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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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D21
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Inserito il - 29 ottobre 2013 : 14:33:23
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Cenni di Anatomia Interna degli Odonata
Questa scheda, lungi dall'essere esaustiva, vuole introdurre con alcuni cenni l'anatomia interna delle libellule, ma il discorso è molto più ampio di quanto descritto qui! In queste poche parole si tenta solamente una piccola e veloce descrizione, senza pretese di completezza, usando un linguaggio semplice pur essendo il più possibile accurato.
I disegni derivano dalla rielaborazione di quelli presentati su un sito internet francese (su loro consenso), i quali sono a loro volta una rielaborazione delle tavole di un libro edito nel 1958 ed oggi quasi introvabile, se non di tanto in tanto in canali specializzati.
Qui il sito internet in oggetto (trovate anche una piccola biografia del grande pittore naturalista P. A. Robert, autore del libro): Link Il testo da cui tutto trae origine è:
Paul-A Robert Les Libellules (Odonates) Delachaux et Niestlé Edition 1958
Nel ridisegnare le tavole si è cercato di trasporre in tre dimensioni alcune parti e di mostrare anche la parte del corpo non sezionato (che appare in bianco e nero, con una desaturazione del 40%). Si spera in questo modo di contestualizzare le sezioni per rendere il tutto più intuitivo già ad una prima occhiata.
Tutte i disegni hanno le sezioni in falsi colori, al solo fine di evidenziare meglio le varie strutture.
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Modificato da - D21 in Data 30 ottobre 2013 11:16:10
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D21
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Inserito il - 29 ottobre 2013 : 14:33:58
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In questa prima tavola vediamo una sezione trasversale di un maschio di Aeshna cyanea, all'altezza del torace.
La sezione non è rettilinea, ma segue un andamento spezzato: lo scopo è di mettere in evidenza i diversi muscoli alari. Quindi nella parte destra del disegno mancano il muscolo abbassatore anteriore e il muscolo di torsione dell'ala sinistra.
Vediamo i vari punti:
Sacchi aeriferi: si trovano ai lati e nella parte dorsale del torace e nella testa (come vedremo più avanti, li troviamo anche nell'addome). Sono una parte del sistema respiratorio e svolgono la funzione di riserva di ossigeno. Le trachee sono tubicini che si approfondano nel corpo a partire dagli stigmi, piccole aperture sul corpo degli insetti. L'entrata dell'aria avviene in modo passivo, per capillarità, mentre la fuoriuscita prevede uno sforzo attivo, cioè la contrazione muscolare (al contrario di noi, in cui è l'ingresso dell'aria a richiedere l'azione muscolare). Se l'insetto è in attività l'azione dei muscoli forma una serie di depressioni interne che creano una specie di respirazione passiva. I setti che separano i vari sacchi sono visibili, a volte, anche dall'esterno. Un buon esempio è il torace dell'Anax parthenope, in cui sono particolarmente evidenti come sottili linee più chiare sul colore di fondo.
Anax parthenope maschio
Aorta: il vaso dorsale, nelle libellule, prende il nome di aorta quando giunge nel torace. L'emolinfa scorre dalla parte posteriore all'anteriore. La parte toracica del vaso dorsale non è contrattile, quindi questo tratto non partecipa alla spinta dell'emolinfa. La forma è arcuata verso l'alto. L'estremità anteriore dell'aorta è aperta. L'emolinfa passa nell'emocele, la cavità che accoglie gli organi, e scorrendo all'indietro li irrora. La sua funzione non è trasportare ossigeno (quindi non serve alla respirazione, che è invece interamente svolta dalle trachee - non rappresentate nel disegno), ma trofica: porta il nutrimento. Inoltre serve a trasportare gli ormoni e come difesa immunitaria: infatti in essa si trovano degli emociti che fagocitano eventuali parassiti giunti dall'esterno.
