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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 agosto 2013 : 16:28:22
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ciao franco
il tuo commento non è che fosse "poco gradito", mi sono limitato a osservare che era un giudizio, come dire... poco lusinghiero sulla discussione come si era svolta fino a quel momento, senza alcun argomento che lo sostenesse
| Messaggio originario di Volvox:
... Il batterio patogeno non si pone il problema se l'organismo che lo ospita morirà: lo sfrutta fino alla morte; le cavallette non si pongono il problema se resteranno senza mangiare dopo aver devastato ogni sorta di vegetale: mangiano finché possono. Non è una questione di "perfezione del sistema biologico": è così e basta. L'Uomo è il solo capace di rendersene conto e di porsi il problema... |
il sistema non è "perfetto", ma a quanto pare ha funzionato per qualche miliardo di anni ...
il fatto è che il "sistema" non prevede affatto che tutte le specie che lo compongono debbano sopravvivere a tutti i costi, idea che ci porta a pensare che la scomparsa di qualcuna di esse ad opera di qualcun'altra sia in qualche modo indice di una "falla" del sistema stesso
il batterio patogeno non si pone il problema se il suo ospite morirà, ma se quell'ospite è l'unico in cui possa vivere e moltiplicarsi, o riesce a insediarvisi senza danneggiarlo eccessivamente, o finirà per sterminarlo e scomparirà insieme con lui
così, le cavallette in fase gregaria mangiano finché possono, e quando non possono più migrano altrove... fino a un certo punto, quando danno origine a una generazione successiva in fase solitaria, e la devastazione del territorio si arresta; è possibilissimo che popolazioni di cavallette che non erano in grado di arrestare a un certo punto la propria proliferazione incontrollata, una volta divorato tutto ciò che avevano a disposizione siano scomparse senza lasciare discendenti... cosicché il problema si è risolto da sé
concordo che l'Homo autodefinitosi "sapiens" è l'unica specie in grado di comprendere in anticipo il problema e di prendere i provvedimenti del caso (se poi sceglierà di farlo finché è in tempo, è un'altra questione )... ma ripeto, il problema non riguarda tanto la vita sulla terra nella sua totalità, riguarda più specificamente noi
"... e dai boschi e dal mare ritorna la vita e ancora la terra sarà popolata fra notti e giorni il sole farà le mille stagioni e ancora il mondo percorrerà gli spazi di sempre per mille secoli almeno ma noi non ci saremo ..." |
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
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nanni
Utente Senior
Città: Napoli
2280 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 13 agosto 2013 : 14:20:12
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Link Ricordate i trilobiti ? È se il "sistema" prevedesse la temporanea predominanza di una specie e poi la sua completa estinzione ? Dai residui riprende una nuova diversità... Succede anche nei microambienti e su scala temporale ridotta... |
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Volvox
Utente Senior
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 agosto 2013 : 22:33:42
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Appunto, ritenevo non fossero necessari ulteriori argomenti a supporto del mio poco lusinghiero commento: l'Uomo ha il modo e la più ampia capacità di comportarsi secondo la natura del peggior predatore, ma è anche l'unico in grado di comprendere le conseguenze del proprio agire, fermo restando che, qualunque cosa faccia, anche la più incosciente, dissennata e infausta, non riuscirà mai a sterilizzare completamente il Pianeta (Archaea, Batteri, Cianobatteri e Protisti lo prenderanno sempre a fischi e pernacchie e, in ogni caso, la faranno da padrone, assai più di quanto non sappia fare l'Uomo stesso), per cui, di cosa stiamo a parlare ?
Volvox |
"In natura, il ruolo dell'infinitamente piccolo è infinitamente grande" (Louis Pasteur) |
Modificato da - Volvox in data 13 agosto 2013 22:38:51 |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33001 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 agosto 2013 : 18:02:54
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Gli interventi di Franco mi sembrano condivisibili e meno provocatori del solito . Anch'io credo che, in virtù di meccanismi puramente biologici, l'uomo possa distruggere il pianeta e nessun feedback possa fermarlo in tempo. E credo anch'io che molte forme di vita sopravviverebbero; come i batteri e magari anche specie superiori come squali e coccodrilli, che la sanno lunga ...
Effettivamente, la differenza che fa l'uomo così pericoloso è la sua intelligenza e la sua cultura, che sono anche l'unica strada percorribile per evitare il disastro.
