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 Forum Geologia e Paleontologia - Natura Mediterraneo
 GEOLOGIA DEL MEDITERRANEO
 chi sale e chi scende (segnalazione articolo)
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore



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Inserito il - 10 febbraio 2014 : 19:27:00 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Vi segnalo questo interessante articolo (qui l’abstract
Link), la cui sostanza è riassunta nell'immagine freedownload che allego;

si tratta di nuovi dati relativi ai tassi di deformazione verticale al suolo al confine tra le placche euroasiatica e africana, comprendendo quindi tutta la regione italiana;
l’aspetto più interessante (oltre alla stima in sé del fenomeno), è l’aver rilevato fluttuazioni del campo di velocità verticali sia in regioni tettonicamente attive (Alpi orientali, Appennini, Mediterraneo orientale), sia in regioni con una bassa o trascurabile attività tettonica (Alpi occidentali, penisola iberica centrale). Questi gradienti non sembrano giustificabili con fenomeni di aggiustamento isostatico o di denudamento; escluse le aree dove sono probabilmente attivi fenomeni localizzati (ex. subsidenza pianura padana), o dove è attiva la subduzione, devono essere invocati, secondo gli autori, processi geodinamici più profondi, a livello del mantello.

Buona serata


Immagine:
chi sale e chi scende (segnalazione articolo)
72,87 KB

maurizio
____________________

“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu

“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)

Pezzo da Gaeta
Utente Senior


Città: Lecco
Prov.: Lecco

Regione: Lombardia


2268 Messaggi
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Inserito il - 11 febbraio 2014 : 00:15:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Maurizio per questo post.
Ho un amico che ha partecipato a ricerche del genere in ambito locale e devo dire che i risultati anche in zone arealmente ristrette sono davvero sorprendenti.
La Terra vive!

Pezzo da Gaeta

Più conosco, più mi accorgo di non conoscere.
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Erik
Utente V.I.P.


Città: terra del sole
Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna


111 Messaggi
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Inserito il - 14 febbraio 2014 : 17:05:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
in poche parole a cosa serve, perchè non ci ho capito un gran chè

Kappa
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Pezzo da Gaeta
Utente Senior


Città: Lecco
Prov.: Lecco

Regione: Lombardia


2268 Messaggi
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Inserito il - 14 febbraio 2014 : 22:51:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Erik. Cerca qualcosa riguardo "Interferometria radar" se vuoi aggiungi INGV oppure aggiungi Provincia di Lecco.
Buona ricerca.

Pezzo da Gaeta

Più conosco, più mi accorgo di non conoscere.
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore



3515 Messaggi
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Inserito il - 15 febbraio 2014 : 17:10:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao erik,
Pezzo ti ha già dato delle belle dritte;

io posso solo aggiungere che l’analisi delle deformazioni al suolo (certo ad una scala più locale di quella della pubblicazione), pare essere una delle poche strade percorribili verso una sorta di “previsione” dei terremoti; effettuare queste misure in corrispondenza delle strutture note come sorgenti sismogenetiche può essere importante, perchè è sicuro che l'accumulo di energia nella fase elastica di deformazione, può essere un valido indizio del fatto che la "molla" si stia pericolosamente ricaricando;

vedi ad esempio qui
Link

maurizio
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“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu

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