Esofago: il tubo digerente attraversa il torace con una sezione relativamente sottile. Sarà nell'addome che si dilaterà e formerà lo stomaco, per poi proseguire con l'intestino fino all'ano, posto all'estremità dell'addome.
Catena gangliare: i vari gangli sono uniti in una catena, che partendo dalla testa nella zona dorsale rispetto all'esofago, si porta lungo la parte ventrale del torace e continua ventralmente nell'addome. Attraversando il torace la catena gangliare è protetta da una "scatola" chitinosa, la quale funge al contempo, almeno in parte, da zona d'attacco per i potenti muscoli alari. Se ne parlerà meglio più avanti.
Muscoli alari: le quattro ali sono mosse da potenti muscoli che sono in grado di restare in attività per lunghi periodi. Ciò permette un volo che può essere più o meno continuo, a seconda delle specie, durante le ore di luce. Necessitano di alte temperature per funzionare a pieno regime. Ogni ala è mossa indipendentemente dalle altre e possiede quattro muscoli:
Muscolo sollevatore: un grande e potente muscolo che contraendosi solleva l'ala Muscolo abbassatore posteriore e Muscolo abbassatore anteriore: si tratta di due muscoli adibiti ad abbassare l'ala, l'uno in posizione anteriore, l'altro posteriore. Muscolo di torsione: un muscolo più piccolo, sito anteriormente rispetto agli altri, che permette di torcere l'ala senza abbassarla nè sollevarla.
I muscoli alari si trovano tutti nel torace e sono complessivamente 16. Essi sono attaccati all'ala con grande tenacia. Questi muscoli un tempo erano mangiati dai bambini delle zone a risaia: per il sapore particolare le libellule venivano dette anche "tonno delle risaie". I bambini catturavano le libellule ponendo un dito ritto in aria: ben presto una libellula, spesso della specie Sympetrum depressiusculum, si posava sulla punta del dito e veniva così catturata. Le ali venivano strappate e i muscoli vi rimanevano attaccati. Oggi la specie ha subìto una drastica riduzione delle popolazioni tanto da diventare decisamente rara ed essersi estinta localmente. Per fortuna, il fabbisogno proteico dei bambini viene oggi soddisfatto in altri modi.
Sezione toracica trasversale di Aeshna cyanea maschio
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D21
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Inserito il - 29 ottobre 2013 : 14:34:45
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In questa tavola vediamo la sezione orizzontale del torace e della testa con i relativi organi di una Aeshna cyanea maschio. Al solito il disegno è schematizzato e intende rappresentare in forma semplificata solo alcuni organi interni delle libellule.
Muscoli alari: Nei due riquadri rossi sono raccolte le indicazioni per i muscoli alari, rispettivamente per un'ala anteriore e un'ala posteriore. I muscoli di ogni ala, come si vede, occupano quasi tutto l'addome. Si nota bene la differenza fra i grandi muscoli sollevatori dell'ala, quelli poco più piccoli deputati ad abbassarla, e il piccolo muscolo di torsione (in verde). Attorno al gruppo di 16 muscoli vediamo la membrana che li separa dalla scatola toracica che li contiene.
Sacchi aeriferi, o aerei: circondano tutto il perimetro del torace e come abbiamo visto nella tavola precedente si trovano anche in posizione dorsale (qui non rappresentata perchè è sopra la linea di sezione). Vediamo anche il grande sacco aerifero della fronte. Sotto ad esso c'è quello del clipeo. Un'altra funzione dei sacchi aeriferi o aerei è quella di gonfiarsi per rompere i tegumenti durante la muta.
Esofago e aorta: li vediamo passare al centro del torace, uno sotto l'altra. L'aorta termina qui, mentre l'esofago, ovviamente, ha inizio nella testa.
Muscolo sollevatore dell'addome: si tratta di un muscolo sempre in tensione perchè deve sorreggere il peso dell'addome e, durante l'accoppiamento, anche quello della femmina.