Detto questo, però, la discussione mi sembra sia stata utile e interessante e degna di vivere ... |
luigi |
Modificato da - elleelle in data 14 agosto 2013 18:04:15 |
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Volvox
Utente Senior
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 agosto 2013 : 22:25:51
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| Messaggio originario di elleelle: Gli interventi di Franco mi sembrano ...meno provocatori del solito... |
Luigi, se, in precedenza, ho dato l'impressione di essere provocatorio, devo, evidentemente, rivedere i miei parametri di partecipazione al Forum: io, l'ultimo degli ignoranti in materia di Scienza, provocatorio in un Forum scientifico? Dovrei esser del tutto fuori di testa! Capisco che il fatto che continuino a confermarmi a capo della struttura organizzativa di un Tribunale possa non essere la prova che non lo sono, ma, insomma ...qualcosa vorrà pur dire! Mi scuso, dunque, se sono apparso tale: forse è la mia immutata natura "romanesca" (nonostante la quasi ventennale residenza toscana) a farmi apparire un po' troppo ...diretto ...
Volvox |
"In natura, il ruolo dell'infinitamente piccolo è infinitamente grande" (Louis Pasteur) |
Modificato da - Volvox in data 14 agosto 2013 22:33:01 |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33001 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 agosto 2013 : 10:06:09
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Scusa tu se ti ho etichettato un po' sommariamente.
In effetti, tu spesso tendi a scombinare un tantino il gioco e anche questa volta hai scritto che la discussione era inutile; il che non mi sembrava giusto. Mi sembra che tu dia dei contributi interessanti, specialmente nella tua sezione specialistica, ma non solo. Ogni tanto, però, esci un po' dalle righe.
Capita tutti - a maggior ragione a chi svolge un lavoro importante e forse un tantino ripetitivo - di sentire il bisogno di scrivere cose in libertà. L'importante è che non diventi la regola; altrimenti, uno finisce per etichettarsi da solo e creare pregiudizi negli altri utenti.
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luigi |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 agosto 2013 : 11:41:11
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ciao ragazzi
| Messaggio originario di elleelle:
... In effetti, tu spesso tendi a scombinare un tantino il gioco e anche questa volta hai scritto che la discussione era inutile; il che non mi sembrava giusto... |
in realtà, uno può anche legittimamente pensare che una data discussione, così come si sta svolgendo, sia inutile (anche se magari, ci può essere modo e modo di esporre il concetto ) e nient'altro che un puro e semplice esercizio intellettuale... per parafrasare l'espressione usata da franco
però, quando lo dice, deve anche spiegare il perché, cosa gli fa ritenere che le cose stiano in quel modo (cosa che franco ha poi fatto nel msg successivo a quello... contestato), altrimenti diventa difficile controbattere con argomenti propri a un'affermazione che suona + o - "è così e basta, perché lo dico io" )... e questo è un atteggiamento che può apparire un voler "salire in cattedra" anziché accettare di misurarsi in una discussione, e risultare decisamente antipatico , al di là di quelle che erano le intenzioni
così come, quando non si condividono le posizioni di un altro utente, è opportuno controbattere con argomenti propri quelle specifiche affermazioni che non si condividono, anziché attaccare direttamente l'utente stesso con espressioni che possono risultare offensive o altro, anche se l'intenzione in effetti non era quella
in pratica "secondo me hai detto una stupidaggine, dato che è stato dimostrato che etc. etc., e quindi..."
e non "solo a un cretino come te, che non si documenta prima di scrivere/non collega il cervello prima di azionare la bocca/etc., può venire in mente di sostenere che..."
infine, le battute più o meno ironiche, al limite anche un tantino... vivaci , purché nei limiti del buongusto, ci possono anche stare, se si inseriscono nel contesto della discussione in corso; quelle che con l'argomento trattato c'entrano come i cavoli a merenda possono andar bene una volta ogni tanto, ma alla lunga stancano |
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
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Volvox
Utente Senior
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 agosto 2013 : 12:06:37
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| Messaggio originario di elleelle: ...un lavoro ...forse un tantino ripetitivo... |
Non è ripetitivo, è una fonte inesauribile e implacabile di sempre nuove rotture di ...gabbasisi: è questa la sua caratteristica saliente!
Vi (elle e gomphus) ringrazio per la comprensione e la clemenza: mi rendo conto, in effetti, di essere, talvolta, sono un po' troppo ...sintetico (ma qualcuno potrebbe posporre alla "s" iniziale un seguito diverso)!
Volvox
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"In natura, il ruolo dell'infinitamente piccolo è infinitamente grande" (Louis Pasteur) |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33001 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 agosto 2013 : 23:54:08
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luigi |
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Sonicardo
Utente V.I.P.
