oggi ne ho fatto qualcunaltro, usando una resina acrilica modificata ed attivata con raggi UV.
il problema dell'alone, e del centraggio del coprivetrino l'ho superato.
la disposizione dei frustoli va di c..o.
quello che mi piace è che si montano in pochi minuti.
il problema è cosa si vede ............ non ho ancora potuto fare confronto con un montante a maggior indice di rifrazione, per cui non avendo visto altro per il momento non mi dispiaciono.
almeno per qualche giorno sono contento.
se poi i vetrini di Stefano sono tutta un'altra cosa, meglio. vuol dire che c'è spazio per altre sperimentazioni.
Belle... Purtroppo, però, ammetto che il vivo mi affascina moooolto di più :-) Non so perché ma i frustoli mi ricordano le figurine dei calciatori ciaoo Alessio
Bravo Giuseppe, conosci l'indice di rifrazione delle resine che utilizzi? Per Alessio: de gustibus non est disputandum . Ammetto che esiste una componente ludica, ma più che altro si tratta di una metodologia di studio (la maggior parte delle diatomee si possono classificare solamente osservando il loro frustolo), esiste anche un aspetto contemplativo non trascurabile, per quast'ultimo aspetto dai un'occhiata al bellissimo sito Link e avrai un assaggio dell'arte di cui ho accennato recentemente.