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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


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   INSETTI
 Hymenoptera
 Spaccato nido di Sceliphron sp.		  Nuova Discussione
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


32990 Messaggi
Flora e Fauna
Inserito il - 24 dicembre 2013 : 15:18:34 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia
Santa Severa (RM), 22-12-2013

Sollevando una pietra questo nido di Sceliphron sp. che si trovava sulla faccia inferiore della pietra stessa si è staccato rimanendo attaccato al terreno.
Così ho raccolto i due bozzoli e li ho portati a casa per tentare di farli sviluppare comunque.

Interessante che dentro il bozzolo ci sia ancora la larva. A quanto pare le larve, che si sono sviluppate completamente in estate mangiando i ragni immagazzinati nella cella, fanno subito il bozzolo, ma restano allo stato di larva per tutto l'inverno e si trasformano solo in primavera.

luigi

Immagine:
Spaccato nido di Sceliphron sp.
208,01 KB

Chalybion
Moderatore

Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna

Regione: Emilia Romagna


13221 Messaggi
Tutti i Forum
Inserito il - 26 dicembre 2013 : 23:10:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Curioso ritrovamento, intendo dire: come è successo che il nido sia inglobato nel terreno? forse la pietra era stata circondata da fango di riporto? Molto tempo fa feci anch'io tale tentativo ma non è facile ricreare condizioni accettabili sino all'immagine: disidratazione, miceti, parassiti e predatori vari sono i rischi, con celle aperte. Aggiornaci sul risultato e se positivo in particolare, come hai provveduto. Così sapremo anche la specie: qui da me ormai c'è solo roba esotica: Sceliphron caementarium che ha fatto fuori oltre ai ragni i nostri S. spirifex e S. destillatorium: in più è arrivato anche S. curvatum: è la globablizzazione gente!
Giorgio.
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


32990 Messaggi
Flora e Fauna
Inserito il - 26 dicembre 2013 : 23:38:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ne avevo trovato un altro un paio d'anni fa e ne uscirono due Sceliphron caementarium.

Comunque, dalle mie parti è ancora presente in quantità S. spirifex.

Il fatto è che queste pietre si trovano su pascoli collinosi e può succedere che in estate ci sia un bello spazio sotto, così che l'insetto ci fa il nido, ma in inverno con le piogge il fango scorre e riempie questo spazio. Così capita che l'aderenza del nido al terreno che lo ha inglobato sia maggiore dell'aderenza alla pietra e alzandola si stacca.
luigi
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