Nella testa vediamo altri organi:
Ganglio sopraesofageo: è il primo della serie che attraversa tutto il corpo, portando terminazioni nervose ai vari organi. Esso nasce dalla fusione di 3 gangli e innerva gli occhi, le antenne e il labbro superiore. Le antenne contengono recettori olfattivi, non molto sviluppati nelle libellule, ma utili tra l'altro a trovare l'acqua stagnante in cui si riproducono alcune specie. Manca il senso dell'udito, che forse (ma è solo un'ipotesi) potrebbe essere percepito, per le basse frequenze, dalla superficie delle ali distese in riposo perpendicolari al corpo negli anisotteri: le ali potrebbero raccogliere le vibrazioni dell'aria e trasmetterle nel torace. Non si è accertata, ad oggi, questa ipotesi. La funzione nervosa maggiore, in questa zona cefalica, è dedicata alla raccolta ed elaborazione delle informazioni provenienti dagli occhi, grazie anche ai vicini gangli ottici, uno per ogni occhio composto.
I muscoli masticatori, molto robusti, servono a muovere le mascelle e mandibole con forza, per triturare le prede di cui si nutrono le libellule.
Sezione orizzontale di Aeshna cyanea machio
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D21
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Inserito il - 29 ottobre 2013 : 14:35:24
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Nella terza tavola si distingue la sezione longitudinale di una Aeshna cyanea maschio.
Si tratta del disegno più complesso perchè comprende la sezione della testa, torace e parte dell'addome. Al solito è da intendersi come puramente indicatica, non esaustiva, e in falsi colori. Senza ripetere quanto già detto, vediamo i vari organi.
Testa
Occhio: la sezione passa per il centro della testa, quindi si vede solo una parte dell'occhio sezionato, che in realtà prosegue verso il basso fino a costituire una sorta di casco che, insieme all'altro occhio, avvolge buona parte del capo (vedere parte in bianco-nero nella prima tavola).
Ganglio ottico: si trova subito sotto l'occhio e ne raccoglie i segnali.
Muscoli masticatori: compresi tra il ganglio ottico e la parete posteriore della testa. Muovono gli organi masticatori.
Del ganglio sopraesofageo e dei sacchi aeriferi si è già parlato, mentre della mascella, mandibola e ipofaringe si accenna solo che fanno parte dell'apparato boccale da cui parte l'esofago.
Torace
Muscoli alari: da questo lato si apprezza l'inclinazione antero-posteriore dei muscoli alari, che segue la forma esterna del torace. Si vede l'attaccatura sulla "scatola" ventrale e la terminazione d'attacco sulle ali. Manca nel disegno, perchè nascosto, il piccolo muscolo di torsione.
Sacchi aeriferi: da questa visuale si vedono i soli sacchi dorsali.
Catena gangliare: i 3 gangli toracici, a loro volta risultanti dalla fusione di gruppi di 3 gangli, controllano con le loro terminazioni nervose le ali e le zampe. Si nota la "scatola" ventrale che li protegge.
Muscolo sollevatore dell'addome: si nota l'attaccatura ventrale anteriore e quella dorsale posteriore, per ottimizzare l'azione di mantenimento dell'addome in posizione orizzontale.
Muscolo abbassatore dell'addome: antagonista del precedente, serve a abbassare l'addome e incurvarlo in basso, insieme all'azione di altri muscoli fra gli uriti.
Addome
In S1, S2 e in parte S3 si vede la dilatazione del tubo digerente che qui assume la funzione di stomaco.
In posizione ventrale a S2 si distinguono gli organi copulatori - organi sessuali accessori, dove viene accumulato lo sperma prodotto dagli organi sessuali primari posti più indietro sull'addome. Il maschio ripiega l'addome per trasferire lo sperma (in modo di solito molto rapido - pochi secondi) dai testicoli a questi organi di raccolta, dove poi la femmina lo preleverà durante l'accoppiamento.
