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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Angelo p
Utente Senior
Città: Albenga
Prov.: Savona
Regione: Liguria
3071 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 febbraio 2007 : 08:42:32
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Salve a tutti, sono un utente, relativamente recente, di una Pentax digitale. Dopo aver letto le "Nozioni di fotografia" di Peter ho scoperto che anche la mia macchina mi permette di cambiare la sensibilità. La cosa è molto utile quando devo riprendere vegetali di sottobosco (ombra degli alberi) o in luoghi o stagioni in cui la luminosità è scarsa; è vero che molto spesso si può rimediare con il flash ma... non sempre. Aumentare la sensibilità del supporto, con le pellicole, comportava una grana più grossa e molti altri inconvenienti collegati; se aumento la sensibilità del sensore digitale che cosa cambia? Anche qui, pare, si perda di qualità e, se si esagera, si alterano anche i colori. Però, nei casi in cui è necessario, è troppo importante alzare la sensibilità (per esempio) da 100 ISO a 800 ISO perchè guadagno tre diaframmi e, a parità di luce, ottengo una maggiore PdC; oppure, a parità di diaframma, ottengo un tempo di posa che mi permette di scattare a mano invece che con il cavalletto. Concludendo: nell'esempio che ho fatto prima (da 100 a 800 ISO) la perdita di qualità si vede tanto o non si nota nemmeno? Non è possibile rimediare con una maggior definizione magari impostando la macchina a 6000 pixel invece che a 1500? Oppure che cosa si può fare con una digitale per peggiorare il meno possibile l'immagine anche nel caso in cui si debba "esasperare" la sensibilità del sensore? Forse ho posto troppe domande... va beh, qualche volenteroso ci sarà pure. Saluti. a p
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 febbraio 2007 : 11:02:40
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La perdita di qualità è tanto maggiore quanto maggiore è la sensibilità impostata, e si evidenzia con un aumento del "rumore" (pattern casuali di pixel variamente colorati), corrispondente digitale della grana della pellicola.
Purtroppo non ci sono regole generali che definiscano fino a che punto si può andare, perché dipende fortemente dalle caratteristiche della macchina (in generale, una macchina è tanto più rumorosa quanto più è elevato il numero di megapixel e quanto più è piccolo il sensore: in questo senso, le compatte danno pessimi risultati, proprio perché la tendenza è quella di aumentare la risoluzione con sensori minuscoli, mentre con le reflex si arriva di solito a ISO 400 o 800 con discreti risultati, con le dovute eccezioni).
Io preferisco usare sempre 100 o al massimo 200 ISO e il flash, altri preferiscono l'uso del cavalletto, che per foto a carattere botanico è meno limitante che per le farfalle, almeno in assenza di vento.
Se non se ne può fare a meno, si usano comunque ISO alti e si prova a limitare i danni in "postproduzione", usando i filtri antirumore che i programmi di fotoritocco mettono a disposizione (senza esagerare, spesso ne va di mezzo la definizione); quanto alla risoluzione massima, andrebbe comunque utilizzata sempre, se ho comprato una 6 megapixel perché dovrei usarla a uno e mezzo? A ridurre sono sempre in tempo, ma se ho scattato a 1 e mezzo i 6 non li otterrò mai più...
Paolo Mazzei Link Link |
Modificato da - mazzeip in data 05 febbraio 2007 11:07:18 |
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Angelo p
Utente Senior
Città: Albenga
Prov.: Savona
Regione: Liguria
3071 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 febbraio 2007 : 14:16:41
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Grazie mille Paolo, come sempre, sei stato chiarissimo; io, come fotoritocco, ho Photoshop CS: c'è qualcuno in grado di farmi un "tutorial" telegrafico per quello che tu definisci "...limitare i danni in 'postproduzione', usando i filtri antirumore..."? Sono perfettamente d'accordo con te che:"...se ho comprato una 6 megapixel perché dovrei usarla a uno e mezzo?" niente di più ovvio quando ciò è necessario; io ho fatto riferimento alla definizione per capire se, aumentando quella al massimo, potevo rimediare agli inconvenienti che danno le sensibilità più alte. Grazie ancora e ciao. a p
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 05 febbraio 2007 : 15:33:53
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Aggiungo solo una cosa, sperando di non sbagliare. Nelle macchne digitali reflex (non nelle compatte) il rumore dovuto agli ISO elevati è comunque meno evidente che la grana nelle pellicole, sempre a parità di ISO s'intende. |
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Angelo p
Utente Senior
Città: Albenga
Prov.: Savona
Regione: Liguria
3071 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 febbraio 2007 : 15:45:28
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Questa di Peter è già una buona notizia perché la mia pentax è una reflex (ist DS 6 mexapixel); grazie Peter. Continuo ad aspettare l'anima buona per il "tutorial" cui ho accennato prima; non potete immaginare quante cose ho imparato su Photoshop leggendo, qua e là, nei forum dedicati al fotoritocco, dei tutorial semplicissimi e telegrafici senza parolone e, soprattutto, senza l'inglese di mezzo! Ciao. a p |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 febbraio 2007 : 17:10:48
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Puoi guardare questo articolo (Riduzione del rumore con Photoshop CS2), l'autore è anche utente di questo forum: Link
e gli altri articoli sulla fotografia naturalistica, molto ben fatti: Link
Le recensioni purtroppo parlano solo canonese...
