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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse.
Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione
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| Autore |
 Discussione  |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
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 Inserito il - 21 gennaio 2007 : 16:23:56
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Per quanto riguarda il testone della Vipera aspis, probabilmente si può anche parlare di omomorfia: pensate alla testa enorme della Bitis gabonica, che, quando l'animale è fermo su un substrato di foglie morte, riproduce esattamente la forma, oltre che il colore, di una grande foglia morta.
Non dico che il mimetismo di una aspis nostrana sia così perfetto, ma il capoccione triangolare della nostra vipera sembra davvero una delle tante foglie morte su cui in realtà giace! |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
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Inserito il - 21 gennaio 2007 : 16:36:26
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P.S. Per gli appassionati di vipere, devo comunicarvi che, anni fa, mi è capitato di trovare un maschio adulto di Vipera aspis (in Appennino settentrionale) con zig-zag regolare e continuo appena visibile, di colore grigio chiaro, su fondo grigio-chiarissimo, quasi "bianco".
Era un esemplare dalla colorazione rarissima ed eccezionale. Era molto simile come disegno e colore a questo animale (che però è una ammodytes), ma il suo colore era ancora più chiaro, tendente quasi al bianco, e il disegno a zig-zag ancora più chiaro e meno visibile di quello dell'ammodytes della foto...
Link
Se volete vi racconterò nei dettagli la storia dell'incontro con quella che ho poi chiamato "la vipera bianca"... (non albina, però!) |
Modificato da - Zoroaster in data 21 gennaio 2007 16:38:26 |
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aspis
Moderatore
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Inserito il - 21 gennaio 2007 : 18:22:32
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Dai Zoro, non farci spasimare.... : raccontaci tutto!
Ma la seconda foto ritrae un bel biacchetto! |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi
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Inserito il - 21 gennaio 2007 : 19:22:18
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| Messaggio originario di aspis:
Dai Zoro, non farci spasimare....: raccontaci tutto!
Ma la seconda foto ritrae un bel biacchetto!
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Sì, nella seconda foto c'è un biacco.
Aspis, ti racconto com'è andata, ma tu dammi il parere sullo Zamenis longissimus dell'altro post, che secondo me è invece un biacco olivastro decapitato...
Era maggio, di pomeriggio, e percorrevo una strada appenninica sui 900 metri di altezza, quando, in pieno sole e nel bel mezzo della strada, vedo un serpente, non certo delle dimensioni di un biacco o di un saettone, fermo e piuttosto "chiaro". Non era allungato, ma in posizione "sinuosa", classica del serpente che sta attraversando una strada e si arresta poi per qualche istante. L'habitat era tipico per due sole specie di serpenti: Vipera aspis e Coronella austriaca. E anche la taglia e la "forma" del serpente era quella o di un grosso colubro liscio o di una vipera. Va detto che la strada scendeva con lieve pendenza verso valle costeggiando un versante, esposto a ovest, di boscaglia, arbusti e sassi, quasi verticale, e che la fuga di un serpente giù dal manto asfaltato avrebbe significato quasi sicuramente la scomparsa immediata del rettile... (anche se poi non è in realtà sempre così....)
La testa del serpente volgeva verso il lato della strada a valle, e, sapendo che sia il colubro liscio che la vipera sono (in genere) abbastanza lenti, ero quasi certo della sua cattura. Anche perché pensavo di aver avvistato una innocua coronella, per via dell'impressione che avevo ricevuto da quel manto "chiaro" e quasi "lucente".
La mia auto si avvicina, e, in un attimo, il serpente si mette in moto come una scheggia e velocissimo raggiunge il bordo della strada: ho giusto il tempo di saltare fuori dalla macchina e di vedere che quello che ritenevo essere un colubro liscio "chiaro" era in realtà una vipera dalla colorazione del tutto anomala. La vipera si getta giù dalla strada e io la lascio fare....
"Persa!" pensai... ma diedi comunque uno sguardo giù dalla scarpata: era ancora lì, dall'altra parte del guard-rail, alla base della massicciata stradale, distesa e immobile su qualche pietrone più sporgente... Wow!!!
