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balocchi
Utente V.I.P.


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Inserito il - 21 marzo 2013 : 16:02:54 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

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Paolo

mauriziocaprarigeologo
Moderatore



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Inserito il - 24 marzo 2013 : 14:21:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao Paolo;

quindi vera e propria roccia fusa…non è il fantomatico (ma non troppo) “canale a bassa velocità dei geofisici”, vero?

maurizio
____________________

“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu

“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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balocchi
Utente V.I.P.


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Inserito il - 24 marzo 2013 : 19:36:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La tua domanda è interessante.

Non ho ancora avuto il piacere di leggere l'articolo completo... spero di averlo per le mani molto presto.

Paolo
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balocchi
Utente V.I.P.


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Inserito il - 25 marzo 2013 : 20:55:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per chi può interessare...

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Paolo
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore



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Inserito il - 01 aprile 2013 : 09:34:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ho letto i due link e...sì, il riferimento è proprio al canale a bassa velocità dei geofisici;

qui la grossa novità sembra però essere che mantello parzialmente fuso è stato individuato tramite variazioni della conduttivitò elettrica e, per di più, in prossimità di una fossa, dove gli spessori di litosfera fredda e pesante dovrebbero essere più grandi; e questo mette un po' in crisi i mecccanismi con cui le placche verrebbero "trascinate" in profondità (forse non così passivamente come si pensava prima)...

grazie per i link, buona giornata

maurizio
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“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu

“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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balocchi
Utente V.I.P.


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Inserito il - 01 aprile 2013 : 17:16:38 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
si ho letto molto rapidamente anche io... purtroppo non ho molto tempo da dedicarci...

Per gli spessori bisognerebbe vedere all'inizio di una subduzione se lo spessore influenza lo sprofondamento. Potrebbe essere anche la copertura sedimentaria a favorire lo sprofondamento (nei margini continentali passivi). Una volta che la piastra è in subduzione lo spessore potrebbe essere minore???

Sicuramente lo studio apre nuovi orizonti per comprendere meglio il meccanismo (motore) della tettonica.

Paolo
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore



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Inserito il - 03 aprile 2013 : 21:18:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
sì,
diciamo comunque che parlare di magma mi è sembrato subito eccessivo (in effetti il titolo non corrisponde al contenuto dell’articolo)...pare che sia sufficiente anche solo un 1% di frazione liquida della roccia del mantello per produrre l’effetto di bassa viscosità dell’LVC;

certamente aiuterà molto a capire sul meccanismo facilitante del moto delle placche, ma sul "motore" della macchina a placche non so, non credo...

buona serata

maurizio
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“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu

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