Paolo Mazzei Link Link |
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marcospada
Utente Senior
Città: roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1392 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 febbraio 2007 : 18:30:11
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Non ti preoccupare, il sensore da 6 mp della Pentax 1rst ds e' eccellente e regge tranquillamente il disturbo digitale fino a 400 iso senza problemi, considera poi che il "rumore" (pessima traduzione di "noise") si vede solo a monitor negli ingrandimenti spinti, mentre nelle stampe, anche di grande formato, e' praticamente invisibile.
Marco Link
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Angelo p
Utente Senior
Città: Albenga
Prov.: Savona
Regione: Liguria
3071 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 febbraio 2007 : 08:08:29
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E questa è ancora un'altra buona notizia; grazie Marco. Devo giusto fare delle foto a dei licheni in un fondovalle dove, per adesso, non arriva ancora il sole e intendo fare un pò di prove a sensibilità diverse e crescenti in modo da poter fare confronti su uno stesso soggetto, o anche su due o tre soggetti diversi in condizioni diverse. Credo sia il modo migliore per valutare il "rumore" digitale; ma soprattutto per capire, con la mia macchina, fin dove posso spingermi senza grossi danni al fotogramma. Vi farò sapere. Ciao e grazie a tutti. a p |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 febbraio 2007 : 09:54:22
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I licheni, però, sono per loro natura immobili e crescono su substrati non sensibili al vento (rocce, tronchi): perché allora non usare il cavalletto? Puoi allungare il tempo di esposizione mantenendo chiuso il diaframma, e usare eventualmente anche l'alzo preventivo dello specchio per limitare al massimo le vibrazioni. Sono un nemico del cavalletto in macro, ma licheni e funghi sono gli unici soggetti per i quali lo userei...
Paolo Mazzei Link Link |
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Angelo p
Utente Senior
Città: Albenga
Prov.: Savona
Regione: Liguria
3071 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 febbraio 2007 : 11:53:28
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Paolo hai perfettamente ragione e sicuramente mi porterò il cavalletto. Io cercavo il soggetto ed il luogo poco luminoso anche per fare delle prove con diverse sensibilità e rendermi conto, una volta per tutte, quali sono le conseguenze e i danni che può fare questo benedetto "rumore digitale" con la mia macchina; poi deciderò di conseguenza se e quali sensibilità più alte usare in futuro. Non che io non mi fidi di ciò che avete scritto, anzi non ne sapevo niente e adesso invece qualcosa so; il fatto è che è nel mio carattere essere un "San Tommaso"...! (poco santo ma Tommaso sì). Ciao e grazie ancora. a p |
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macromicro
Utente Super
Città: Piovene Rocchette
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
7113 Messaggi Macrofotografia |
Inserito il - 08 febbraio 2007 : 08:44:58
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a proposito di sensibilità, leggo ora una notiziola che Olympus sul suo modello FE-250 ha portato da possibilità di selezionare la sensibilità fino ad un max.di 10.000-si proprio così- impressionante Link
Gianfranco |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 febbraio 2007 : 09:33:14
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La recensione citata, però, commentando i diecimila ISO, dice più o meno "abbiamo il sospetto che ci possa essere qualche sacrificio in termini di qualità. O questo oppure Olympus ha riscritto le leggi della fisica".
In realtà, è una 8 megapixel che, per arrivare a quel valore di ISO, "accorpa" i fotorecettori scendendo di fatto a 3 megapixel (e vorrei comunque vedere cosa ne è del rumore...)
Paolo Mazzei Link Link |
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