono una specie di ragnatela ma la "peluria" in questione è formata da elementi singoli, fitti, che si dipartono ognuno dalla superficie della conchiglia. Inoltre le 6 conchiglie era poggiate su di un quadratino di carta colorata a sua volta sostenuto da un batuffolo di cotone idrofilo. Osservando attentamente al microscopio tutte queste strutture nonchè in fondo dello scatolino non ho notato spoglie, feci, macchie o infiltrazioni, polvere o altra "sporcizia" che possa far ipotizzare un'infestazioni di acari. Tutto era perfettamente pulito, il cotone ancora bianco, il quadratino di carta in perfette condizioni. Solo le conchiglie erano interessate dal fenomeno. Boh! Ho messo il tutto in acaqua ossigenata. Ho controllato altri scatolini del medesimo periodo ma non ho riscontrato alcun problema. |
Vincenzo Rindone |
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 aprile 2014 : 10:49:54
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Potrebbe trattarsi di Bynes disease, ovvero di acidi del vetro che "corrodono" il carbonato di calcio delle conchiglie... questo fenomeno si manifesta inizialmente come una muffa o come cristalli di sale, ma poi finisce con lo sbriciolamento dell'intera conchiglia. Però il tempo intercorso (30 anni) mi sembra troppo breve... |
Ciao, Italo
Le verità scientifiche non si decidono a maggioranza (Galileo Galilei) |
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