Si notano anche i sacchi aeriferi dorsali sui primi segmenti addominali.
Vaso dorsale: nell'addome, da S9 a S2, il vaso dorsale presenta una serie di tratti contrattili, uno per urite, che spingono l'emolinfa in avanti. Da qui si prosegue con l'aorta nel torace, di cui si è già trattato.
Intestino: segue lo stomaco e inizia in S3. Terminerà con l'ano all'estremità dell'addome.
Muscoli di collegamento fra i segmenti addominali: sono piccoli muscoli posti dorsalmente fra i tratti di esoscheletro dei vari uriti e servono a manterene unita la catena di segmenti, nonchè a muoverla verso l'alto.
Catena gangliare: anche nell'addome prosegue la catena di organi nervosi che servirà sia a comandare i movimenti muscolari dell'addome sia a organizzare il complesso sistema di movimenti usati durante la riproduzione.
Sezione longitudinale mediana di Aeshna cyanea a maschio |
Modificato da - D21 in data 08 febbraio 2014 17:05:45 |
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D21
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Inserito il - 29 ottobre 2013 : 14:36:03
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Per concludere vediamo l'addome di una femmina di Libellula depressa.
La tavola, molto semplice, illustra la sezione longitudinale e quella trasversale dell'addome: anche qui i disegni sono puramente indicativi e in falsi colori. La forma restante del corpo è tratta da una fotografia.
Oltre ai sacchi aeriferi dorsali che già conosciamo, vediamo lo sbocco dell'intestino nell'ano, il termine della catena gangliare e l'inizio del vaso dorsale.
Ovaie: sono la parte predominante nell'addome delle femmine. Si trovano ai lati del tubo digerente e contengono moltissime uova, che maturando conferiscono all'addome femminile una forma prominente. Nella sezione longitudinale non è rappresentata la parte di ovaia che fiancheggia il vaso dorsale e la catena gangliare, perchè nascosta da queste.
Stigma addominale: come esmpio, nella sezione trasversale è indicato uno stigma addominale: in questa regione una piega nasconde gli stigmi, presenti in numero di una coppia per urite. Lo stigma si apre al fondo di una camera cieca posta ventralmente.
Come si vede sono tralasciati, nel disegno, molti organi presenti nell'addome: muscoli, trachee ecc...
Sezione longitudinale e trasversale dell'addome di una Libellula depressa femmina
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D21
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Inserito il - 29 ottobre 2013 : 14:36:45
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Curiosità, ringraziamenti e link per le risposte
Desidero ringraziare il proprietario del sito meslibellules.fr per aver concesso il permesso di rielaborare e pubblicare le tavole. Volutamente non si è trasposta anche una seconda tavola della sezione longitudinale perchè per la sola anatomia interna ripeteva quanto già rappresentato. Per l'anatomia esterna seguirà un'altra scheda appositamente dedicata.
I disegni appaiono piuttosto diversi graficamente dagli originali: si è trattato di un esperimento per tentare di rendere più accattivanti le già ottime tavole del sito francese. Per la ricostruzione della forma del corpo non sezionata delle libellule si è fatto ricorso a fotografie scattate dall'esatta angolazione prospettica delle tavole, sovrapposte e colorate con l'uso di una tavoletta grafica.
Nonostante la base di partenza si riferisse ai disegni di Paul-André Robert, le imperfezioni, la mancanza di alcuni organi e gli eventuali errori sono da imputarsi interamente al sottoscritto. Dario Olivero.
ATTENZIONE: i testi e le immagini di questo topic sono in corso di revisione e potranno essere modificate in futuro
| ATTENZIONE: questo topic è bloccato. Per rispondere con idee, proposte ecc... si prega di scrivere qui: scrivere qui |
Grazie a tutti!
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Modificato da - D21 in data 30 ottobre 2013 11:18:07 |
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