Città: Brescia
Regione: Lombardia
120 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 agosto 2013 : 14:26:55
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Per chi fosse interessato a certi aspetti dell'argomento e non l'avesso ancora visionato, consiglio i documentari de "La Terra dopo l'Uomo". |
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Modificato da - Sonicardo in data 16 agosto 2013 14:28:04 |
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nanni
Utente Senior
Città: Napoli
2280 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 19 agosto 2013 : 11:49:18
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Bene bene bene ! Allora siamo tutti d'accordo : ci estingueremo sicuro e forse anche presto.. Che bello ! Ma sul COME.. nessuno si preoccupa ? Chi ha letto "Collasso" non si può fare illusioni sulla piacevolezza del trapasso (si finisce col mangiarsi gli uni con gli altri..)... E chi guarda le notizie che arrivano dall'altra sponda del Mediterraneo... e le migrazioni apocalittiche che ne derivano ..cosa deve pensare ? |
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Sonicardo
Utente V.I.P.
Città: Brescia
Regione: Lombardia
120 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 agosto 2013 : 09:19:44
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Se non avverrà una maggiore armonizzazione del sistema sociale umano con quello naturale può anche darsi che non si arrivi all'estinzione. Con la progressiva riduzione delle risorse, che non basteranno più per tutti, si potrebbero diffondere maggiormente guerre per l'accapparramento, carestie e conseguente diffusione di malattie, eventi che porteranno ad una drastica diminuzione della popolazione e conseguente calo di impatto sul pianeta. |
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nanni
Utente Senior
Città: Napoli
2280 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 22 agosto 2013 : 09:51:02
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Non abbiamo nel forumNM una sottosezione "fantascienza" e forse e' un peccato. Rispetto anche chi non partecipa più a queste disc. per paura di polemiche astratte o cmq disutili.... Inutile sembra pure ritrovarsi e rifugiarsi in speranze generiche o proclami universalistici alla bontà... E al buon senso. Penso che siamo soggetti passivi della ns storia.. Individualmente e socialmente... Da sempre e per sempre : si salvi chi può ! (Io speriamo che me la cavo).. |
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Volvox
Utente Senior
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 agosto 2013 : 22:18:04
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| Messaggio originario di nanni:
...Penso che siamo soggetti passivi della ns storia ... |
Beh, non necessariamente "passivi": potremmo anche essere soggetti "attivi", quantomeno ciascuno nel suo piccolo, non necessariamente a livello internazionale. Non penso a cose grandiose, ma a quelle di ogni giorno, personali e condivisibili con chi ci circonda. Non è necessariamente facile, ma, talvolta, ...exemplum et repetita juvant ...
Volvox
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"In natura, il ruolo dell'infinitamente piccolo è infinitamente grande" (Louis Pasteur) |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33001 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 agosto 2013 : 22:23:25
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| Messaggio originario di Sonicardo:
Se non avverrà una maggiore armonizzazione del sistema sociale umano con quello naturale può anche darsi che non si arrivi all'estinzione. Con la progressiva riduzione delle risorse, che non basteranno più per tutti, si potrebbero diffondere maggiormente guerre per l'accapparramento, carestie e conseguente diffusione di malattie, eventi che porteranno ad una drastica diminuzione della popolazione e conseguente calo di impatto sul pianeta.
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E' una possibilità, ma non la sola. Può darsi invece che si creino accordi per lo sfruttamento equilibrato delle ultime risorse disponibili, con la conseguenza di azzerare la biodiversità e trasformare il mondo intero in una campo coltivato. |
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nanni
Utente Senior
Città: Napoli
2280 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 23 agosto 2013 : 10:11:24
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ACC! Perché dici ste cose Luigi ? La gente che partecipa al forumNm, solo una cosa ha capito : la biodiversità è insostituibile ! Tornando ai Trilobiti, se ho capito bene, ne sono state descritte 1500specie ! Tu davvero pensi che si troverà una divisione equa delle risorse ? Tipo il petrolio, l'acqua... il Koltan |
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nanni
Utente Senior
Città: Napoli
2280 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 23 agosto 2013 : 11:26:09
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Grazie Volvox perché mi consenti di precisare. Il mio "speriamo che me la cavo" significa molte cose. Certamente nel suo piccolo ognuno e' libero di lottare per la sopravvivenza della sua gente dei suoi animali delle sue piante ! Come lavoro ho un posto di barricata : faccio l'apicoltore nella provincia di Napoli, uno dei posti più a rischio in Europa.. Sul piano personale mi sento di lavorare per ideali di condivisione e pace . Perciò dicevo : mi raccomando... facciamo tutti bravi ! |
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