Rito del rametto (ben noto a tutti gli erpetologi): quando servirebbe un bel bastoncino, come in questi momenti, si trova sotto mano di tutto, rami marci, fili d'erba, arbusti, sassi, a volte anche pepite d'oro, ma mai il rametto ideale per catturare il serpente!
Scavalcai comunque il guard-rail e, tenendomi con il braccio sinistro allo stesso, cercai con il rametto che nel frattempo mi ero procurato (il classico rametto dell'ultimo istante, che non vale mai una cicca) di fermare la vipera, che ora alloggiava tranquilla in una rientranza della massicciata stradale.
La vipera mi vide che armeggiavo su di lei con il rametto, ed iniziò allora a puntare verso gli interstizi fra i pietroni della massicciata, scomparendo lentamente, e lasciandosi ammirare in tutta la sua insolita bellezza.
Alla fine rimase solo la coda, tipica da maschio, che pian piano andava sparendo anch'essa all'interno della massicciata: sarebbe stato quello il momento giusto (avessi avuto solo un po' più di esperienza o di coraggio!) per afferrare la coda ed estrarre quindi gentilmente la vipera dal rifugio. Ma, un po' per la scomodità della mia posizione, un po' per inesperienza e un po' per paura, non lo feci.
Sono poi tornato, negli anni a venire, tante altre volte su quella strada, ma il fortunato incontro fra Zoroaster e la "vipera bianca" non si è mai più verificato.... |
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aspis
Moderatore
Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Puglia
2622 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 21 gennaio 2007 : 23:29:28
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Accidenti Zoro, che storia!
Comunque, credo che tu abbia fatto bene a non tirare la coda della vipera, non si può mai sapere come sarebbe finita!
La prima ed ultima volta che ho voluto sperimentare tale metodo per trattenere una aspis hugyi poco c'è mancato che mi infilasse le zanne nel pollice: non avendo trovato nenche l'ombra di un bastoncino, pensai bene di bloccare la testa ed il tronco di un viperone da trecento grammi con una busta contenente asparagi, appena raccolti, e mi venne la malaugurata idea di sollevarla poi per la coda, al fine di trasportarla in una piccola radura distante una decina di metri, dove fotografarla agevolmente.
Se prima l'ofide si era anche incuriosito nel guardare le mie evoluzioni, ora però era veramente arrabbiato e, soffiando come un mantice, mi fece vedere due zanne da mezzo cm. che falciarono l'aria a ad un centimetro dal mio pollice: per fortuna fui lesto a lasciarla ricadere in un cespuglio: benedicendo i miei santi protettori lasciai che lo splendido animale riguadagnasse il suo rifugio sotto un masso di circa una tonnellata...
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Modificato da - aspis in data 21 gennaio 2007 23:37:53 |
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theco
Utente Super
6117 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 22 gennaio 2007 : 10:25:52
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Ciao Zoro, di rettili ne capisco ben poco, ma apprezzo comunque i tuoi racconti.
Non posso fare a meno di notare l'insolita immagine che hai inserito nelle foto: si trata forse di Zoroastro, visto il tuo nickname, oppure ha qualche altro significato?
Ciao, Andrea |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 22 gennaio 2007 : 11:22:32
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| Messaggio originario di theco:
Ciao Zoro, di rettili ne capisco ben poco, ma apprezzo comunque i tuoi racconti.
Non posso fare a meno di notare l'insolita immagine che hai inserito nelle foto: si trata forse di Zoroastro, visto il tuo nickname, oppure ha qualche altro significato?
Ciao, Andrea
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Grazie! E' proprio Zoroastro!
La presa per la coda è relativamente sicura con le nostre vipere, ma la prudenza non è mai troppa, Aspis, hai ragione; il mio amico indiano mi ha invece messo in guardia nei confronti della vipera di Russel (che io non ho mai incontrato in natura). In India la gente pensa che, visto che i cobra si possono prendere per la coda, lo stesso possa essere fatto con la vipera di Russel... ma la differenza sta nel fatto che la vipera di Russel riesce a morderti tirandosi su di forza viva! |
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Emanuele
Utente V.I.P.
Città: Pistoia
292 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 gennaio 2007 : 18:38:36
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Rimanendo in tema di serpenti presi per la coda, direi che per la mia esperienza quelli che necessitano di maggior attenzioni tra le vipere italiane sono quelle appartenenti all'aspis complex, che con più facilità riescono a darsi slanci pericolosi, berus e ammodytes vuoi per indole, vuoi per mole si possono sollevare correndo meno rischi.
Ho avuto modo di avere a che fare con vipere di dimensioni più grandi, nella fattispecie Macrovipera lebetina turanica e Vipera xanthina, la prima se sollevata per la coda e sorretta con un gangio delle dovute dimensioni stava bella tranquilla a mo di salame (un salame di 4 kg. ), la seconda invece necessitava la massima attenzione, visto che riusciva a sollevarsi e dimostrava di avere una muscolatura veramente impressionante per un viperide, in questo caso l'ausilio di un gangio era fondamentale per tenere sottocontrollo le sfuriate del viperone.
Appena trovo le foto dei due animali magari le posto.
saluti
EMa |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 22 gennaio 2007 : 20:28:24
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Ema, queste indicazioni interesseranno di sicuro molto ad Aspis: è, come dice anche il suo nick, un vero appassionato di viperidi! 
Le foto mettile senza dubbio: niente "magari"....  |
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Emanuele
Utente V.I.P.
Città: Pistoia
292 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 24 gennaio 2007 : 10:53:44
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Ecco come promesso qualche foto dei viperoni in questione, due pose delle viperone, la lebetina non aveva raggiunto ancora le dimensioni massime, ma era già in grado di mangiare una piccola cavia peruviana, dimostrando capacità di dilatazione veramente notevole.
saluti
EMa
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 gennaio 2007 : 14:10:18
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Non riesco a vedere più le foto... solo alcune, ma per la gran parte il mio pc le dà come inesistenti. Problema generale del sito o mio?  |
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theco
Utente Super
6117 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 gennaio 2007 : 14:24:20
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Problema generale, penso.
succede anche a me e in più discussioni.
Ciao, Andrea |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 24 gennaio 2007 : 14:47:49
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Direi che non sono momentaneamente accessibili tutte le foto del dominio .com (mentre il .it e il .eu funzionano...)
 Paolo Mazzei Link Link |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 gennaio 2007 : 15:13:19
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| Messaggio originario di Emanuele:
Ecco come promesso qualche foto dei viperoni in questione, due pose delle viperone, la lebetina non aveva raggiunto ancora le dimensioni massime, ma era già in grado di mangiare una piccola cavia peruviana, dimostrando capacità di dilatazione veramente notevole.
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Mamma che bestioni!
La xanthina della seconda foto ha addirittura il suo forno a legna personale....   |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 gennaio 2007 : 15:29:32
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Il bar "Vipera lebetina", sull'isola di Milos...
Link
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Emanuele
Utente V.I.P.
Città: Pistoia
292 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 24 gennaio 2007 : 15:59:47
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Stupendo il nome del Bar, come se qui da me ci fosse il "Bar il frustone", quest'anno quando vado a Milos sarà d'obbligo fare l'happy hour in quel locale
saluti
EMa |
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aspis
Moderatore
Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Puglia
2622 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 gennaio 2007 : 20:20:04
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Zoro, vedo che ti stai "sfiziando" con google earth : in effetti è una invenzione meravigliosa....(chissà come sono le versioni a pagamento!!!)
Tornando alle vipere, ormai ritengo che sia meglio....... non prenderle nè per la coda nè per la testa, ma lasciarle dove stanno!!
Sono diventate così rare!! |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 gennaio 2007 : 20:56:21
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| Messaggio originario di aspis:
Zoro, vedo che ti stai "sfiziando" con google earth : in effetti è una invenzione meravigliosa....(chissà come sono le versioni a pagamento!!!)
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Non sapevo ci fossero versioni a pagamento: sarà il caso di procurarsele...
Purtroppo Google-Earth (quello gratuito) non copre con lo stesso dettaglio tutte le zone del globo, ed anche molte aree italiane non sono dettagliate.
Per avere in dettaglio l'Italia consiglio questo sito:
Link
che però, a differenza di Google-Earth, mi pare non consenta il salvataggio delle immagini.
Ciao!
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